15 Settembre, 2002
Nuovo polo logostico di Casalmaggiore
E' pronta la bozza di protocollo d'intesa
Nuovo polo logostico di Casalmaggiore
E' pronta la bozza di protocollo d'intesa
E' pronto il protocollo d'intesa relativo alla ricollocazione dello scalo merci e al polo logistico di Casalmaggiore. La prima bozza dell'accordo che dovrà essere siglato da RFI, Provincia di Cremona e Comune di Casalmaggiore, per coordinare le reciproche responsabilità, è stato presentato questa mattina a Milano nella sede di RFI, dal Direttore Giacomo De Stefani, all'Assessore Provinciale alla Mobilità, Fiorella Lazzari, e al Sindaco Luciano Toscani. All'incontro erano presenti anche i funzionari della Provincia Anna Gozzi e del Comune Ubert Ferrari. Accanto all'intesa è già operativa un'ipotesi progettuale che attiene alla realizzazione di 3 binari, di 640 metri circa, tecnicamente definiti "a fasci tradizionali" nonché il fascio di appoggio al raccordo Casalmaggiore-Viadana-Pomponesco nelle aree rese disponibili comprese tra la strada provinciale e la vecchia strada. RFI è disponibile a finanziare la prima fase del nuovo scalo di Casalmaggiore e si impegna a rendere disponibile l'area del vecchio scalo merci dopo l'entrata in esercizio della prima fase del nuovo scalo. Nell'immediato sono disponibili risorse per 4.846.380,00 euro.
La nuova infrastruttura per le merci andrebbe a soppiantare l'attuale, piccolo scalo a tre binari e i fabbricati esistenti destinati a magazzino, dei quali dovrà essere ripensato il riutilizzo. RFI si è resa disponibile a concederli in comodato al Comune per attività utili di servizio all'interscambio, urbano o extraurbano.
L'Assessore Lazzari puntualizza: "La sollecitudine con cui RFI ha deciso di togliere dal cassetto un progetto intorno al quale stiamo ragionando da 10 anni ci riempie di soddisfazione. Finalmente questo progetto va ad aggiungersi a quello di Cremona. Provincia e Comune sono disposti a fare la loro parte per ripensare questi spazi, a servizio della logistica e dei trasporti integrati delle merci, nella convinzione avranno una ricaduta importante sull'economia del distretto".
Anche il Sindaco Toscani è soddisfatto: "La nuova infrastrutturazione sarà realizzata più a monte rispetto all'attuale, in una rete di raccordo viabilistico non confliggente con la viabilità cittadina ordinaria e già orientata verso una viabilità importante che sarà sicuramente adeguata e migliorata con la nuova circonvallazione di Casalmaggiore, anche nel suo proseguimento verso Viadana da una parte e verso il casello Ti.Bre dall'altra".
In questa fase occorre verificare gli spazi disponibili. Il Prg di Casalmaggiore ha già recepito la destinazione d'uso ed è garantita l'allocazione dell'area nel PTCP. Ma per assegnare spazi adeguati al progetto, occorrerà provvedere ad una quota di espropri.
RFI è determinata ad accelerare i tempi, per la firma dell'accordo e per il progetto esecutivo.  
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