15 Settembre, 2002
Non dimenticare l'orrore di ciò che è stato. Per costruire un mondo di pace, giustizia e libertà
Le inizitive dell'ARCI nella giornata della memoria
27 gennaio
Giornata della Memoria
Non dimenticare l'orrore di ciò che è stato.
Per costruire un mondo di pace, giustizia
e libertà.
Il 27 Gennaio 1945 veniva liberato il campo
di sterminio di Auschwitz: tutto il mondo
finalmente riconobbe l'olocausto del nazi-fascismo.
Nel 2000 in Italia il Parlamento ha istituito
il 27 gennaio quale giornata per ricordare
lo sterminio di milioni di donne e di uomini:
ebrei, rom, omosessuali, oppositori al nazi-fascismo.
L'impegno di tutti deve essere quello di
far rivivere la Memoria nell'esperienza quotidiana,
perché ciò che è accaduto non possa accadere
mai più. La crescita delle intolleranze,
delle xenofobie e dei razzismi diffonde un
virus che potrebbe portare a nuove forme
di genocidio. Dobbiamo dare alla Memoria
un senso forte ed attuale, perché sia possibile
costruire insieme un mondo di convivenza
ed integrazione tra gli individui ed i popoli,
nel rispetto e nella diversità di etnie,
culture, religioni.
* GIOVEDI 28 GENNAIO - h.21:30
"Luogocomune" Centro Sociale Culturale
Arci
Via Cesare Speciano, 4
Proiezione del Film
"OGNI COSA E' ILLUMINATA"
Regìa di Liev Schreiber
con Elijah Wood
dal libro di Jonathan Safran Foer
Un regista esordiente, Liev Schreiber, porta
sullo schermo un esordiente della letteratura,
Jonathan Safran Foer, un ebreo americano
che racconta di uno studente americano deciso
a trovare in Ucraina la donna che salvò suo
nonno dalla furia nazista.
Jonathan Safran Foer è anche il nome del
suo personaggio, che compiendo un viaggio
nella memoria ricostruisce la vita del villaggio
di Trachimbord, uno dei numerosissimi shtetl
bruciati e dimenticati durante la Seconda
Guerra Mondiale.
Un'opera prima illuminante e illuminata,
come "ogni cosa" nel titolo, che
lavora sui registri del tragico e del comico,
rivelando del primo l'universalità e del
secondo il tempo e i modi della cultura,
nel caso specifico quella yiddish.
* DAL 27 AL 31 GENNAIO
Centro Arci di Via Speciano
Mostra Storico-Documentaria
"OMOCAUSTO"
Lo sterminio dimenticato
15 pannelli raccontano le persecuzioni vissute
dalle persone omosessuali sotto il regime
nazista dal 1933 al 1945. Ma evidenziano
anche la difficoltà di far emergere nella
storia ufficiale il travaglio di oltre 100.000
persone perseguitate a causa del loro orientamento
sessuale tramite arresti, omicidi, deportazioni
in campi di sterminio ed esperimenti medici
mortali.
A cura di Arci Gay "La Rocca" Cremona
 
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