15 Settembre, 2002
Romanemgo:2 GIUGNO – COSTITUZIONE AI DICIOTTENNI ed il CODICE AMICO
Due interessanti iniziative del Comune di Romanengo
Romanemgo:2 GIUGNO – COSTITUZIONE AI DICIOTTENNI
ed il CODICE AMICO
Due interessanti iniziative del Comune di
Romanengo
Porte aperte al Municipio di Romanengo per
accogliere i ragazzi nati nel 1992 che quest’anno
taglieranno il traguardo della maggiore età.
L’iniziativa, organizzata dall’assessorato
alla Pubblica Istruzione Marinella Grimaldelli,
per ricordare la Festa della Repubblica,
ha coinvolto i giovani cittadini romanenghesi
a cui il sindaco ha consegnato una copia
della Costituzione italiana. Il sindaco Marco
Cavalli, commentando alcuni degli articoli
fondamentali, ha sottolineato l’attualità
dei principi di libertà contenuti nel testo
proposto oltre 60 anni fa. L’assessore Marinella
Grimaldelli ha riportato il saluto del Presidente
Napolitano in occasione del 60° anniversario
della Carta Costituzionale ed in particolare
l’appello rivolto ai giovani affinché approfondiscano
i temi della tolleranza e del confronto civile
e affinché sappiano affermarsi nella società
come costruttori di democrazia. Infine, il
sindaco ha rivolto ai ragazzi l’invito a
partecipare alla vita pubblica del paese
perché il loro impegno possa portare nuovo
entusiasmo e tanta creatività. A concludere
la foto di rito e il brindisi in onore di
questi diciottenni cittadini romanenghesi.
ROMANENGO: IL CODICE AMICO
Qualche giorno fa il vigile Primo Grosso,
responsabile degli agenti di Polizia Locale,
ha incontrato i bambini della prima classe
della scuola primaria di Romanengo e ha consegnato
loro un libricino intitolato “Il codice amico”.
L’assessore alla Pubblica Istruzione, Marinella
Grimaldell,i spiega che questo testo illustrato
è un primo corso di Educazione Stradale per
i bambini elaborato da Matteo Gozzini e promosso
dal Comune di Romanengo con la partecipazione
dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime
della Strada e realizzato grazie al contributo
di sponsor. Scopo di questa iniziativa, spiega
il sindaco Marco Cavalli è rendere i bambini
protagonisti del nostro paese nei suoi spazi
pubblici, aiutandoli a diventare pedoni responsabili,
ciclisti attenti e domani futuri autisti.
Aggiunge Primo Grosso che la lettura di questo
libro permette ai bambini di scoprire che
le regole ed i segnali stradali sono molto
facili da imparare, e soprattutto, che sono
stati creati perché ognuno possa muoversi
sulle strade in piena libertà e sicurezza.
I bambini hanno accolto con grande interesse
questa iniziativa, in particolare quelli
che partecipano al progetto del Piedibus
che hanno dimostrato di essere molto preparati
riguardo alla conoscenza dei segnali stradali
ed alle regole del comportamento dei pedoni
che i volontari accompagnatori stanno con
pazienza insegnando loro. L’obiettivo è che
questo libricino possa aiutare i bambini
ad essere più rispettosi e responsabili nei
confronti dell’ambiente e delle persone che
li circondano.
 
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