15 Settembre, 2002
La Camera di commercio di Cremona sulle energie rinnovabili
La Camera di Commercio di Cremona ha aderito, con altre 61 Camere di commercio europee, al progetto CHANGE
La Camera di commercio di Cremona sulle energie
rinnovabili
La questione energetica ha assunto negli
ultimi anni un peso predominante sia per
le oscillazioni del prezzo del petrolio sia
per gli accordi internazionali sulla riduzione
delle emissioni che alterano il clima. Nel
2008 la UE ha adottato una strategia integrata
in materia di energia e cambiamenti climatici,
che fissa obiettivi ambiziosi per il 2020.
Lo scopo è indirizzare l'Europa verso un
futuro sostenibile sviluppando un'economia
a basse emissioni di CO2 improntata all'efficienza
energetica. Sono previste le seguenti misure:
ridurre i gas ad effetto serra del 20%,ridurre
i consumi energetici del 20% attraverso un
aumento dell'efficienza energetica; soddisfare
il 20% del fabbisogno energetico mediante
energie rinnovabili.
Anche attraverso le Camere di Commercio,
si cerca di sensibilizzare le piccole e medie
imprese sulle opportunità economiche derivanti
dalle politiche energetiche e dagli incentivi
messi a disposizione.
E' in quest'ottica che la Camera di Commercio
di Cremona ha aderito, con altre 61 Camere
di commercio europee, al progetto CHANGE
(Chambers Promoting Intelligent Energy for
SMEs), finanziato dal programma comunitario
Intelligent Energy Europe. CHANGE si propone
di aiutare le piccole e medie imprese europee
ad ottimizzare l'uso dell'energia attraverso
la creazione di una rete di "punti informativi"
sulle energie intelligenti presso le Camere
di Commercio degli Stati membri aderenti
al progetto e per promuovere le iniziative
comunitarie nel settore energetico. L'Unione
Europea ha infatti recentemente lanciato
un bando, nell'ambito di Intelligent Energy
Europe, al quale possono aderire le aziende
europee - quindi anche le imprese del territorio
cremonese - alle quali si offre la possibilità
di accedere a finanziamenti presentando proposte,
in consorzio costituito da un minimo di tre
partner di tre diversi paese della UE, per
azioni nel settore dell'energia . La UE ha
stanziato per questo bando 56 milioni di
euro. Il finanziamento comunitario è sino
al 75% delle spese ammissibili, la durata
dei progetti è di massimo 3 anni e prevede
tre azioni: SAVE, ALTENER e STEER. Fra le
priorità del bando 2010, per SAVE: efficienza
energetica nell'edilizia e comportamento
dei consumatori; per ALTENER: elettricità
da fonti rinnovabili (implementazione della
nuova direttiva RES), bioenergia, energie
rinnovabili per edifici; per STEER: efficienza
energetica nei trasporti, formazione e supporto
a sostegno del trasporto pulito. Il bando
finanzia progetti relativi a capacity building,
disseminazione di know-how, incremento di
competenze professionali, scambio di esperienze,
sviluppo di mercato, campagne di informazione,
educazione e formazione. NON finanzia progetti
di hardware, dimostrativi, di ricerca e sviluppo
legati all'efficienza energetica alle energie
rinnovabili. Le domande devono essere presentate
entro il prossimo 24 Giugno, attraverso la
compilazione dell'apposita modulistica da
effettuare esclusivamente online sul sito
http://ec.europa.eu/energy/intelligent/
Cos'è CHANGE?
Il progetto CHANGE è un'azione transnazionale
realizzata da una partnership composta da
attori di 12 paesi della UE per fornire supporto
alle piccole e medie imprese europee nel
settore dell'efficienza e risparmio energetico.
Anche la Camera di Commercio di Cremona fa
parte di questa partnership costituita da
61 Camere di Commercio europee che seguiranno
un percorso di crescita di competenze sulle
tematiche relative a risparmio, efficienza
energetica e ed energie rinnovabili per poi
realizzare una serie di iniziative di informazione
e formazione rivolte alle piccole e medie
imprese, con l'obiettivo favorire l'adozione
di misure per l'efficienza energetica in
azienda.
Il progetto è coordinato da Eurochambres
(Unione delle Camere di Commercio Europee).
Le 61 Camere di Commercio partecipanti provengono
da Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Germania,
Spagna, Francia, Ungheria, Italia, Malta,
Polonia, Svezia. I partner italiani di CHANGE
sono: Unioncamere Nazionale (capofila nazionale),
le Camere di Commercio di Aosta, Cagliari,
Cremona, Grosseto, Lucca, Milano, Oristano,
Padova, Pistoia, Reggio Calabria, Unioncamere
Veneto. Il progetto è strutturato in varie
fasi. Gestione del progetto; acquisizione
di nuove competenze da parte delle Camere;
momenti di orientamento per le piccole e
medie imprese; indagine finalizzata ad individuare
i punti di forza e di debolezza nella diffusione
delle buone pratiche dell'uso intelligente
dell'energia presso le impre
 
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