15 Settembre, 2002
RadioTaxi Cremona: i posteggi sono pericolosi e precari.
Nelle aree di sosta è difficile lavorarci
RadioTaxi Cremona: i posteggi sono pericolosi
e precari.
Cremona 30 dicembre 2010 – I taxisti della
città di Cremona, aderenti alle associazioni
Confartigianato e CNA ed alla società Radiotaxi
Cremona, desiderano porre l'accento sulla
situazione dei posteggi nei quali quotidianamente
operano, evidenziandone la pericolosità,
la precarietà e le numerose deficienze che
lo status attuale ha posto in essere.
Analizzando con attenzione, attraverso le
fotografie che abbiamo messo a disposizione
due delle tre aree di sosta che il Comune
ha previsto, quella di piazza Roma e del
piazzale della stazione ferroviaria, non
può passare inosservato quanto sia realmente
difficile lavorarci. Partendo dalla situazione
del posteggio sito in piazza Roma, si evidenzia
che non si tratta più di un'area di sosta,
ma, di fatto, un area di transito libera
a tutti. Il nostro ex-posteggio dovrebbe
accogliere sino a 14 vetture ma spesso è
occupato dalla sosta di altri veicoli, non
sappiamo se autorizzati o meno, che utilizzano
la nostra area per posteggiare e fare shopping
nei vicini negozi. Lo spazio a nostra disposizione
è spesso insufficiente, andrebbe ampliato,
negando la sosta a tutti gli altri veicoli.
Dalla postazione telefonica è scomparsa la
piccola tettoia che offriva un piccolo riparo
agli operatori che dovevano rispondere al
telefono, ma che soprattutto garantiva anche
un riparo all'apparecchio dalla pioggia battente.
E’ stata rimossa senza nessun avvertimento
e non ci è stata proposta ne una soluzione
migliore ne tanto meno un'alternativa, ad
esempio un diverso posizionamento sotto alla
galleria XXV Aprile. L'unico aspetto positivo
è riservato alla clientela in attesa, che
fortunatamente ha un luogo ove ripararsi,
la galleria appunto, sufficientemente sicuro
ed illuminato.
Spazio insufficiente anche per la fila di
sette posti auto, peraltro non segnalata,
nel piazzale della stazione ferroviaria,
che dovrebbe ospitare sino ad 10 vetture.
Inoltre, due posti sono poco utilizzati in
quanto troppo distanti dalla postazione telefonica
per poterne udire la suoneria. Ma quello
che preoccupa maggiormente è la situazione
veramente pericolosa con lo scarso spazio
per poter caricare e scaricare i passeggeri
ed i loro bagagli in sicurezza, visto il
transito di altre autovetture, i bus urbani
e gli autobus extraurbani che devono transitare
da li per poter raggiungere i loro posteggi.
Dall'inaugurazione ufficiale del posteggio
svolta nel maggio del 2009, la postazione
telefonica è scoperta, con gli stessi rischi
di guasti per l'apparecchiatura ed il medesimo
disagio per gli operatori.
Inoltre in quest'area nemmeno la clientela
ha un posto dove ripararsi nell'attesa, nonostante
ci siano state promesse, all'epoca del rifacimento
del piazzale sia l'area coperta per noi,
sia quella per la nostra utenza e soprattutto
la copertura della postazione telefonica,
proprio per tenerla al riparo dalla pioggia,
quindi meno soggetta a guasti ed al mal funzionamento.
Riteniamo vergognoso che una città che punta
al turismo non sia in grado di completare
un progetto interessante come il rifacimento
del piazzale della stazione mettendo a disposizione
una piccola area, coperta, all'asciutto e
riparata anche dalla calura estiva per le
persone che attendono un taxi.
Non dimentichiamo che tra queste ci sono
turisti, persone che vengono a Cremona per
motivi di lavoro, anziani residenti in città
e tutti quelli che, arrivando da altre città,
osservano come sappiamo accogliere i nostri
ospiti. Uno scandalo che non può passare
sempre sotto silenzio e che va evidenziato,
da noi che lo viviamo quotidianamente e dalle
persone che accompagnano a casa o negli alberghi
della città che ce lo fanno osservare.
Quasi superfluo far notare la distanza che
l'utenza deve percorrere per raggiungerci
(pensiamo sempre al freddo, alla pioggia,
ai bagagli da trascinare ed alla sosta in
piedi sotto la pioggia in un luogo anche
scarsamente illuminato), altra vergogna che
deve presto essere eliminata, pensando ad
altre soluzioni.
E' tempo che l'amministrazione ponga rimedio
ai propri errori ed anche a quelli del passato
per noi operatori, costretti a lavorare in
condizioni molto precarie, che s'impegni
a ripristinare le condizioni minime di sicurezza
(vogliamo dire qualcosa sulla legge nazionale
n°626 che regolamenta la sicurezza su tutti
e sottolineiamo tutti i luoghi di lavoro?)
per gli operatori e l'utenza e per rendere
dignitoso e con minime condizioni di vivibilità
un posteggio, quello della stazione ferroviaria
che è anche strategico ragionando in termini
di marketing territoriale, perchè è la prima
cosa che molte persone che arrivano per la
prima volta a Cremona vedono;oggi, quel che
vedono, giudicano e commentano è una situazione
scandalosa, vergognosa, indecente al limite
della sopportabilità.
fonte CNA Cremona
 
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