15 Settembre, 2002
Pensionati – vigili
Tra fuoco e acqua: gli anziani del Centro Barbieri ospiti dei Vigili del Fuoco
Un invito a pranzo speciale: quello dell’ing. Vincenzo Lotito, comandante
dei Vigili del Fuoco cremonesi, rivolto agli anziani del Centro Barbieri, “complice”
l’Azienda Cremona Solidale.
Anche l’accoglienza è davvero speciale. Accompagnati ed assistiti dagli
operatori del Centro, gli ospiti seguono una dimostrazione delle varie tecniche
e delle attrezzature impiegate negli interventi - a volte, bisogna ricordare,
proprio a salvataggio di anziani soli in difficoltà o in pericolo nelle proprie
case. Un po’ di apprensione nel vedere quel giovane sulla scala, in 30 metri
di altezza? Forse. Ma misto a spirito più che giovanile in chi proverebbe
volentieri di persona uno scivolo per abbandonare un edificio in fiamme. Lo
scivolo non c’è… pazienza. E dalle finestre dell’edificio usato per le
esercitazioni si lanciano sul materassone per fortuna soltanto i vigili. Alle
prese con una lancia d’acqua, però, applaudiamo anche un “giovanotto” del
Barbieri.
Il pranzo è organizzato dai “vigili pensionati”. Tra i tavoli camerieri
insoliti, con scarponi e … insospettata abilità nel destreggiarsi con i
piatti. Gli “ex” ricordano, intanto, i tempi della vecchia caserma quando
facevano tutto loro, dalle pulizie alla cucina; ricordano una vita quasi
totalmente assorbita dal Servizio (maiuscola doverosa), con mogli che, alla
domenica, passavano alla caserma con i figli per trovare il papà… Il quale,
magari, dopo qualche minuto doveva scattare e uscire per una chiamata. (Prima di
arrivare alla fine del pranzo, viviamo questa scena anche noi: piatti
precipitosamente abbandonati per soccorrere, pare, un camion rovesciato.) Uno
dei vigili in pensione osserva: “In trent’anni di servizio non ho mai visto
un sindaco alla caserma.” Oggi c’è anche il Sindaco e tre assessori: in
visita un po’ dai Vigili, un po’ dai loro ospiti. C’è la musica e la
simpatia di Renzo Donzelli e Renato Squerti; le danze si aprono dopo il gelato.
Sul tavolo, davanti al piatto del Comandante Lotito, una bella bambola di pezza
cucita e donata da una “nonna”. Prendiamola a simbolo dell’incontro tra
passato e presente, tra abilità e affetti vecchi e nuovi.
Il Vice Presidente dell'Azienda Cremona Solidale, Gian Carlo Storti, ha
ringraziato il Comandante Lotito per l'invito e l'ospitalità ed il Sindaco
Corada per la sua presenza.
M.T.
 
Alcune immagini dell'incontro
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