15 Settembre, 2002
L'agricoltura cremonese premiata dalla Regione Lombardia
I più giovani e i più anziani imprenditori agricoli segnalati da tutte le Province saranno premiati domani, 11 novembre
L'agricoltura cremonese premiata dalla Regione
Lombardia
I più giovani e i più anziani imprenditori
agricoli segnalati da tutte le Province saranno
premiati domani, 11 novembre, presso Palazzo
Giureconsulti a Milano dall’assessore all’Agricoltura
di Regione Lombardia Giulio De Capitani.
L’occasione sarà la manifestazione straordinaria
voluta dall’assessorato regionale, con la
collaborazione delle organizzazioni professionali
agricole, ERSAF e Consorzi di tutela dei
prodotti, per mettere in luce il settore
agro-alimentare, vanto del sistema produttivo
lombardo. La serata, allietata da gruppi
musicali e di arte folcloristica, sarà anche
l’occasione per degustare le eccellenze produttive
regionali, testimoni di una tradizione secolare
sempre più valorizzata ed apprezzata. Con
lo scopo di esprimere sincera gratitudine
nei confronti di quelle figure professionali
che hanno permesso, e permettono, al sistema
produttivo regionale di primeggiare, anche
a livello internazionale, saranno premiati,
su indicazione della Provincia di Cremona,
Giuseppe e Mario Zecchi ed Ernesto Cervi
Ciboldi.
I giovani imprenditori agricoli Giuseppe
e Mario Zecchi, sono contitolari di un’azienda
agricola nel Comune di Dovera, nell’alto
Cremasco, ad indirizzo zootecnico, specializzata
nella produzione di latte di alta qualità.
Il cambio generazionale, avvenuto nel 2002, ha determinato nell’impresa una spinta verso
l'introduzione di nuove tecnologie nella
conduzione dell’allevamento di bovine da
latte permettendo il conseguimento di obiettivi
di ottimo livello. L’installazione dell’innovativo
robot di mungitura ha comportato, infatti,
una sensibile contrazione dei costi di produzione
non dovendo più ricorrere alla manodopera extra aziendale.
Una piccola quota di produzione lattiera è poi
destinata alla vendita diretta, come latte crudo per
un mercato di nicchia, attraverso un pratico
distributore. L'azienda è un esempio concreto
di come una gestione innovativa e dinamica,
al di là delle dimensioni economiche, possa
determinare risultati reddituali di successo,
soprattutto per i giovani imprenditori.
Ernesto Cervi Ciboldi, classe1916, dopo aver
conseguito la doppia laurea in Scienze Agrarie
e in Medicina Veterinaria, ha iniziato a
condurre l’azienda di famiglia ad ordinamento
cerealicolo-zootecnico a Luignano di Sesto
Cremonese interessandosi, da subito, alle
sperimentazioni in campo. L’utilizzo costante
della ricerca ed una buona dose di naturale curiosità hanno
accompagnato la sua lunga carriera professionale
di imprenditore agricolo “illuminato”, con
una costante tensione al miglioramento della
gestione aziendale. Dal dopo guerra ad oggi
le sue esperienze pionieristiche sono state,
e sono tuttora, un autentico esempio per
molti imprenditori agricoli. Per queste motivazioni
ha ricoperto, nella sua lunga carriera professionale,
numerosi incarichi di prestigio sia in enti
di ricerca sia in società cooperative. Instancabile
sperimentatore ha anche attivamente partecipato
a numerose prove realizzate dai vari enti
sperimentali che si sono avvicendati dal
1945 ad oggi. Attualmente è uno dei grandi fautori dell’agricoltura
conservativa, già da lui sperimentata a partire
dagli anni ’60, dell’applicazione delle rotazioni
e di una corretta gestione dell’uso irriguo.
Ha collaborato inoltre con prestigiose riviste
di aggiornamento tecnico-scientifico come
“Terra e Vita” oltre che con la stampa locale.
Attraverso questa attività giornalistica,
a partire dal dopo guerra ad oggi, ha documentato
l’evoluzione dell’agricoltura rappresentando
per i lettori un testimone privilegiato,
libero e vivace, anche oggi in grado di porre
stimolanti interrogativi sul futuro della
nostra agricoltura.
“L’importanza dell’iniziativa si evidenzia
nella valorizzazione dei nostri imprenditori
agricoli che da sempre contribuiscono al
raggiungimento degli importanti risultati
per il settore - sottolinea Gianluca Pinotti,
l’assessore all’Agricoltura, Ambiente, Caccia
e Pesca - L’impegno e la competitività del
nostro territorio si traducono in una continua
innovazione che consente di fronteggiare
un mercato sempre più esigente. Sia i giovani
premiati sia l’imprenditore “storico” sono,
pertanto, due facce della stessa realtà.
La scelta tra i candidati, tutti eccellenti,
non è stata facile: l’economia cremonese
esprime infatti un’agricoltura altamente
professionale sia nel comparto delle produzioni
vegetali sia in quello zootecnico. E’ poi
motivo di orgoglio partecipare a questa 'vetrina
milanese' con la rappresentanza della nostra
agricoltura, autentica occasione - sottolinea
Pinotti - per celebrare un'agricoltura virtuosa.
Un ringraziamento anche all'assessore regionale
Giulio De Capitani per questa opportunità”.
Ufficio Comunicazione
comunicazione@provincia.cremona.it
Cremona, 10 novembre 2010
 
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