15 Settembre, 2002
Cremona, il PD dalla parte dei pendolari
Proposto in Consiglio Comunale un Ordine del Giorno
Cremona, 21.7.2009
Al Presidente del Consiglio Comunale di Cremona
Dott. Zanardi Alessio
ORDINE DEL GIORNO
Premesso che
da anni la rete ferroviaria che attraversa la Provincia di Cremona e la collega con i principali nodi ferroviari italiani (Milano, Brescia, Bologna, Torino) è caratterizzata da evidenti e conclamate carenze strutturali;
il servizio offerto da Trenitalia ai viaggiatori cremonesi presenta bassissimi standard di qualità;
il materiale rotabile è tra i più vecchi in circolazione, spesso in pessime condizioni e da tempo non più manutenuto e tutte le promesse di rinnovo dello stesso sono sempre andate disattese nel corso degli anni;
i tempi di percorrenza delle tratte da Cremona agli altri capoluoghi di provincia si sono sempre più allungati;
ad ogni variazione di orario i viaggiatori cremonesi sono sempre stati penalizzati e solo reazioni molto forti da parte degli stessi e delle amministrazioni locali hanno permesso il ripristino almeno parziale di orari e corse suppletive;
quotidianamente i pendolari cremonesi sopportano ritardi medi di 10-15 minuti e questo è ritenuto “normale”;
le carrozze presentano gravi carenze di pulizia e di igiene e spesso hanno impianti di riscaldamento o di raffreddamento non funzionanti;
i locomotori sono spesso colpiti da guasti che fanno sopprimere corse e costringono i viaggiatori a viaggi avventurosi e caratterizzati da ore di ritardo e condizioni di viaggio indecenti.
Considerato che:
su tutte le linee cremonesi (in particolare la Milano, Cremona, Mantova) in queste settimane si sono verificati ritardi e disservizi con cadenza pressoché giornaliera, senza la presenza di alcun sostegno informativo da parte del personale di Trenitalia o piani alternativi per gestire situazioni di emergenza provocate da guasti a ripetizione della linea o del materiale rotabile;
da più di un anno e mezzo il Contratto di servizio tra Regione Lombardia e Trenitalia è scaduto, e ad oggi, oltre a non avere sottoscritto impegni, il bonus a favore dei pendolari non viene più erogato;
nel frattempo però Trenitalia ha concentrato gli sforzi di investimento nella sola alta velocità per un criterio meramente economico, incrementando continuamente le tariffe di viaggio e gli abbonamenti per la prima volta il trasporto ferroviario pubblico ha chiuso un anno fiscale in utile sulle spalle dei milioni di pendolari che usano il treno non per diletto, ma per raggiungere in tutta Italia il posto di lavoro o di studio;
condividendo
le preoccupazioni, lo scoramento e la rabbia dei tanti pendolari cremonesi che ogni giorno, utilizzando le linee ferroviarie verso Milano, Brescia, Mantova, Fidenza, Parma, Piacenza, Bergamo, sopportano ritardi e disagi con gravi conseguenze sulla qualità della propria vita e con la netta sensazione che nulla possa mai cambiare;
la necessità di migliorare i collegamenti verso Milano in vista dell’Expo;
la volontà di promuovere ogni iniziativa che sia a sostegno di un reale miglioramento e ampliamento dell’offerta dei servizi di trasporto pubblico su rotaia;
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA IL SINDACO DI CREMONA
1.a farsi portavoce delle situazioni di disagio ed inciviltà che vivono quotidianamente migliaia di pendolari presso l’Assessorato competente della Giunta regionale e presso la Direzione Regionale di Trenitalia mobilitando anche i consiglieri regionali eletti nel nostro territorio;
2.a istituire la Consulta dei pendolari, quale organo consultivo con la possibilità di esprimere pareri, suggerimenti e richieste per tutte le iniziative che il Comune ci auguriamo intenderà attuare per migliorare la vita dei pendolari cremonesi;
3.a stipulare, nel minor tempo possibile e almeno prima della ripresa scolastica, un protocollo d’intesa tra il Comune di Cremona, l’Amministrazione Provinciale di Cremona e le associazioni interessate presenti sul territorio cremonese, finalizzato alla reciproca collaborazione ed unione di forze per arrivare ad un miglioramento reale ed effettivo delle condizioni di viaggio dei pendolari cremonesi in tempi rapidi.
Alessia Manfredini
Daniele Burgazzi
(Partito Democratico)
 
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