15 Settembre, 2002
Seduta del Consiglio Provinciale del 25 maggio
All’ordine del giorno anche l'audizione del Presidente dell'Ente Triennale sugli Strumenti ad Arco, Paolo Bodini
 Torna a riunirsi il Consiglio Provinciale. La seduta,
convocata dal Presidente Roberto Mariani, per mercoledì 25 maggio alle ore
15,00, presso la sede centrale della Provincia, si aprirà con la surroga dei
consiglieri Giovanni Sgroi (An) e Mauro Gallina (Lega), che si sono già
ufficialmente dimessi: il medico di Rivolta per impegni legati alla carriera
professionale e l'ingegnere di Soncino per proseguire in Regione Lombardia la
sua carriera politica. Subentrano nell'assise i primi dei non eletti: per An
Maurizio Borghetti, medico radiologo, eletto nel Collegio di Crema", e per
la Lega Nord, Franco Mazzocco, imprenditore, eletto nel Collegio di Vailate.
Proseguirà poi con l'audizione del Presidente dell'Ente Triennale sugli
Strumenti ad Arco, Dr. Paolo Bodini, la relazione dei rappresentanti della
Provincia in seno ad enti importanti per lo sviluppo del territorio. Il
Consiglio voterà quindi su due temi finanziari rilevanti: il consuntivo 2004
(3,8 milioni di euro d'utile di esercizio che vanno ad incrementare il
patrimonio dell'ente, l'avanzo deriva dal risparmio delle spese coerenti, in
particolare da una buona gestione energetica dell'edilizia provinciale con un
risparmio di almeno il 20%, oltre a piccole economie spalmate su un migliaio di
capitoli di spesa), e variazioni sul bilancio di previsione 2005 (1 milione di
euro di maggiori entrate provenienti da contributi esterni a specifica
destinazione, 334 mila euro per informatizzare il territorio, 413 mila euro per
manutenzioni stradali, nonché 84.133 euro per le pari opportunità ecc..).
Si procederà quindi alla nomina del Presidente dell'Osservatorio Provinciale
Territoriale, un organismo consultivo, che sovrintende alla raccolta di dati e
bisogni territoriali, al monitoraggio del Piano territoriale di coordinamento
provinciale (PTCP), al rapporto con i comuni, al conseguimento degli obiettivo
di pianificazione, alla formazione di tecnici. Sarà presieduto da un
consigliere provinciale. Ne faranno parte l'Assessore al Territorio Agostino
Alloni, il Dirigente Maurizio Rossi e rappresentanti delle categorie
professionali. Si voterà quindi il passaggio da Associazione a Società
Consortile a Responsabilità Limitata della Rete dei Punti Energia. L'agenzia
seguiterà a svolgere un ruolo di promozione attiva dell'efficienza energetica e
delle fonti rinnovabili, ma in una forma societaria che garantisce maggiore
operatività. Potrà contrarre prestiti bancari o assegnare incarichi, con la
finalità di sostenere tecnicamente scelte politiche da tempo intraprese da
molte amministrazioni lombarde, tra le quali la Provincia di Cremona, con i
piani energetici. Resterà in capo alla Regione la quota maggioritaria di
partecipazione societaria (52%), le Province entreranno con una quota del
4%.
Sono poi iscritte all'ordine del giorno del consiglio una serie di mozioni ed
interrogazioni. Trattabili: la mozione del Consigliere Andrea Ladina (Verdi) per
la sostituzione di tutti i mezzi pubblici che usano derivanti del petrolio, per
il protocollo di Kyoto e in aderenza al Piano energetico, la mozione del
consigliere Antonello Santini (Margherita) per il reinserimento delle discipline
giuridiche ed economiche nel secondo ciclo del sistema educativo ed economiche
alle superiori; la mozione di Ladina sulla corretta applicazione dell'Iva sui
contratti di fornitura del metano (Iva al 20% per il riscaldamento e 10% per usi
domestici) e la mozione presentata da Pierluigi Tamagni (Ds) per denunciare la
pericolosità e la mancanza di sicurezza sulla ex statale 415 Paullese
ecc..
 
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