15 Settembre, 2002
Consiglio Provinciale – l'ordine del giorno della seduta del 7 settembre
Caccia e pesca, si attende il voto del consiglio
 Si è riunito in mattinata l'Ufficio di Presidenza, il primo
convocato dal Presidente del Consiglio Provinciale Roberto Mariani, dopo la
pausa estiva, per decidere con i capigruppo politici l'agenda dei lavori del
consiglio provinciale calendarizzato per il 7 settembre. Erano presenti, con
Mariani, Cristina Manfredini (Ds), Cesare Giovinetti (Lega), Andrea Ladina
(Verdi), Maurizio Borghetti (An), Giovanni Scotti (Lista Torchio), Giampaolo
Dusi (Prc), Antonello Santini (Margherita). Al centro del prossimo consiglio:
variazioni di bilancio per svariate centinaia di euro, 7 nuovi accordi con
altrettanti comuni per il difensore civico, nonché tre oggetti strettamente
legati all'imminente apertura della stagione venatoria. Con l'approvazione del
Consiglio sarà infatti istituito un nuovo corpo volontario di 14 guardie di
vigilanza faunistico-venatoria coordinato dal Settore Agricoltura, Caccia e
Pesca e dalla Polizia provinciale, e si avranno due nuovi strumenti di
pianificazione per la caccia e la pesca, corredati dai relativi studi di
valutazione di incidenza, che introducono elementi migliorativi sul piano
ambientale. Ad illustrare i meriti dei piani ai consiglieri, oggi, i tecnici del
Settore Caccia e Pesca, Massimo Delle Noci e Carlo Lombardi, che hanno riferito
come rispetto al piano faunistico venatorio del 2000, aumentano le zone di
ripopolamento e cattura, le zone a protezione speciale, le oasi, i sic (siti
interesse comunitario), nonché le zone con divieto. Sensibilità ambientale
anche nel piano Ittico, con l'istituzione per la prima volta di zone "no
kill", dove si può pescare per poi rilasciare il pesce.
"Novità assoluta - sottolinea il Presidente Mariani - è l'introduzione di
un corpo di guardie volontarie, sulla base delle richieste di maggiori garanzie
e tutele che vengono proprio dal mondo della caccia e pesca. Non svolgerà
funzioni di polizia giudiziaria, bensì di accertamento. Potrà infatti
segnalare eventuali reati, redigere il verbale da consegnare agli organi
competenti per la definitiva notifica, ma non potrà ad esempio requisire armi,
perquisire o infliggere multe. L'accreditamento del ruolo avverrà con una
severa formazione: saranno 14 guardie preparatissime".
Il piano dei lavori dell'incontro di consiglio del 7 settembre prevede infine
una serie di mozioni ed interrogazioni che saranno trattate in base alla loro
aderenza all'attualità: rincaro tessere iscrizione associazioni calcistiche
minori, chiusura scuola materna San Martino del Lago, rincari abbonamenti
ferroviari. In campo anche le questioni Aral e ingresso del Falcioni nel San
Domenico
Cremona, 25 giugno 2005
 
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