15 Settembre, 2002 Suzzara (Mn). PD, la compagna Rosy Bindi motiva le ragioni della sua candidatura. La sfida fra Bindi e Veltroni sale di tono . Il ministro afferma che “lei si ritrova nella vignetta di Gianelli che ha raffigurato Veltroni sulla Ferrari di Montezemolo e la Bindi sul cavallo del Palio di Siena”.
Suzzara (Mn). PD, la compagna Rosy Bindimotiva le ragioni della sua candidatura.
La compagna Rosy Bindi scatenata alla 4°
Festa regionale de l'Unità di Suzzaramotiva , applauditissima, le ragioni di candidarsi
il 14 ottobre alla segreteria nazionale del
Partito Democratico.La sfida fra Bindi e Veltroni sale di tono
. Il ministro affermache “ lei si ritrova nella vignettadi Gianelli che ha raffigurato Veltroni sulla
ferrari di Montezemolo e la Bindi sul cavallo
del palio di Siena”.Un altro esponente di primo piano della politica
nazionale sarà ospite della Festa Regionale
de l'Unità diSuzzara , organizzata nel Parco La Quercia,
Via Lenin.
Red/gcst
Suzzara (Mn) 10 agosto 2007
Ascolta gli gli interventi di Rosy Bindi
Alcuni commenti all’intervento di Rosy Bindi.
Rosy Bindi scatenata alla 4° Festa regionale
de l'Unità di Suzzaramotiva , applauditissima, le ragioni di candidarsi
il 14 ottobre alla segreteria nazionale del
Partito Democratico.
Un altro esponente di primo piano della politica
nazionale sarà ospite della Festa Regionale
de l'Unità diSuzzara , organizzata nel Parco La Quercia,
Via Lenin.
Si è trattatodell'on. Rosy Bindi, ministro delle Politiche
della famiglia e componente dell'esecutivo
nazionale della Margherita, di cui è stata
tra i fondatori.
Già ministro della Sanità nei governi Prodi
e D'Alema, l'on. Rosy Bindi ha presentato
la candidatura a segretario nazionale in
vista delle Primarie che si svolgeranno il
14 ottobre.
Quando il Sindaco di Suzzara e Segretario
Provinciale dei DS mantovani l’ha presentatadicendo “ salutiamo l’amica e compagna Rosy
Bindi “, una autentica ovazione ha scosso
la superaffollata area del dibattito della
Festa.
Intervista da una giornalista di una testata
localee piu’ volte applaudita, anche per lagrande simpatia che ha emanato, è stata vivacissima
e si è scatena conbordate e fendenticontro gli altri candidati alla segreteria
nazionale del PD , piu’ volte chiamati “
avversari”.
A Mario Adinolfi, chiamato “ mago di internet”
, lo ha spronato a tornare in mezzo “alla
gente vera e non quella virtuale della rete”.
Da Enrico Lettaha preso le distanze sia ironizzando “ sul
suo aplomb soporifero” ed anche sulla sua
“ rivalutazione degli anni ’80, anni che
hanno visto l’incubazione del berlusconismo”.
Ma le critiche piu’ pungenti, in alcuni momenti
anche feroci sono state per Valter Veroni.
Il discorso del lingotto “ non è stato quello
di un segretario di un nuovo partito, ma
di un primo Ministro in pectore che ha lanciato
il messaggio sbagliato sul governo Prodi”.
Il Governo “ è si indifficoltà, ma dobbiamo lavorare sui tempi
lunghi , non mandarlo a casa oggi”.
“Una crisi di Governo oggi – ha continuato
la Bindi- e per di piu’ con questa legge
elettorale, ridarebbe il paese in mano al
centro-destra . E’ questo che si vuole?”.
“ E’ necessario invece lavorareper cambiare la legge elettorale e sconfiggere
il berlusconismo. Per questo per il governo
sono necessari i tempi lunghi- ha ribadito
fra gli applausi – il Ministro della Famiglia,
come ha chiesto di essere chiamata.
Ha poi criticato Veltroni per le critiche
che non ha rivolto alla Confindustria. “
E’ giusto, ha sottolineato criticare il sindacato,
ma non è da segretario del Partito Democratico
non criticare la Confindustria, che da questo
governo ha avuto non molto ma moltissimo”.
La giornalista insistevasulla necessità di chiarirele differenze fra lei e Veltroni. Ha risposto
, fra scroscianti applausi che “ lei si ritrovava
nella vignettadi Gianelli che raffigurava Veltroni sulla
ferrari di Montezemolo e la Bindi sul cavallo
del palio di Siena”.
Infine ha riaffermato che lei non corre per
partecipare, lasciando intendere che darà
del filo da torcere a Veltroni in modo che
possa “ gustare appieno, se ci sarà, la sua
vittoria”.