15 Settembre, 2002
Lavoro Nero, si insedia la Commissione Provinciale ..
Si insedia la
Il Consiglio approva a maggioranza il Piano
Integrato dei Trasporti
Il Consiglio Provinciale ha approvato ieri
sera a larga maggioranza dopo una lunga seduta
il Piano Integrato della Mobilità, in sigla
PIM, di cui fanno parte i documenti relativi
a viabilità, sicurezza stradale, piste cicloturistiche,
trasporto merci e logistica, trasporto ferroviario.
La realizzazione dell'intero corpo progettuale,
che è complesso ed articolatissimo, ha visto
impegnati per molti mesi i Settori Territorio,
Manutenzione Strade e Progettazione Strade
della Provincia di Cremona, con il supporto
di esperti e tecnici delle diverse materie
trattate.
Il Presidente della Provincia, Gian Carlo
Corada, parla di: "un investimento in
termini politici e scientifici di altissimo
profilo, che scaturisce da un lungo iter
concertativo e conoscitivo. Le voci connesse
al trasporto sono spiegate in una logica
integrata, per dare corso ad un vero sviluppo
sostenibile, in un'ottica di risparmio delle
risorse".
Il PIM nel suo complesso dà indirizzi per
contenere la crescita del traffico su gomma,
potenziare il trasporto pubblico, le ferrovie
e le idrovie. L'impegno è di ridurre l'inquinamento
da traffico in aree a particolare densità
abitativa, di ridurre gli elementi di ostacolo
alla viabilità e alla puntualità ferroviaria
(es. soppressione passaggi a livello, che
sono 91 sul territorio) e di individuare
i tracciati delle infrastrutture nel rispetto
dell'ambiente. Il piano comprende, d'accordo
con i Comuni, nuovi interventi sulla viabilità
provinciale. Sviluppa nuovi progetti per
la rete ciclabile provinciale, da integrare
con la rete stradale, in armonia con il paesaggio
e con la valorizzazione delle bellezze storiche
e artistiche. Si impegna a favorire la sicurezza
e l'educazione stradale.
Per l'Assessore ai Trasporti e Viabilità,
Fiorella Lazzari, che ne ha seguito tutta
l'elaborazione il piano è anzitutto uno strumento
per scegliere: "Serve anzitutto per
capire potenzialità e attese su una base
scientifica. Per molti settori la Provincia
può intervenire in maniera diretta (es. strade,
ciclovie o trasporto pubblico), per le ferrovie
ci sostituiamo agli enti competenti nel fornire
dei progetti credibili, nell'attesa comprendano
i bisogni di questo territorio ed investano
per uno sviluppo integrato. L'interesse e
l'attenzione per i trasporti intermodali
è alta. Ferrovie e vie d'acqua devono poter
contare, soprattutto dopo l'investimento
dei magazzini raccordati, al porto di Cremona,
su un nuovo sviluppo".
In allegato le fotografie che raffigurano
i dirigenti Provinciali interessati Arch.
Maurizio Rossi - Settore Territorio (raffigurato
con l'Arch. Ugo Targetti, consulente PIM
e Assessore Fiorella Lazzari); Ing. Patrizia
Malabarba - Settore Manutenzione Strade e
Viabilità; Ing. Verino Gatti - Settore Progettazione
Strade .
-------------------------------------------------------
Lavoro Nero, si insedia la Commissione Provinciale
Si insedia la "Commissione provinciale
per l'emersione del lavoro sommerso".
La riunione, convocata dalla Provincia di
Cremona, è programmata per venerdì 20 febbraio,
alle ore 11,00, presso la Sala Rossa (II°
piano) della Camera di Commercio di Cremona,
in piazza Stradivari 5.
Con questo primo incontro, si provvederà
all'insediamento della commissione, alla
presentazione delle competenze e delle funzioni
che le sono assegnate, alla nomina del Presidente,
nonché alla presentazione della bozza di
regolamento per il funzionamento dell'organismo
di cui fanno parte moltissimi soggetti territoriali,
sia del mondo sindacale che istituzionale.
La rappresentanza istituzionale vede in campo
la Provincia di Cremona, la Camera di Commercio,
l'Inps, l'Inail, la Direzione Provinciale
del Lavoro, la Prefettura e l'Agenzia delle
Entrate. Tra i soggetti privati sono presenti
le associazioni di categoria (industriali,
commercianti, artigiani e agricoltori), le
cooperative e le organizzazioni sindacali.
In base ai riferimenti normativi della legge
448/98, la Commissione è stata istituita
un mese fa, con la nomina dei singoli componenti,
a cura del Presidente della Provincia di
Cremona. Ora, si tiene il primo incontro,
in Camera di Commercio, con il proposito
di sviluppare, secondo gli orientamenti del
Ministero del Lavoro, una "struttura"
con il compito di mantenere attiva un'analisi
del lavoro irregolare a livello territoriale,
di sviluppare la promozione di collaborazioni
e intese istituzionali e di garantire assistenza
alle imprese.
Per il Presidente Corada: "Si tratta
di un primo e significativo passo, per coordinare
con tutti i soggetti attivi del mondo del
lavoro una sorta di "osservatorio"
delle possibili irregolarità che possa agire
a supporto degli organismi preposti al controllo.
La Commissione, che riuniremo entro i primi
giorni di febbraio, non ha poteri attivi,
ma può costituire un buon terreno di confronto
e dialogo. L'aspirazione è quella di fare
laboratorio. Di tenere d'occhio i problemi.
Di fare da spalla conoscitiva, cogliendo
i saperi di tantissimi soggetti. Il fatto
di agire in termini di concertazione e collegialità
ne costituisce la miglior premessa".
--------------------------------------------
|