15 Settembre, 2002
Una maglietta rossa per la Birmania - *In tutto il mondo, venerdì 28*
Un messaggio sta circolando in queste ore per sms e sui blog per chiedere a tutti un segno di solidarietà per i monaci buddisti
Indossate una maglietta in solidarietà con il popolo birmano.
I sit-in di Amnesty.
Alle 18,30 manifestazione bipartisan in Campidoglio, a Roma
Un messaggio sta circolando in queste ore per sms e sui blog
per chiedere a tutti un segno di solidarietà per i monaci buddisti
Una maglietta rossa per la Birmania
"In tutto il mondo, venerdì 28"
Nastri rossi, gialli e ocra stamane alla stazione Leopolda di Firenze
Sit-in di Amnesty International domani e sabato a Roma e Milano
ROMA - Una maglietta o un nastro rosso in sostegno della Birmania. E' la parola
d'ordine che corre sui blog e sui cellulari, una catena di sms per un gesto di
solidarietà a favore dei monaci buddisti e del popolo birmano.
Questo è l'invito che sta circolando in queste ore via sms: "In support of our
incredibly brave friends in Burma: may all people around the world wear a red
shirt on Friday, September 28. Please forward!" (a sostegno dei nostri amici
incredibilmente coraggiosi in Birmania: venerdì 28 settembre indossiamo tutti
quanti, in tutto il mondo, una maglietta rossa).
Un testo analogo in lingua italiana circola anche nei blog: "Venerdì 28
settembre indossiamo una maglia rossa. Chiunque legga questo messaggio lo
trasmetta a quante più persone sensibili a questo gravissimo problema gli
sarà possibile. GRAZIE DI CUORE".
Mentre gli studenti delle scuole superiori fiorentine che stamattina hanno
partecipato all'iniziativa "La stazione delle idee" alla stazione Leopolda di
Firenze hanno adottato un nastro rosso, ocra, giallo o rosa come segno di
solidarietà per la Birmania. Un nastro verrà consegnato questo pomeriggio
dagli studenti anche al ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni,
che interverrà alla manifestazione.
La sezione italiana di Amnesty International, con l'obiettivo di mobilitare
opinione pubblica e governi, ha indetto due sit-in a Roma e a Milano e ha
lanciato un appello on line in favore di un gruppo di parlamentari, monaci e
artisti arrestati nelle ultime ore a Yangon, a Mandalay e in altri centri del
paese.
I sit-in - si legge in una nota dell'organizzazione - si svolgeranno domani a
Roma (dalle 17.30 di fronte all'ambasciata del Myanmar, in via della
Camilluccia 551) e sabato a Milano (dalle 16.30 in piazza della Scala).
(27 settembre 2007)
 
Visualizza allegato o filmato Fonte La Repubblica
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