15 Settembre, 2002
“La sperimentazione dei farmaci per l'uomo sugli animali”
Le conseguenze di un errore scientifico: conferenza dell’arch. F. Pratesi ed il prof. G. Tamino
Giovedì 18 novembre 2004 – ore 18.00 - Palazzo Cattaneo Ala Ponzone
(via Oscasali 3 - Cremona)
Sala dell’Albero
l’Arch. Fabrizia Pratesi
(Coordinatrice nazionale del Comitato Scientifico Antivivisezionista -
Equivita.
Nel 2002, è promotrice, unica presenza europea, del “Trattato
Internazionale per la Condivisione del Patrimonio Genetico”, iniziativa ideata
da Jeremy Rifkin)
ed il prof. Gianni Tamino
(Docente di Biologia generale, di Fondamenti di Diritto ambientale all’Università
di Padova, membro del corpo docente del Corso di specializzazione in Bioetica a
Padova. Già parlamentare italiano ed europeo)
parleranno sul tema
“La sperimentazione dei farmaci per l'uomo sugli animali: le conseguenze di
un errore scientifico”
La sperimentazione animale porta danno all’uomo per due ragioni:
a) fa in modo che vengano sperimentate sull’uomo delle sostanze che non
hanno subito alcun vaglio preventivo; infatti le prove sull’animale non danno
risultati applicabili all’uomo, neppure orientativamente.
b) b) fa correre il rischio (sovente verificatosi) di scartare sostanze o
terapie di grande aiuto per l’uomo, perché risultate tossiche per una qualche
specie animale.
Oggi le statistiche dimostrano che centinaia di migliaia di decessi in Europa
sono causati da più di 100.000 prodotti tossici immessi nell’ambiente negli
ultimi anni senza i test necessari a valutare i loro effetti sulla salute e sull’ambiente
.
Pur approvando l’iniziativa della Commissione Europea di voler
regolamentare l’uso di queste sostanze tossiche con il progetto REACH (Registration,
Evaluation, Autorisation of Chemicals), il Comitato Scientifico EQUIVITA
denuncia l’intento di effettuare le prove di tossicità sugli animali e
ritiene che tali prove debbano essere sostituite con test che diano risposte
valide per l’uomo, prove che già esistono e che sono di facile applicazione.
 
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