Egregio direttore,
la Lega evidentemente persevera nella maldestra strumentalizzazione
dell’operato di Emergency nella vicenda che riguarda la liberazione di
Mastrogiacomo.
Gino Strada e la sua organizzazione in Afghanistan hanno sempre svolto un
lavoro di grande importanza per la popolazione civile e per le migliaia di
vittime della brutale guerra in atto ma anche nella delicata fase delle
trattative per il rilascio di Daniele Mastrogiacomo.
E’ ormai chiaro ai più che il vero obiettivo di questa campagna denigratoria
orchestrata ai danni di Emergency è il Governo Prodi.
Non si spiegherebbe altrimenti la richiesta di Castelli di chiamare in
audizione alla Commissione Esteri del Senato proprio Gino Strada.
Vogliono ‘verità’dicono, sulle modalità attraverso le quali sono stati
liberati gli ultimi ostaggi in terra afgana.
Il Governo si è mosso in assoluta trasparenza. Deve essere chiaro però che è
un’assurdità che il Governo riveli informazioni che sono riservate, perché ciò
procurerebbe un serio danno all’autorevolezza dell’Italia nel suo impegno nella
ricerca di una soluzione che porti ad una pace duratura.
Il Governo, dal canto suo, lavori con determinazione per il rilascio di
Hanefi l’uomo di Emergency incaricato di portare a compimento un accordo in una
situazione difficile e pericolosissima, come gli eventi hanno tragicamente
dimostrato.
Sulla sorte di Hanefi pesano troppi silenzi ed i silenzi che preoccupano sono
soprattutto quelli del Governo Karzai.
Angelo Ongari