15 Settembre, 2002
Pullman impossibili nel Cremasco
Galmozzi (Rc) chiede di "Correggere il servizio e aumentare le corse"
Trasporti su gomma impossibili nel Cremasco. Lo rileva in una interrogazione
al Consiglio il Consigliere Provinciale Attilio Galmozzi (Rc), con la richiesta
all'Assessore Agostino Alloni di spiegare i contenuti del contratto attivo con
la Società Adda Trasporti, di segnalare i disagi e sollecitare l'azienda ad
adeguare il servizio ai bisogni dei pendolari tra Milano, i Comuni del Cremasco
e Crema, anche aumentando le corse nelle ore di punta.
Il testo integrale dell'interrogazione.
Premesso che:
il trasporto su gomma rappresenta la modalità più diffusa che i pendolari
adottano per raggiungere il proprio posto di lavoro o di studio; -
la modalità di trasporto su gomma più utilizzata, oltre ai mezzi privati, è
rappresentata per il territorio cremasco dai bus della Società Consortile Adda
Trasporti a.r.l., che come azienda privata svolge un servizio di collegamento
automobilistico di pubblica utilità principalmente tra la zona Cremasca e
Milano, ma anche tra i Comuni Cremaschi (in particolare Bagnolo Cr., Vaiano Cr.,
Monte Cr.sco, Pandino, Spino D:Adda e altri ancora) e Crema;
tale servizio rappresenta un costo non indifferente al cittadino, soprattutto
per quei lavoratori e studenti che da Crema raggiungono quotidianamente San
Donato Milanese;
considerato che:
le vetture utilizzate dalla Società Consorti le Adda Trasporti a.r.l. risultano
troppo spesso sature di passeggeri tanto da costringere un certo numero di
persone - spesso superiore al numero consentito - a viaggiare in piedi nel mezzo
del corridoio, a fronte comunque del possesso di regolare documento di viaggio;
tale evenienza si verifica sia nelle corse del mattino tra i Comuni del Cremasco
sopraccitati e Crema, sia nelle corse pomeridiane tra Milano e Crema, ovvero nei
momenti di massima necessità del servizio;
parte delle autovetture messe a disposizione dalla suddetta società risultano
obsolete, tanto da determinare infiltrazioni d'acqua nella vettura, passaggio
d'aria dalle guarnizioni dei vetri fino all'entrata di parte dei gas di scarico,
registrata in più occasioni nelle file posteriori;
soprattutto al mattino le corse che interessano i Comuni del Cremasco e Crema,
adibite per lo più al trasporto degli studenti, sono sature e ciò determina un
cronico ritardo dei mezzi;
anche nel passato recente si sono verificati spiacevoli inconvenienti per i
viaggiatori come la modifica del percorso decisa arbitrariamente dal conducente
fino agli atteggiamenti razzisti nei confronti di cittadini extracomunitari
nonostante la presentazione di regolare biglietto convalidato.
S'interroga l'assessore competente:
affinché renda noto quale tipologia di convenzione risulta in essere tra
Provincia di Cremona e la Società Consortile Adda Trasporti a.r.l. e quali sono
i terrr.ini di tale convenzione;
affinché segnali con solerzia alla Società appaltatrice del servizio lo stato
in cui i cittadini e le cittadine sono costretti a viaggiare;
perché s'impegni ad effettuare un sollecito alla sopraccitata azienda affinché
venga fornito un servizio congruo alla richiesta e al costo che lo stesso ha per
i cittadini che possa partire, ad esempio, da un aumento delle corse tra i
Comuni del Cremasco e Crema, al mattino, e comunque nelle ore in cui il servizio
è maggiormente utilizzato.
Il Consigliere Provinciale di Rifondazione Comunista
(Attilio Galmozzi)
Interrogazione prot. n. 6583 - 12 gennaio 2005
 
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