15 Settembre, 2002 Il PD chiede garanzie per disabili ed anziani non autosufficienti La manovra finanziaria con i tagli al fondo sociale colpisce i più deboli: disabili ed anziani non autosufficienti, il Pd chiede all'amministrazione comunale di....
Il PD presenta ODG da sottoporre al voto
del Consiglio Comunale che chiede garanzie
per disabili ed anziani non autosufficienti.
La manovra finanziaria con i tagli al fondo
sociale colpisce i più deboli: disabili ed
anziani non autosufficienti, il Pd chiede
all'amministrazione comunale di garantire
il diritto all'assistenza dei disabili e
degli anziani non autosufficienti
La grande manifestazione nazionale dei disabili
del 7 luglio ha costretto il governo a rivedere
le proprie posizioni ed a cancellare dalla
manovra finanziaria quei provvedimenti che
risultavano fortemente lesivi dei diritti
delle persone con disabilità( innalzamento
della percentuale di invalidità per ottenere
l'assegno relativo e restrizione ulteriori
delle condizioni per ottenere l'idennità
di accompagnamento) I tagli previsti dalla
manovra avranno tuttavia come conseguenza
inevitabile una riduzione della spesa sociale
in capo alle Regioni ed agli Enti locali
con grave rischio per la quantità e qualità
dei servizi attualmente erogati
Il PD chiede al Consiglio comunale di prendere
posizione affinchè il Governo riveda una
manovra finanziaria che si muove in senso
antifederalista e che comporta un drastico
ridimensionamento del fondo sociale nazionale
e nessun finanziamento per il 2011 del fondo
per la non autosufficienza .
Chiede inoltre all'Amministrazione comunale
, il mantenimento del livello quantitativo
e qualitativo delle prestazioni e dei servizi
destinati alle persone disabili ed agli anziani
non autosufficienti , senza operare riduzioni
che andrebbero a penalizzare i cittadini
più fragili e le loro famiglie
ORDINE DEL GIORNO
AL Presidente del Consiglio Comunale di Cremona
Premesso che
la grande manifestazione del 7 luglio a Roma
ha portato all'attenzione dell'opinione pubblica
le gravissime conseguenze, sulla vita dei
disabili e delle persone non autosufficienti,
delle disposizioni contenute nella manovra
governativa che andavano ad innalzare la
percentuale di invalidità per ottenere l'assegno
relativo e a rendere ulteriormente restrittive
le condizioni di non autosufficienza per
poter richiedere l'idennità di accompagnamento
l'impegno unitario delle associazioni dei
disabili, la convinta adesione di tante forze
sociali e politiche e la riuscita della mobilitazione,
hanno sortito gli effetti auspicati e condotto
il governo a rivedere le proprie posizioni
ed a cancellare dalla manovra finanziaria
i provvedimenti che risultavano fortemente
lesivi dei diritti delle persone con disabilità
Il risultato ottenuto non è sufficiente a
garantire adeguati livelli di assistenza
e di qualità della vita alle persone con
disabilità poiché i tagli previsti dalla
manovra finanziaria che si caricano principalmente
su Regioni e Comuni avranno come conseguenza
inevitabile una riduzione della spesa sociale
in capo alle Regioni ed agli Enti locali
con grave rischio per la quantità e qualità
dei servizi attualmente erogati
tutto ciò premesso
il Consiglio Comunale
ritiene , in accordo con quanto sostenuto
dalle rappresentanze delle Regioni e degli
Enti locali, sia profondamente da rivedere
una manovra finanziaria che si muove in senso
antifederalista e che comporta un drastico
ridimensionamento del fondo sociale nazionale
e nessun finanziamento per il 2011 del fondo
per la non autosufficienza
considera un obiettivo prioritario l'inclusione
sociale delle persone con disabilità , secondo
quanto previsto dalla stessa convenzione
ONU sui diritti dei disabili a cui l'Italia
ha aderito
impegna la Giunta ad operare scelte che assicurino
il mantenimento del livello quantitativo
e qualitativo delle prestazioni e dei servizi
destinati alle persone disabili ed agli anziani
non autosufficienti
s'impegna a garantire attraverso la ridefinizione
unitaria dei criteri di accesso al sistema
dei servizi tutte le condizioni utili per
migliorare l'agibilità e la conoscenza dell'offerta
sociale locale ai cittadini disabili e non
autosufficienti ed alle loro famiglie
s'impegna a coinvolgere costantemente le
associazioni dei disabili e degli anziani
nelle scelte che riguardano il sistema integrato
dell'offerta locale dei servizi e degli interventi
a livello cittadino e distrettuale
i consiglieri
Maura Ruggeri
Annamaria Abbate
Caterina Ruggeri
Alessandro Corradi