15 Settembre, 2002
Migranti: Flussi d’ingresso 2006
Come presentare le domande di assunzione
I lavoratori extracomunitari e neocomunitari che rientrano nelle quote del
«decreto flussi 2006» potranno essere assunti previa nulla osta per il quale
il Ministero dell’Interno ora prevede una nuova procedura informatizzata,
illustrata nella Circolare n. 1 del 9 febbraio 2006.
In base all’accordo raggiunto con Poste Italiane, le domande di assunzione
potranno essere presentate agli uffici postali, su moduli predisposti per la
lettura ottica. In un prossimo futuro questa procedura sarà adottata anche le
domande di ricongiungimento familiare.
I moduli di domanda di nulla osta per l’assunzione di lavoratori subordinati
extracomunitari - con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato -
sono i seguenti (in sostituzione ai modelli “A”, “B” e “C” fino ad
ora utilizzati)
A-DOM (per lavoro domestico),
B-SUB (per lavoro subordinato non stagionale)
C-STAG (per lavoro subordinato stagionale)
Da sabato 18 febbraio negli uffici postali saranno in distribuzione i kit
gratuiti contenenti - oltre alle istruzioni per la compilazione -
- una scheda riepilogativa dei dati principali della domanda (dati del datore di
lavoro e del lavoratore, proposta di contratto di soggiorno, sistemazione
abitativa, ecc.)
- una busta prestampata (già prestampato l’indirizzo del Centro Servizi
Amministrativi di Poste Italiane, al quale deve essere aggiunta la sigla della
Provincia dello Sportello unico destinatario) da usare per l’invio di una sola
domanda
- la ricevuta - da compilare - dell’obbligatoria assicurata postale (tariffa
Euro 5,70). Potranno essere ritirati non più di 5 kit.
Alla domanda dovranno essere allegate
- la fotocopia del documento di identità del datore di lavoro
- la fotocopia del passaporto (o documento equivalente) del cittadino straniero
Dalla data e dall’ora (uguali per l’intero territorio nazionale) che saranno
stabilite dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, relativo alla
programmazione dei flussi d’ingresso del 2006 e pubblicato sulla Gazzetta
Ufficiale, i datori di lavoro potranno presentare le domande presso gli uffici
postali abilitati all’accettazione. Saranno considerate irricevibili le
domande spedite con data e ora antecedenti a quelle indicate nel decreto.
La ricevuta dell’assicurata che verrà consegnata al momento della spedizione,
conterrà il codice di identificazione della domanda.
Le associazioni di categoria (per es. nei settori interessati ai lavori
stagionali) sono autorizzate a presentare domande, via Internet, per conto dei
loro associati, anche in modo cumulativo. Istruzioni in merito possono essere
richieste per telefono (06/46525939) o per e-mail (dlci.sui@interno.it).
Dal 18 febbraio 2006 sarà esposto in tutti gli uffici postali e sarà visibile
sul sito Internet del Ministro dell’Interno (www.interno.it) e del Ministero
del Lavoro (www.welfare.gov.it) l’elenco di quegli uffici postali che sono
dotati di sistema di rilevazione elettronico della data e dell’orario di
accettazione (6.243, dislocate su tutto il territorio nazionale). Per sapere
qual è l’ufficio postale abilitato più vicino, si potrà chiamare anche il
numero verde di Poste Italiane - 803160 - oppure consultare il sito internet
www.poste.it.
Le domande pervenute al Centro Servizi delle Poste Italiane (CSA) dopo l’acquisizione
dei dati mediante scansione con lettore ottico, saranno trasmesse CED del
Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno
e in seguito (dal 6° giorno successivo alla spedizione postale) agli Sportelli
unici, per la trattazione della pratica: verifica della regolarità formale,
richiesta di integrazione dei dati da parte degli interessati, richiesta nulla
osta presso la Questura, parere della Direzione Provinciale del Lavoro, verifica
e/o rilascio codice fiscale provvisorio presso l’Agenzia delle Entrate,
trasmissione al Centro per l’impiego competente della richiesta di lavoro
subordinato, trasmissione del nulla osta e della proposta di contratto di lavoro
alla rappresentanza diplomatico-consolare italiana all’estero per il rilascio
del visto d’ingresso del lavoratore; convocazione del datore di lavoro per la
sottoscrizione del contratto di soggiorno e, all’arrivo del lavoratore dal
paese d’origine, la sottoscrizione del contratto e la richiesta del permesso
di soggiorno.
Per l’assunzione, nell’ambito dei flussi d’ingresso 2006, di un cittadino
neocomunitario, dovrà essere trasmesso allo Sportello unico il modulo “Sub-Neocomunitari”
oppure il modulo “FQ-Neocomunitari”, i quali possono essere scaricati dai
siti www.interno.it e www.welfare.gov.it.
Il nulla osta rilasciato consente al lavoratore di richiedere alla Questura la
carta di soggiorno e all’ufficio territorialmente competente dell’Agenzia
delle Entrate il codice fiscale.
Fonte: www. cgilcaafcremona.it
 
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