15 Settembre, 2002
OGGI COME IERI, NUCLEARE NO GRAZIE!
L’incontro pubblico al Palazzo Cattaneo con la deputata radicale in Commissione Ambiente Elisabetta Zamparutti.
OGGI COME IERI, NUCLEARE NO GRAZIE!
L’incontro pubblico al Palazzo Cattaneo con
la deputata radicale in Commissione Ambiente
Elisabetta Zamparutti.
“E’ conveniente costruire centrali nucleari
impegnando nei prossimi anni 30 miliardi
per soddisfare, ben che vada a partire dal
2020 il 25% dei consumi elettrici attuali
che corrispondono solo a circa il 4,5% dei
consumi finali di energia?”
“Non esiste altro modo per raggiungere e
persino superare lo stesso obiettivo?”.
A questi quesiti si è cercato di dare una
risposta ieri pomeriggio nel corso dell’incontro
pubblico promosso dall’Associazione radicale
Piero Welby di Cremona, che ha visto la partecipazione
di Elisabetta Zamparutti, deputata radicale
in Commissione Ambiente, di Marco Pezzoni,
già parlamentare ed oggi esponente del Coordinamento
CreaFuturo, e di Sergio Ravelli, presidente
del Comitato nazionale di Radicali Italiani.
Secondo i relatori del convegno le alternative
esistono: efficienza energetica, energie
alternative, ricerca.
Nel corso dell’incontro, presieduto dall’ing.
Ermanno de Rosa, segretario dell’associazione
radicale, è stato presentato un dossier “Siamo
stati troppo cattivi, mangeremo pesci radioattivi
- cronistoria di una lotta radicale contro
la centrale nucleare di Caorso”, nel quale
sono state ripercorse attraverso gli articoli
di stampa dell’epoca le tappe della battaglia
– dapprima esclusivamente radicale, successivamente
trasversale sul piano politico e sociale
– contro il nucleare a livello locale, a
partire dalla storica marcia da Cremona a
Caorso del 24 aprile 1977, con Emma Bonino
in testa, fino alla grande vittoria referendaria
– con l’80% di Si all’abrogazione della procedure
per la localizzazione di impianti nucleari
– del 9 novembre 1987.
Nel corso del dibattito hanno preso la parola
l’ex presidente della Provincia di Piacenza
Gian Luigi Boiardi, l’esponente della CGIL-Elettrici
Marco Arcari, il lodigiano Guido Biancardi
e il presidente dell’Associazione “Il Frantoio”
Benito Fiori.
Cremona, 15.5.210
Associazione radicale Piero Welby di Cremona
 
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