News e informazioni da Cremona e dalla Lombardia
Home page Scrivi  
 
  Benvenuto nel circuito WELFARE NETWORK
Europa, notizie e attualità sul welfare News di politica e attualità dall'Italia News dalla Lombardia Notizie sul Welfare, Diritti e Sociale
 
Chi siamo Forum Fotogallery Link Contatti Collabora con noi

... Welfare canali
Agenda
Angolo del dialetto
Arte
Associazioni
Attualità
Buone Notizie
Comune di Cremona
Costume
Cronaca
Cultura
Dai Partiti
Dal Mondo
Economia
Eventi
Giovani
In Breve
Lavoro
Lettere a Welfare
Mediateca
News dai partiti
Petizioni attive
Politica
Provincia di Cremona
Racconti
Società
Storia Cremonese
Ultimissime
Varie
Volontariato
ARCHIVIO WELFARE
 ... In Breve
... e inoltre
Banca della Solidarietà
I sondaggi
Fotogallery
Banner kit






















 Provincia di Cremona

15 Settembre, 2002
S.e.L. di Crema: diffida al Sindaco di Crema e Primarie a Rivolta
Dura polemica con il Sindaco di Crema- Rivolta come palestra di un percorso da condividere

S.e.L. di Crema: diffida al Sindaco di Crema e Primarie a Rivolta
Dura polemica con il Sindaco di Crema- Rivolta come palestra di un percorso da condividere
Al Sig. Sindaco del Comune di Crema
e p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Abuso edilizio da parte di SCS Servizi Locali.
Egr, Sig. Sindaco,
nella riunione dei Capigruppo di mercoledì 29 settembre, Lei è venuto a raccogliere il parere dei Gruppi Consiliari in merito alla vicenda dell'abuso edilizio commesso da SCS Servizi Locali nell'ambito dell'ampliamento degli impianti sportivi di proprietà di questa Amministrazione.
In quell'occasione ha confermato che la costruzione del “campo da calciotto” è stato realizzato in difformità a quanto convenzionato con il Consiglio Comunale ed è stato compiuto un illecito edilizio, visto che è stata invasa un'area vincolata dal PRG per la viabilità urbana, e ha esposto la richiesta avanzata all'A.C. da parte della Società, di soprassedere alla diffida/ordinanza emessa, a fronte di un “atto unilaterale d'obbligo” in cui la Società stessa si impegnerebbe a demolire le opere realizzate in modo non conforme alla Convenzione e allo strumento urbanistico.
La Conferenza dei Capigruppo le ha consegnato più pareri negativi e motivate perplessità, sia dal punto di vista politico che tecnico-amministrativo, che disponibilità ad accogliere una richiesta che rappresenterebbe un trattamento privilegiato rispetto ad altri Soggetti, Aziende o privati cittadini, a cui l'A.C. chiede ed impone il rispetto delle norme e della legge.
Infatti il primo dovere di un'Amministrazione pubblica e di un Sindaco è il rispetto della legalità e l'applicazione del principio di uguaglianza nell'applicazione dei propri atti e di quelli di tutte le strutture di emanazione comunale, SCS Servizi Locali compresa.
Derogare da ciò sarebbe molto grave da un punto di vista etico, politico e giuridico.
L'accogliere tale richiesta rappresenterebbe, tra l'altro una sostanziale modifica nei fatti di quanto stabilito dal Consiglio Comunale con l'approvazione della succitata Convenzione.
Ragion per cui, in qualità di Consigliere Comunale,la diffido ad assumere, o a fare assumere, atti che andrebbero di fatto a forzare e scavalcare il deliberato del Consiglio Comunale di Crema.
La strada maestra da mantenere è quella del rispetto delle norme e della legge, nonché della Convenzione e del PRG vigente, chiedendo l'immediata esecuzione dell'ordinanza a suo tempo emessa.
E anziché chiedere “sanatorie a posteriori”, il Presidente della Società, Arch. Ercole Barbati, che ha messo l'Amministrazione da Lei guidata in evidente imbarazzo, dopo essere già stato “graziato” per un altro episodio non trasparente e con un palese conflitto d'interessi, dovrebbe aver il buon gusto di rassegnare le proprie dimissioni.
Crema,01.10.2010
Franco Bordo
Consigliere Comunale di SEL
------------------------------------------------
Rivolta d'Adda:partecipazione e condivisione per sconfiggere le destre”
In prospettiva del congresso provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà del 10 ottobre a Cremona, stiamo ponendo le basi per allargare la nostra attività tramite l'attivazione di circoli territoriali.
Come Coordinatore provinciale di SEL ho dato mandato a Mino Melini di creare le condizioni per aprire un circolo a Rivolta d'Adda in un momento "caldo" della politica locale.
Infatti in primavera ci saranno le elezioni comunali.
Con Melini ho analizzato la situazione politica rivoltana ed insieme abbiamo convenuto che per Rivolta, come per tutto il Paese, è arrivata l'ora della chiarezza e della trasparenza, sia per le proposte politiche ed amministrative da avanzare agli elettori, che per le persone da coinvolgere nell'attuazione di una gestione realmente alternativa a quella di Grillotti.
L'idea di SEL è diametralmente opposta a quella di impostare e decidere una lista a tavolino, calata sulla testa dell'elettorato. Noi diciamo: partiamo dalla gente e dai partiti del centrosinistra per mettere in campo una proposta partecipata e condivisa.
Per questo motivo proponiamo le primarie e le proponiamo per far vincere il centrosinistra: candidati, partiti e gruppi di cittadini che si confrontano per uscirne rafforzati in un centrosinistra unito ed attivo per sconfiggere le destre anche a Rivolta d'Adda.
L'obiettivo del PD di aprire alla società civile ed ai giovani è più che condivisibile, ma a nostro avviso va fatto con un percorso partecipato, e senza inseguire personaggi che con il centrosinistra hanno poco o nulla da spartire.
Vediamo Rivolta come palestra di un percorso da condividere anche a livello provinciale, nel Cremasco, e a breve anche a Crema; questo è il messaggio che mando ai coordinatori del PD, della Federazione della Sinistra, di IDV e dei Socialisti.
01.10.2010
Franco Bordo
Coordinatore provinciale SEL

 


       



 Invia questa news ad un'amico Versione stampabile Visti: 3188 | Inviati: 0 | Stampato: 74)

Prossime:
La vicenda del campo da calciotto di via Del Fante è stata gestita con superficialità. – 15 Settembre, 2002
A CREMA, INNOVAZIONE A SCUOLA - ISTITUTO PACIOLI A SCUOLA IL NETBOOK  – 15 Settembre, 2002
Rivolta d'Adda: Salviamo il Cinema Ariston – 15 Settembre, 2002
Crema.Mozione casa dell'acqua ( PD e Verdi) – 15 Settembre, 2002
Crema. Il Sindaco deve operare con procedure amministrative corrette ( Bordo Franco) – 15 Settembre, 2002

Precedenti:
Quote latte: il Sindaco vuole sostenere le richieste degli allevatori onesti e corretti?” – 15 Settembre, 2002
Il Sindaco di Crema lo ha ammesso a chiare lettere: la sua maggioranza non esiste più. – 15 Settembre, 2002
Crema. Percorso ferroviario cittadino. Interpellanza di Franco Bordo – 15 Settembre, 2002
A LODI POLO TECNOLOGICO E DISTRETTO AGROENERGIE A PORCELLASCO ED A CREMONA SOLO LE BEFFE – 15 Settembre, 2002
Autodromo di San Martino del Lago – 15 Settembre, 2002


... in WelfareCremona



... Novità








 Il Punto
44°Rapporto Censis. Un inconscio collettivo senza più legge, né desiderio ( di Gian Carlo Storti)
Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come la società italiana sembra franare verso il basso


 La biblioteca di welfare
Verso il destino, con la vela alzata
Lo ricordo qui con un brano tratto dalla sua rubrica “Colloqui col padre"


 Scuola... parliamone!
Ata. Sottoscritto il contratto per il compenso una tantum di 180 euro
Il Miur prevede il pagamento nel mese di febbraio 16/12/2010


 Welfare Per Te
COMPLETATA LA CONSEGNA DELLE STUDENT E UNIVERSITY CARD
E' stata completata in questi giorni la consegna, negli istituti superiori cittadini e nellele sedi universitarie, delle student e delle card.

... Fotogallery
La Fotogallery di
Welfare Cremona


Ultima Vignetta
... Speciale on line
- Previsioni del tempo
-
Libri
-
Programmi TV
-
Lotteria
-
Oroscopo
-
Cambia Valuta
-
Euroconvertitore
-
Traduttore
-
Paginebianche
-
Paginegialle
-
Borsa
... Novità




| Home | Chi siamo | Collabora con noi | PubblicitàDisclaimer | Email | Admin |
www.welfarecremona.it  , portale di informazione on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 392 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti
La redazione di Welfare Cremona si dichiara pienamente disponibile ad eliminare le notizie che dovessero violare le norme sul copyright o nuocere a persone fisiche o giuridiche.
Copyright Welfare Cremona 2002 - 2009