15 Settembre, 2002
Il Sindaco Corada all’incontro con i vertici della Lega Calcio
Un apposito Comitato per impedire che le partite di calcio della Serie B si giochino di sabato
 Una decina tra Sindaci ed Assessori di Città le cui squadre
di calcio militano in serie B ha partecipato, giovedì 14 luglio, all’incontro,
tenutosi a Milano, con i vertici della Lega Calcio. L’incontro è stato
preceduto da una riunione tra i soli amministratori che hanno formalizzato la
costituzione di un apposito Comitato che sarà coordinato dal Sindaco di
Piacenza, Roberto Reggi, che, insieme con il Sindaco di Cremona, Gian Carlo
Corada, è stato tra i promotori di questa iniziativa volta ad impedire che le
partite di calcio della Serie B si giochino di sabato.
Le ragioni di questa contrarietà, manifestata ai vertici della Lega Calcio,
sono state elencate dal Sindaco Gian Carlo Corada all’indomani dell’incontro.
Il primo cittadino di Cremona, ricordando che sono state da tutti evidenziate
generali ragioni di interesse pubblico molto forti, si è infatti soffermato
sulle precise motivazioni che hanno indotto Sindaci ed Assessori ad esprimere il
loro no all’ipotesi avanzata.
In particolare, è stato fatto presente che, di sabato pomeriggio, in genere, si
svolgono attività sociali che richiedono impegni e sforzi da parte degli Enti
Locali; altro fattore è quello del commercio, legato cioè all’apertura dei
negozi e di altre attività di carattere commerciale. Un altro elemento
importante è che ben cinque delle città presenti all’incontro hanno fatto
presente che il sabato sono sedi di mercato che si svolge nei pressi degli
stadi, con tutte le conseguenze che una simile attività, una volta conclusa,
comporta in termini di pulizia e quant’altro. Infine, altro fattore sul quale
hanno insistito tutti quanti, dichiara il Sindaco Gian Carlo Corada, riguarda l’impossibilità,
per il sabato, di garantire il servizio d’ordine da parte degli agenti della
Polizia Municipale in quanto impegnati davanti alle scuole almeno sino alle
13.30.
Forti di queste ragioni che sono di carattere pratico e difficilmente
aggirabili, il Sindaco Corada aggiunge che è stato chiesto ai vertici della
Lega Calcio di farsi promotori presso il Ministero dell'Interno perché si
giunga ad interventi immediati; quindi, in vista di decisioni da prendere, è
stato sollecitata la necessità di indire conferenze di servizio locali nelle
quali gli Enti possano esprimere il loro parere che deve essere tenuto nella
debita considerazione.
Infine, se è vero che oggi la priorità del Ministero dell’Interno è quello
di eseguire uno stretto controllo sui biglietti, così che ad una persona
corrisponda un biglietto, d’altra parte vi è il problema che il 70% dei
biglietti viene venduto ai botteghini, che non sono informatizzati, e questo non
potrebbe che creare delle lunghe code al momento dell’acquisto, code
difficilmente gestibili.
L’impegno assunto dal neonato Comitato, conclude il Sindaco Gian Carlo Corada,
è quello di portare avanti con determinazioni le valide ragioni espresse per un
coinvolgimento effettivo degli Enti Locali nelle decisioni che verranno assunte
su tale questione.
 
|