15 Settembre, 2002
Le ultime news dalla Provincia di Cremona
Ponte di Casalmaggiore, prosegue il monitoraggio in alveo,Attingimento d'acqua, domande entro il 15 febbraio,Lavoro nero, Corada istituisce la Commissione ecc.

Ponte di Casalmaggiore, prosegue il monitoraggio
in alveo
SENSO UNICO ALTERNATO
L'iniziativa, resa necessaria per regolare
il transito dei veicoli sulla ex strada statale
343 durante l'esecuzione della seconda tranche
dei lavori per la verifica delle funzionalità
degli impalcati del viadotto, è formalizzata
da un'ordinanza del Settore Manutenzione
Strade e Viabilità in cui, oltre a stabilire
l'istituzione del senso unico sull'"Asolana",
si rimarca il divieto di sorpasso e il limite
di velocità di 30 km/ora nel tratto di avvicinamento
al cantiere.
L'ordinanza deriva dalla richiesta avanzata
nei giorni scorsi dalla Ditta incaricata
dall'Anas di effettuare, come d'accordo con
tutti soggetti istituzionali interessati
al recupero funzionale del ponte, la verifica
dello stato di salute degli impalcati. La
Società C.N.D. Controlli Non Distruttivi
di Roma ha richiesto di poter intervenire
per lo svolgimento delle indagini in corso
mediante transito a senso unico alternato
sul ponte con un veicolo denominato "by-bridge".
La chiusura parziale si riferisce al tratto
di strada interessato e al tempo strettamente
necessario ai lavori, con l'evidente finalità
di contenere i disagi per l'utenza.
Dopo il monitoraggio del manufatto in golena
mediante l'utilizzo di una piattaforma aerea,
l'indagine è proseguita in alveo con una
prima fase di interventi a dicembre scorso
che ha interessato alcune travi scelte a
campione. La fase di interventi in programmazione
per la metà di gennaio si propone di proseguire
nei saggi campionati delle strutture in alveo.
L'Anas ha già peraltro annunciato che potrebbe
esserci una terza chiusura temporanea del
ponte, per effettuare le prove di carico.
Queste ultime prove, che dovranno essere
necessariamente realizzate in assenza di
ogni altra sollecitazione, serviranno per
capire come si sono inseriti gli interventi
puntuali già realizzati sul complesso della
struttura e per programmare l'azione globale
di ristrutturazione del ponte. Ricordiamo
che dagli esiti del monitoraggio dipenderà
la decisione finale di riaprire o meno con
limitazioni di carico il ponte all'utenza.
L'Anas ipotizza, tempo permettendo, di concludere
i lavori entro l'inizio del mese di marzo.
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Ponte di Casalmaggiore, scattano le prove
di carico
CHIUSURA CONTINUA DAL 5 AL 10 FEBBRAIO (h.
8.30-17.00)
Sono concluse le indagini strutturali messe
in campo dall'Anas, d'intesa con tutti i
soggetti interessati al recupero funzionale
del ponte di Casalmaggiore, e stanno per
partire le prove di carico: quelle che condurranno
al verdetto definitivo circa l'effettiva
portanza del viadotto sul Po.
Tutto questo è emerso, in mattinata, nel
corso di un mini-summit tecnico che si è
tenuto in Comune a Casalmaggiore, alla presenza
delle Province di Cremona e Parma, dei Comuni
di sponda e dell'Anas.
Sono sostanzialmente concluse le fasi di
verifica delle funzionalità delle strutture
in alveo, anche tramite saggi campionati,
effettuate con parziale chiusura del ponte,
dopo che nei mesi scorsi si era provveduto
al monitoraggio del manufatto in golena.
Non ci sono al momento notizie definitive
circa lo stato di salute del ponte. Del resto
mancano ancora alcuni test importanti.
Il ponte sarà infatti chiuso completamente
dal 5 al 10 febbraio, solo nella fascia oraria
compresa tra le 8.30 e le 17.00, per permettere
alla ditta incaricata dall'Anas di effettuare
le tanto attese prove di carico, che vanno
realizzate in assenza di altre sollecitazioni.
Queste ultime prove serviranno per capire
come si sono inseriti gli interventi puntuali
già realizzati sul complesso della struttura
e per programmare l'azione globale di ristrutturazione
del ponte. Ricordiamo che dagli esiti del
monitoraggio dipenderà la decisione finale
di riaprire o meno con limitazioni di carico
il ponte all'utenza.
Cremona, 23 gennaio 2004 - uff. stampa tel.
0372/406231; 347/8404772
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Attingimento d'acqua, domande entro il 15
febbraio
Il Settore Ambiente della Provincia di Cremona
invita TUTTI I CITTADINI E LE DITTE, che
siano interessati a chiedere nuove licenze
di attingimento di acqua o il rinnovo di
licenze precedenti, a presentare l'istanza
entro il 15 febbraio 2004, in caso contrario
l'Ufficio non garantisce l'emissione del
decreto in tempo utile per la stagione irrigua.
La modulistica da utilizzare è costituita
dal Modello A_0a o Modello A_0b disponibili
sul sito internet della Provincia di Cremona,
(www.provincia.cremona.it - Ambiente - Acqua
- Modello A_0a o Modello A_0b) o presso il
Servizio Aria Acqua ed Energia, via Dante,
134, Cremona.
A chi fosse giunto al quinto rinnovo si consiglia
di presentare contestualmente a tale richiesta
la domanda di concessione trentennale al
fine di ottenerla in tempo utile. Nel caso
in cui sia già stato concesso il quinto rinnovo,
l'istanza presentata sarà considerata come
richiesta di concessione trentennale, seguendone
la procedura istruttoria.
La derivazione d'acqua non è comunque concessa
fino all'emissione del relativo decreto.
Si ricorda infine che, in caso di attingimenti
effettuati senza la dovuta autorizzazione,
la sanzione prevista è compresa tra un minimo
di € 2.582,28 (pari a lire cinque milioni)
e un massimo di € 25.822,84 (pari a lire
cinquanta milioni).
Info: Settore Ambiente Provincia di Cremona
tel. 0372/406471
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Pubblici esercizi, la nuova commissione
Il Presidente Prof. Gian Carlo Corada ha
nominato i componenti della Commissione Provinciale
dei Pubblici Esercizi, che resta in carica
fino al 15 dicembre 2007. I membri effettivi
sono: Angelo Pagliari, Presidente della Commissione;
Sindaco del Comune di volta in volta interessato
o suo delegato; Amedeo Girardotti per la
Prefettura, Michele Raimo per la Questura,
Alfredo Orlandi per la CCIAA; Maurizio Romanenghi
e Stefano Boni, per le organizzazioni del
commercio, del turismo e dei servizi maggiormente
rappresentative a livello provinciale; Sofia
Franzini e Alessandro Volta, nonché Pasquale
Milone, quali esperti nel settore della somministrazione
di alimenti e di bevande; Giulio Baroni dell'APT,
Marco Pedretti, per le organizzazioni sindacali
dei lavoratori; Marco Morandi, per le associazioni
dei consumatori e degli utenti
La Commissione è stata nominata in ossequio
alle norme in materia e in accoglimento delle
designazioni pervenute dagli organismi competenti.
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Lavoro nero, Corada istituisce la Commissione
Il Presidente della Provincia Prof. Gian
Carlo Corada ha nominato i componenti della
Commissione per l'Emersione del Lavoro Irregolare.
La commissione è presieduta dall'Assessore
Giorgio Toscani (supplente Francesco Spotti)
e conta un nutrita rappresentanza di soggetti
facenti capo ai filoni istituzionali e sindacali.
Tra essi i rappresentanti (o loro supplenti)
della Direzione Provinciale del Lavoro (Alfonso
Filosa), dell'Ufficio Territoriale del Governo
di Cremona (Emilia Giordano); dell'Inps (Giuseppe
Sciacca), dell'Inail (Pasquale Verzellesi);
della CCIAA (Giuseppe Ivano Ferrari); dell'Agenzia
delle Entrate (Tatiana Guarneri). Per i sindacati
dei datori di lavoro sono nominati i membri
o loro delegati dell'Associazione Industriali
(Carlo Attianese); Associazione Artigiani
(Roberto Maffezzoni); Ass. Commercianti (Antonio
Pisacane); Coldiretti (Giovan Battista Caserini);
Confesercenti (Stefano Boni); Libera Artig.
Crema (Giuseppe Zucchetti); Cna (Marco Cavalli),
Libera Agricoltori (Guido Vezzoni); Ass.
Piccole e Medie Industrie (Ferruccio Faverzani);
CIA (Mario Puerari); Confcooperative (Innocente
Cassani); Lega Cooperative e Mutue (Fausto
Bedogni). Per le organizzazioni sindacali
dei lavoratori sono incluse le rappresentanze
di CGIL (Giuseppe Scalisi); CISL (Mario Daina);
UIL (Guglielmo Reali); ASS. Dirigenti Industriali
di Cr, CIDA (Alberto Bosoni); SINPA (Claudio
Papetti); Confederazione Italiana Unionquadri
(Primarosa Raviola).
La Commissione sarà integrata con il nominativo
del rappresentante dell'Associazione Generale
Cooperative italiane.
Con la nomina della Commissione, la Provincia
ha assolto all'indirizzo del Ministero del
Lavoro, che indica nell'ente di area vasta
l'organo regionale competente per l'istituzione
della commissione che secondo la legge 448/98
stabilisce debbano essere riunite presso
le Camere di Commercio commissioni con il
compito di analisi del lavoro irregolare
a livello territoriale.
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Misura h (2.8) "Imboschimento delle
superfici agricole"
domande entro 28 febbario 2004
C'è tempo fino al 28 febbraio per presentare
le domande di adesione alla misura h (2.8)
del Piano Sviluppo Rurale "Imboschimento
delle superfici agricole". Questa misura
incentiva la realizzazione di impianti forestali
sui terreni agricoli, attraverso due forme
di aiuto:
1) contributi sulle spese d'impianto: da
1.500 a 4.200 €/ha (dal 50 al 70% della spesa
massima ammessa, in base alla tipologia d'intervento);
2) premi annuali di manutenzione (fino a
un massimo di 620 €/ha) per i primi anni
d'impianto (massimo 5 anni) e premi annuali
di mancato reddito (fino a un massimo di
725 €/ha) per l'intera durata dell'impegno
(massimo 20 anni) a seconda della tipologia
d'intervento
Le tipologie d'intervento attivate sono quattro:
a)Imboschimenti a scopo ambientale e/o protettivo
(durata minima 20 anni); b)Impianti di arboricoltura
da legno di pregio a turno medio lungo (durata
min. 20 anni);c) Impianti di arboricoltura
da legno per la produzione di biomassa (durata
min. 15 anni); d) Impianti di arboricoltura
da legno a rapido accrescimento (durata minima
8 anni).
Per quest'ultima tipologia non sono previsti
premi annuali di manutenzione e mancato reddito.
Novità di questo bando è che rispetto alle
aperture precedenti il tempo utile per la
presentazione delle domande è lungo 30 giorni
in più: non verranno pertanto, concesse ulteriori
proroghe. Il bando scade il 28/02/2004.
Per tutti coloro che sono interessati si
ricorda che il Settore Agricoltura, Caccia
e Pesca della Provincia di Cremona (Delle
Noci 0372/406.579; Napolitano 0372/406.580)
è a disposizione per qualsiasi chiarimento
o informazione in dettaglio. Anche le Organizzazioni
Professionali Agricole e i Centri autorizzati
di Assistenza Agricola riconosciuti (CAA)
per l'inoltro telematico della domanda, possono
essere contattati per reperire tutte le informazioni
necessarie.
Inoltre copia del bando è scaricabile dai
seguenti siti internet: www.agricoltura.regione.lombardia.it;
www.provincia.cremona.it.
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Prelievi d'acqua, denunciare le quantità
entro marzo 2004
Tutti I CITTADINI E LE DITTE che derivano
acqua da un corso d'acqua superficiale o
da un fontanile o da un proprio pozzo per
qualsiasi uso (potabile, irriguo, produttivo,
abbeveraggio bestiame, innaffiamento orti
e giardini, lavaggio veicoli, raffreddamento
macchinari ecc...), SONO OBBLIGATI, a presentare
ogni anno, entro il 31 marzo, la denuncia
dei volumi d'acqua derivati.
Lo rende noto la Dirigente del Settore Ambiente,
Mara Pesaro, con una nota all'utenza, precisando
che la denuncia deve essere inviata alla
PROVINCIA, utilizzando l'apposita scheda
predisposta dalla Regione Lombardia, reperibile
presso gli Uffici comunali, provinciali,
nonché sul sito internet della Regione Lombardia
(www.regione.lombardia.it Area Territoriale
Direzione generale Risorse idriche e Servizi
di Pubblica Utilità Elenco completo comunicati)
o sulla rete civica della Provincia di Cremona
(www.provincia.cremona.it Ambiente Acqua
Modello DGRL 3235 del 26 gennaio 2001).
Chi non presenta la denuncia, ovvero la presenta
incompleta o in ritardo, è punibile con una
sanzione amministrativa pecuniaria da € 1032,00
(Euro milletrentadue pari a lire due milioni)
a € 5164,00 (Euro cinquemilacentosessantaquattro
pari a lire dieci milioni). Nei casi di particolare
tenuità la sanzione è ridotta ad un quinto.
Info: Settore Ambiente: tel. 0372/406471
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La Giunta Provinciale conferma l'impegno
per la Galleria d'Arte di Palazzo Diotti
Sì da parte della Provincia di Cremona all'accordo
di programma da siglare con Regione e Comune
di Casalmaggiore per il restauro e il recupero
del piano terra dell'ala sud ovest di palazzo
Diotti (via Formis a Casalmaggiore) da adibire
a Galleria d'Arte Moderna. Lo ha deciso la
Giunta Provinciale, stabilendo un impegno
di spesa di 5.1870,00 euro all'anno per 20
anni per finanziare i contenuti dell'intesa.
Con questo atto si garantisce la copertura
finanziaria provinciale di 103.400,00 euro
sul costo globale di realizzazione. La Fondazione
Cariplo è pronta ad assegnare 100 mila euro.
La parte restante è da dividere tra Comune
Casalmaggiore e Regione Lombardia. Quest'ultima
è pronta ad attivare sul triennio 2004-2006
contributi Frisl per oltre 600 mila euro.
L'investimento complessivo che si prevede
di attivare per il recupero del palazzo Ottocentesco
è di 1.199.400 euro, compreso l'allestimento
dell'archivio storico.
Si parte dunque dal palazzo, già sede della
biblioteca civica, in cui il celebre pittore
Giuseppe Diotti insediò in suo primo studio
e una raccolta di opere, per dare a Casalmaggiore
una galleria d'arte contemporanea. Il Presidente
Corada commenta con soddisfazione le recenti
deliberazioni: "Viene rispettata la
vocazione museale del palazzo e si effettua
un recupero prestigioso non solo per la destinazione
d'uso, ma anche per la messa in salvaguardia
della struttura in se stessa che è patrimonio
della comunità locale. La Giunta Provinciale
ritiene importante poter contribuire alle
finalità del Comune di Casalmaggiore, dando
un punto nobile di convergenza di tutto il
ricco patrimonio culturale attualmente disperso
su diverse sedi, che abbia come suo primo
momento di forza proprio l'opera dell'artista
a cui il palazzo è dedicato".
La decisione della Giunta Provinciale passa
ora al giudizio del Consiglio Provinciale.
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PARTE IL FRANCO AGOSTINO TEATRO FESTIVAL
6 edizione
Conferenza Stampa - Happy Hour, 27 gennaio,
ore 17,30
Palazzo della Provincia, Via Matteotti, 39,
Crema
Parte a Crema la sesta edizione del Franco
Agostino Teatro Festival, il progetto di
promozione del teatro nei giovani, con concorsi,
laboratori, incontri, mostre e ... la grande
festa finale in piazza. Il festival gode
di partecipazioni e collaborazioni prestigiose,
che quest'anno ne rafforzano la statura sul
piano nazionale e internazionale. Per presentare
bene l'iniziativa agli organi di informazione
è convocata una conferenza stampa - happy
hour per martedì 27 gennaio, ore 17,30, Palazzo
Provinciale, di Via Matteotti a Crema. Saranno
presenti autorità, sponsor e organizzatori.
Coordina la Presidentessa del Franco Agostino
Teatro Festival Gloria Angelotti.
Info - press: Provincia di Cremona - f. codazzi
tel. 0372/406231; 347/8404772
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