15 Settembre, 2002
UNA FORMULA TUTTA NUOVA
PER IL SALONE DELLO STUDENTE EDIZIONE 2010
UNA FORMULA TUTTA NUOVA
PER IL SALONE DELLO STUDENTE EDIZIONE 2010
Il Salone dello Studente si propone, nella
sua XV Edizione, con una formula totalmente
rinnovata, articolata in due differenti tappe:
la prima, a novembre, sarà dedicata agli
alunni delle scuole primarie e delle scuole
secondarie inferiori, la seconda, tra marzo
e aprile 2011, si rivolgerà, invece, agli
studenti delle scuole secondarie superiori,
alle università, ai docenti ed alle famiglie.
La prima tre giorni espositiva si svolgerà
nella sede di Santa Maria della Pietà, piazza Giovanni XXIII, dal 4 al 6 novembre
2010.
L’obiettivo è quello di proporre un Salone
che risponda a target specifici, puntando
maggiormente l’attenzione sull’orientamento
e presentando un programma all’interno del
quale l’evento di Santa Maria della Pietà
è solo la prima tappa di un percorso che
vuole avvicinare ancora di più il Salone
alle esigenze delle scuole, degli studenti
e delle loro famiglie. Si tratta di un mese
dedicato ad iniziative di orientamento promosse
attraverso una locandina dedicata, all’interno
della quale saranno inserite tutte le attività
di orientamento, anche quelle organizzate
direttamente dalle scuole.
“L’approvazione della Riforma Gelmini – dichiara l’assessore alle Politiche Educative
e della Famiglia Jane Alquati - rappresenta quest’anno una svolta importante
che sotto molteplici aspetti sta profondamente
cambiando la scuola italiana. A seguito di una verifica dei primi riscontri
di una riforma appena avviata emerge la necessità
di un evento dedicato all’orientamento e
alla formazione che assumerebbe un ruolo
importante per i ragazzi e le loro famiglie
che si trovano ad affrontare le scelte in
un clima di incertezza e confusione. In quest’ottica
di grandi cambiamenti si è voluto proporre
una manifestazione profondamente rivista
nella sua struttura e organizzazione che
prediliga l’aspetto qualitativo delle iniziative
senza tralasciare la necessità di creare
un’area espositiva che favorisca il confronto,
lo scambio e il contatto fra le realtà scolastiche
e del mondo del lavoro.”
“Le scuole chiedono un supporto per fare chiarezza - prosegue Alquati – e vi è d’altro canto la necessità delle famiglie
di capire e di poter dialogare con interlocutori
competenti A questo si aggiunge la volontà
di portare in città un evento così importante
favorendo l’accessibilità anche alle famiglie.
Verranno individuati anche spazi dedicati
al parcheggio. Se le difficoltà economiche
hanno portato gli operatori a rivedere in
un’ottica di economicità il budget dedicato
a questa manifestazione, il momento di difficoltà
non ci ha fatto pensare nemmeno per un attimo
di rinunciare a questo grande momento di
incontro e confronto, ma ci ha stimolati
per progettare una nuova proposta, completamente
rinnovata e sicuramente più articolata. Ad
un minor impegno economico, corrisponderà
un maggior sforzo logistico e organizzativo
che sarà affidato alla competenza degli uffici”.
Il Salone sarà dunque dedicato a target specifici
con un doppio appuntamento in Santa Maria
della Pietà:
4-5-6- novembre 2010
target:alunni delle scuole primarie e delle scuole
medie secondarie inferiori
(l’iscrizione è prevista, con ogni probabilità,
entro febbraio 2011)
marzo 2011
target:studenti delle scuole secondarie superiori,
università, docenti e famiglie
orario di apertura
giovedì dalle 8.30 alle 14 scuole /dalle 14.30 alle
18 docenti e operatori di settore
venerdì dalle 8.30 alle 14 scuole /dalle 14.30 alle
18 docenti e operatori di settore
sabato dalle 8.30 alle 17 scuole e famiglie.
Dal 4 al 6 novembre le classi, una volta prenotata la visita
al Salone, saranno organizzate in gruppi
che, accolti dagli orientatori, parteciperanno
ad una visita guidata ed intelligente presso
gli stand. Durante i tre giorni, a supporto
di tale iniziativa, verranno valorizzati ed utilizzati spazi
ed iniziative posti nelle immediate vicinanze
del Centro Culturale: infatti nelle sale
della Fondazione Città di Cremona, presso
la sede del Centro Fumetto, presso il Museo
Archeologico, e presso la Piccola biblioteca
del Parco (al Museo di Storia Naturale),
saranno proposti momenti di incontro, laboratori
ed approfondimenti. Rimane confermata l’attività
dedicata agli insegnanti che lo scorso anno
ha riscosso successo ed interesse.
Dall’8 novembre al 7 dicembre verranno organizzati incontri, laboratori,
attività formative, convegni dedicati ai
ragazzi delle scuole primarie e delle scuole
secondarie medie inferiori, ai docenti e
alle famiglie che verranno raccolti in una
sorta di cataologo e pubblicizzati dall’organizzazione
utilizzando tutti i canali promozionali a
disposizione (sito, depliant, stampa, media,
ecc.). Gli incontri si terranno sia presso
i singoli istituti scolastici che in location
della città a seconda della tipologia. Gli
appuntamenti saranno proposti dall’organizzazione
(attività di orientamento per i ragazzi gestiti
in linea di massima dagli stessi orientatori
che li hanno accolti al salone, incontri
con i genitori sul tema della riforma, incontri
con l’autore, laboratori, ecc.), dalle scuole
stesse che avranno la possibilità attraverso
il salone di valorizzare le loro iniziative
(scuola aperta, microstage, incontri di orientamento),
da esperti di settore e realtà interessate
a proporre iniziative (forze dell’ordine
– privato sociale). In apertura e chiusura
del mese è prevista l’organizzazione di eventi
importanti che tratteranno temi di interesse
generale o legati all’anno europeo. Dettagli
sul programma saranno forniti più avanti
in quanto il programma è redatto in forte
sinergia con le scuole e con coorganizzatori
e sponsor.
Per quanto riguarda infine la sessione di
marzo si sarà riproposta, in linea di massima,
la medesima formula. Si sta valutando la
possibilità di ampliare l’area espositiva
per potere accogliere associazioni del terzo
settore, nonché rappresentanti delle “professioni
in divisa”. Ci saranno progetti di partecipazione
che vedranno il diretto coinvolgimento dei
ragazzi e forte sarà, in questo caso, la
sinergia con le università presenti sul territorio.
Cremona, 23 luglio 2010
 
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