Alla vigilia del G8 (Gleneagles, Scozia, 6-8 luglio), la campagna
internazionale sugli Obiettivi di sviluppo del Millennio "I poveri non
possono aspettare" torna a chiedere ai leader degli otto Paesi un impegno
concreto a favore della lotta alla povertà.
La campagna internazionale, curata in Italia da CARITAS ITALIANA insieme a
Volontari nel mondo - FOCSIV ed in collaborazione con le principali associazioni
del mondo cattolico, cui aderisce anche la Caritas Cremonese, è stata lanciata
lo scorso gennaio al Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre da CIDSE e CARITAS
INTERNATIONALIS con l'obiettivo di ricordare ai Governi del G8 gli impegni
assunti nel 2000 con la firma della Dichiarazione del Millennio per la lotta
alla povertà.
Strumento principale della campagna una cartolina da spedire al primo
ministro inglese Tony Blair e al premier italiano Silvio Berlusconi per chiedere
a questo G8 la cancellazione del debito, una politica di aiuti più incisiva e
regole commerciali più eque. Ad oggi sono 50.000 le cartoline inviate solo
dall'Italia, e 265.000 quelle inviate a Blair da cittadini dei vari Paesi
europei.
Chi desiderasse avere altre cartoline può rivolgersi presso gli uffici della
Caritas Cremonese (via Stenico 2/b; tel. 0372-35063).