15 Settembre, 2002
PARMIGIANINO e il Manierismo europeo: la pratica dell'alchimia
Inaugurazione domenica 9 febbraio 2003, ore 11.00 Casalmaggiore, Teatro Comunale
domenica 9 febbraio 2003, ore 11.00
Casalmaggiore, Teatro Comunale
Inaugurazione della Mostra
Parmigianino e il Manierismo europeo
LA PRATICA DELL’ALCHIMIA
Interverranno:
Gian Carlo Corada
Presidente dell’APIC
On. Vittorio Sgarbi
Presidente del Comitato per le celebrazioni del V centenario della nascita
del Parmigianino
Lucia Fornari Schianchi
Vicepresidente del Comitato per le celebrazioni del V centenario della
nascita del Parmigianino
Ettore A. Albertoni
Assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia
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Parmigianino e il Manierismo europeo
LA PRATICA DELL’ALCHIMIA
Casalmaggiore
Centro culturale Santa Chiara, via Formis 1
8 febbraio - 15 maggio 2003
Dal lunedì al sabato, ore 9-19
Domenica e festivi, ore 10-19
Informazioni:
Tel. 0372 31222 Fax 0372 461109
Prenotazione gruppi:
NUMERO VERDE 800 520 520
In occasione del quinto centenario della nascita di Francesco Mazzola detto il Parmigianino (1503-1540) il Comitato per le Celebrazioni promuove una mostra organizzata dalla Soprin-tendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico di Parma e Piacenza in collaborazione con il Kunsthistorisches Museum di Vienna (Parma, 8 febbraio - 14 maggio 2003).
Nell'ambito delle celebrazioni l'A.P.I.C. (Associazione Promo-zione Iniziative Culturali) di Cremona presenta a Casalmaggiore, dall'8 febbraio al 14 maggio 2003, una sezione della mostra dedicata agli ultimi mesi di vita dell'artista. In questo periodo, infatti, il Parmigianino si sarebbe dedicato con grande passione all'alchimia, tanto da trascurare gli impegni presi per la decorazione della chiesa di Santa Maria della Steccata a Parma.
La sua inadempienza fu per-seguita e ne venne richiesta la carcerazione; Parmigianino riuscì tuttavia a fuggire e lasciata Parma si rifugiò, insieme a tre amici, a Casalmaggiore dove morì dopo pochi mesi vittima forse, come alcuni sostengono, dei vapori nocivi prodotti durante gli esperimenti alchemici.
La mostra si articola in due sezioni: la prima alla luce degli studi più recenti prende in esame il rapporto tra Parmigianino e l'alchimia, dando particolare risalto all'ambiente culturale parmense. Una panoramica sugli ultimi mesi di vita del pittore a Casalmaggiore metterà in rilievo l'ultima attività dell'artista tratteggiando allo stesso tempo la sua complessa e umana personalità.
La seconda sezione si propone di illustrare la posizione occupata dall'alchimia negli interessi culturali dell'epoca ed in modo particolare la sua straordinaria diffusione in entrambi i suoi aspetti: quello strettamente filosofico e quello pratico.
Particolare attenzione viene riservata alla storia del linguaggio alchemico nel Rina-scimento e alle sue valenze simboliche: verranno esposti a questo scopo trattati filosofici, manoscritti e incisioni.
Per quanto concerne la pratica alchemica una scelta di strumenti ed apparecchi darà consistenza visiva a questo settore dell'esposizione. Le modalità in cui l'interesse per l'alchimia è rintracciabile nella produzione artistica dell'epoca saranno proposte attraverso le incisioni più belle e rappresentative del sedicesimo secolo.
 
www.cremonamostre.it
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