15 Settembre, 2002
Torchio e Toscani nominati nei Comitati competitività e sviluppo agricolo
Gli organismi gestiranno Fondi Ue pari a 532milioni per le aziende e 899milioni per l’agricoltura - Il Comandante Barborini vice coordinatore regionale delle Polizie Locali
Il comitato direttivo dell'Unione delle Province riunito a Firenze, ha provveduto alla designazione dei rappresentanti al tavolo del "patto dello sviluppo" della regione Lombardia riferendosi, in particolare ai fondi comunitari 2007-2013 che prevedono investimenti nella nostra regione di oltre 2 miliardi di euro.
Il vice presidente della Provincia, Agostino Alloni, e la responsabile dell’Ufficio Fondi Comunitari dell’Ente, Giuseppina Botti, parteciperanno domani a Milano alla conferenza unificata dell’Ufficio di Presidenza e Patto per lo sviluppo della Regione Lombardia, per definire tempi e modalità operative. In tale sede avverrà anche l’ufficializzazione delle nomine dei rappresentanti delle diverse realtà istituzionali ed associative, tra cui l’Upi, nell’ambito del Comitato di Sorveglianza regionale, che avrà il compito di monitorare lo stato di avanzamento del Programma Operativo Regionale (POR) nonché elaborare i dispositivi attuativi dei fondi.
Al comitato di sorveglianza del Por Competitività è stato designato quale rappresentante delle province lombarde il presidente cremonese Giuseppe Torchio. Il coordinatore degli assessori provinciali all'agricoltura Giorgio Toscani con il collega Castelli di Mantova è stato nominato al comitato di sorveglianza del Piano di Sviluppo Rurale. Infine il comandante della polizia provinciale Mauro Barborini è stato designato quale vice coordinatore della sicurezza e delle polizie locali a livello regionale. Torchio, che aveva lavorato al confronto con la Regione nella fase preparatoria dei nuovi programmi comunitari, ha ringraziato i colleghi per la fiducia che rappresenta un premio anche al nostro territorio, new entry nei fondi europei.
In particolare il P.O.R., che gestisce il fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), per la nuova programmazione 2007-2013, si sviluppa su quattro assi (innovazione e competitività, energia, mobilità sostenibile, valorizzazione delle risorse naturali e culturali) ammonta 532 milioni di euro, mentre il Piano di Sviluppo Rurale (Psr), che prevede al suo interno lo sviluppo di tre assi riguardanti il rafforzamento della competitività del sistema agricolo, miglioramento della competitività del comparto agricolo con diversificazione delle produzioni agricole e Leader, ammonta a complessivi 899 milioni di euro.
 
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