15 Settembre, 2002 Il Sindaco di Crema lo ha ammesso a chiare lettere: la sua maggioranza non esiste più. Se una maggioranza non c'è più si va a casa
Il Sindaco di Crema lo ha ammesso a chiare
lettere: la sua maggioranza non esiste più.
Se una maggioranza non c'è più si va a casa
Il Sindaco di Crema lo ha ammesso a chiare
lettere: la sua maggioranza non esiste più.
E quando un condottiero si accorge che le
truppe non l'hanno seguito all'assalto dovrebbe
trarne le doverose conseguenze. Anche perché
forse il Sindaco di Crema non s'è accorto
di un fatto innegabile e alquanto chiaro:
nella Sua maggioranza sono iniziati i lavori
per delegittimarlo in maniera definitiva,
arrivare con meno danni possibili alle urne
per scaricarlo e riassettare il centrodestra.
Le parole di Martelli pronunciate in merito
a LGH poche settimane fa ne sono testimonianza
diretta.
Ora spetta al Sindaco dare un segnale chiaro,
dopo tre anni di anonimato schiacciato dai
suoi assessori di peso e dalla segreteria
del PDL: o togliere la spina, dimostrando
lealtà verso la città e gli elettori oppure
“barcamenarsi” fino al 2012, tirato per la
giacchetta ogni qual volta serve. Se i nervi
reggeranno.
Sinistra Ecologia e Libertà – Crema
Alvaro Dellera
Attilio Galmozzi