15 Settembre, 2002
Progetto Archimede: una nuova e importante opportunità di utilizzo dell’energia solare
Il Circolo AmbienteScienze organizza incontro a palazzo Cattaneo per venerdì 4 maggio ore 18
Il Circolo culturale "AmbienteScienze", dopo l'appuntamento del 17 u.s. sul tema “Edifici a basso consumo, un impegno improrogabile” (risparmio energetico e autoproduzione energetica uso abitativo) che ha dato un risultato di partecipazione davvero gratificante, nell’ambito degli appuntamenti previsti sul tema “Declinazioni dell’Ambiente”, organizza un incontro
Venerdì, 4 maggio 2007 alle ore 18.00
presso il Palazzo Cattaneo Ala Ponzone di via degli Oscasali, 3 a Cremona
con
Mauro Vignolini
Responsabile dell’Unità di ricerca e sviluppo del “Progetto Solare Termodinamico” dell’Enea
che parlerà sul tema
“Progetto Archimede: una nuova e importante opportunità di utilizzo dell’energia solare”
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Il Circolo culturale “AmbienteScienze”, dopo avere concentrato negli anni scorsi i suoi sforzi e la sua attenzione sulle tematiche riguardanti le scienze olistiche e l’armonico sviluppo della persona, sente il dovere per l’anno in corso di porre al centro dei suoi impegni il rapporto tra lo Sviluppo e l’Ambiente. Ciò significa portare all’attenzione del cittadino la stretta relazione tra le risorse energetiche, elemento fondamentale per la crescita dell’economia, e l’ambiente, oggi vittima di una mutazione climatica preoccupante.
Il Circolo culturale “AmbienteScienze” ha pensato quindi di organizzare un ciclo di incontri dal titolo “Declinazioni dell’Ambiente”, che si sono inaugurati a Cremona con il Convegno svoltosi il 17/4 u.s. in collaborazione con il Comune di Cremona, l’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Cremona e l’AEM di Cremona, avente come titolo “Edifici a basso consumo, un impegno improrogabile”.
Il secondo momento sarà l’importante conferenza “Progetto Archimede: una nuova e importante opportunità di utilizzo dell’energia solare”. Il relatore, ing. Mauro Vignolini, è il responsabile dell’Unità Ricerca e Sviluppo del “Progetto Solare Termodinamico”. Tutti ormai hanno sentito parlare del “Progetto Archimede” questo rivoluzionario metodo di sfruttamento dell’energia solare dell’Enea ideato dal premio Nobel, prof. Carlo Rubbia, ma non tutti ne hanno compreso l’apporto positivo dal punto di vista ambientale delle sue potenzialità.
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Mauro Vignolini è nato a Roma il 23/12/1946, laureato in ingegneria meccanica nel 1973 all’Università degli Studi di Roma. Dal 1975 ricercatore dell’ENEA come Capo della Divisione “Analisi e Modellistica dei Processi Energetici” del Dipartimento Energia e dal 2001 Responsabile dell’Unità Ricerca e Sviluppo del “Progetto Solare Termodinamico” si è occupato di analisi di incidenti su impianti nucleari, di ricerca su risparmio e diagnosi energetica, di ottimizzazione tecnica ed economica del funzionamento e della progettazione di impianti energetici, di sviluppo di modelli per componenti e simulazione di processi di impianto, analisi termoidraulica per la progettazione e la realizzazione di impianti per la produzione di calore e di vettori energetici.
Titolare di vari brevetti relativi alle attività sul solare termodinamico e sull’idrogeno.
 
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