15 Settembre, 2002
Scuola.L'ENAM è stato soppresso, anche la trattenuta va soppressa.
La FLC CGIL chiede la soppressione della trattenuta per l'ENAM
La FLC CGIL chiede la soppressione della
trattenuta per l'ENAM
(Ente Nazionale Assistenza Magistrale)
L'ENAM è stato soppresso, anche la trattenuta
va soppressa.
L’articolo 7 della legge 122 del 2010, sopprime
l’ENAM e ne trasferisce tutte le funzioni
all’INPDAP.
Con un successivo decreto di natura non regolamentare
da emanare entro 60 giorni dall’entrata in
vigore della legge, verranno trasferite anche
tutte “le risorse strumentali, umane finanziarie”
dell’ente soppresso.
Con una lettera del segretario generale Domenico
Pantaleo al Ministro dell’Economia e delle
Finanze, la FLC CGIL aveva espresso forti
perplessità e critiche di merito e di metodo
rispetto alle modalità ed al senso dell’operazione
che il governo ha proposto e successivamente
fatto approvare dal Parlamento.
L’Enam è un ente di natura assistenziale
retto da organismi elettivi e rappresentativi
delle lavoratrici e dei lavoratori che mensilmente
ed obbligatoriamente versavano, e versano
tutt’ora, lo 0,8% del proprio stipendio.
Sciogliere in questo modo un ente che non
grava sul bilancio dello stato, senza un
confronto di merito e preventivo con le parti
sociali, ha rappresentato un atto arbitrario
ed arrogante che si aggiunge a tantissimi
altri provvedimenti simili che finiscono
per incidere pesantemente sulle condizioni
materiali di lavoratrici e lavoratori del
pubblico impiego.
E’ evidente l’intento di intascare il “tesoretto”
dell’Enam, sia quello inerente i depositi
bancari, sia quello inerente il patrimonio
immobiliare.
Dopo aver svuotato il portafoglio dei dipendenti
pubblici, e della scuola in particolare,
con il blocco dei contratti, il congelamento
di tre anni di lavoro ai fini della carriera,
il passaggio coatto dalla indennità di buon’uscita
ad un finto TFR, con l’operazione dell’ENAM
il governo ha rovistato anche negli angolini
delle tasche dei dipendenti della scuola.
Abbiamo chiesto unitariamente un incontro
per capire, e discutere, il merito del decreto
che dovrà essere emanato.
Intanto, però occorre prendere atto che un
intervento soppressivo è stato realizzato
e la FLC ritiene che il prelievo forzato
dello 0,8% sulle buste paga non abbia più
ragione d’essere con la chiusura dell’ENAM.
Il mantenimento di quella trattenuta non
può che risultare un’ ulteriore beffa ed
un ulteriore danno economico per lavoratrici
e lavoratori.
La FLC CGIL promuoverà tutte le iniziative
politiche e legali perché cessi nel più breve
tempo possibile una sottrazione di risorse
indebita ed illegittima.
fonte: Informa Email n 34 del 8-10-2010 FLC
CGIL Cremona CON DIRITTO DI AFFISSIONE ALL’ALBO
SINDACALE
 
|