Egregio direttore,
questa notizia, che da un lato fa ridere e dall'altro fa piangere, é
contenuta nell'elenco ufficiale pubblicato dall'Europarlamento e facile da
controllare sul sito internet [vedi link in basso – n.d.r.].
Franco Bossi (il fratello del senatur) e Riccardo Bossi (il figlio
primogenito) sono stati assunti presso il Parlamento europeo con la qualifica di
assistenti accreditati.
Stipendio mensile 12.750 euro, pari a 24 milioni e mezzo di vecchie lirette
al mese (più eventuali bonus/benefit, ecc...).
Gian Antonio Stella sul Corriere si è precipitato a stilare l'elenco delle
competenze di questi due miracolati (in attesa che crescano gli altri eredi del
Senatur: Renzo, Roberto Libertà ed Eridanio).
Di Franco Bossi, il fratello, si sa che manda avanti infatti un negozio di
autoricambi a Fagnano Olona. Sa tutto sulle marmitte, retrovisori, filtri
dell'olio e pini aromatici.
Di Riccardo Bossi, figlio della prima moglie, si sa invece molto poco: che ha
23 anni, che è un ragazzone grande e grosso, che va matto per le auto ed è
fuori corso all'università. Chissà che farà a Bruxelles? Farà l'assistente
di Schumacher?
Diceva Totò: e poi dicono che uno si butta a sinistra!!
Saluti ... padani?!
Adriano Ferrazza