XII rassegna organi Storici Cremonese - concerti per la valorizzazione del
patrimonio organario
con il patrocinio di RegioneLombardia - Provincia di Cremona - AVIS Provinciale
Cremona
direzione artistica: Paolo Bottini
IV. CONCERTO:
domenica 25 settembre, ore 21
chiesa parrocchiale di S. Archelao
in collaborazione con Comune di Casalbuttano
CASALBUTTANO
organista: Andrea Macinanti e Matteo Galli in duo a quattro mani
Sabato scorso abbiamo potuto ascoltare l'interessante organo della chiesa
parrocchiale di Castelverde suonato dall'organista Luigi Fontana di Fidenza con
la partecipazione, apprezzatissima, della locale schola cantorum diretta da
Giorgio Scolari e accompagnata all'organo da Maurizio Tadioli con un programma (Vierne,
Liszt, Langlais, Peeters) adattissimo alle sonorità "ceciliane" del
"Marzoli & Rossi" (1926) progettato e inaugurato dal mitico
Federico Caudana: oltre alle doti esecutive di Fontana la serata ha messo in
luce l'ottima qualità del coro parrocchiale che, grazie alla sinergia tra
parroco e musicisti di levatura quali Scolari e Tadioli, svolge regolare
servizio liturgico con armonia d'intenti a vantaggio dell'edificazione religiosa
e culturale della comunità. La rassegna Organi Storici Cremonesi giunge,
domenica prossima 25 settembre alle ore 21, nella chiesa parrocchiale di
Casalbuttano ove il grandioso organo Biroldi/Balbiani (1830/1892) vedrà
protagonisti un duo di organisti, Matteo Galli (Milano) e Andrea Macinanti
(Bologna), che eseguiranno a quattro mani uno strepitoso programma comprendente
musiche di Vincenzo Bellini (1801 - 1835), Marco Enrico Bossi (1861 - 1925),
Johann Christian Bach (1735 - 1782), Johann K. F. Fischer (1665 - 1746),
Giovanni Morandi (1777 - 1856), Louis-J.A. Lefebure-Wely (1817 - 1869),
Bonifacio Asioli (1769 - 1832). Una bella occasione per ascoltare uno dei più
grandi e meglio conservati strumenti a canne della provincia di Cremona.
* * *
domenica 25 settembre 2005, ore 21
Casalbuttano
Matteo Galli, organo
Andrea Macinanti, organo
PROGRAMMA
Johann Christian Bach (1735 - 1782)
Sonata in la maggiore (allegro - minuetto)
(a quattro mani)
Johann K. F. Fischer (1665 - 1746)
dalla Suite Urania (1738):
Preludio
Passacaglia
(Andrea Macinanti, organo)
Giovanni Morandi (1777 - 1856)
Introduzione, tema con variazioni e Finale con l'imitazione di piena orchestra:
introduzione, maestoso
tema
1 variazione “imitazione del clarinetto”
2 variazione “imitazione di flauti e fagotto”
3 variazione “imitazione delle viole”
4 variazione “imitazione de’campanelli”
5 variazione “imitazione del flauto ottavino”
6 variazione, Finale “imitazione di una musica militare”
(Matteo Galli, organo)
Louis-J.A. Lefebure-Wely (1817 - 1869)
Fantaisie sur La Flûte enchantée de Mozart (1865)
(Andrea Macinanti, organo)
Vincenzo Bellini (1801 - 1835)
Sonata per organo
(Matteo Galli, organo)
Marco Enrico Bossi (1861 - 1925)
Corteggio Funebre op. 132 n. 2 (1910)
Chant du soir op. 92 n. 1 (1892)
(Andrea Macinanti, organo)
Bonifacio Asioli (1769 - 1832)
Ouverture campestre (a quattro mani)
* * *
ANDREA MACINANTI, nato a Bologna nel 1958, si è diplomato in Organo,
Clavicembalo e Canto aiConservatori di Bologna e di Parma perfezionandosi poi
con Klemens Schnorr a Monaco di Baviera. È stato scelto per rappresentare
Bologna, capitale della cultura 2000, nell’ambito delFestival di Reykjavik
(Islanda). Tiene corsi di perfezionamento sulla musica italiana alle Accademie
estive di Nemours, Issenheim (Francia) ed è membro di varie giurie inconcorsi
internazionali. È docente di Organo e Canto Gregoriano al Conservatorio «G.B.
Martini» di Bologna(www.conservatorio-bologna.com). Ha inciso vari CD tra i
quali hanno riscosso particolare apprezzamento di critica quello a due organi
(con Francesco Tasini) e quelliper la TACTUS, dedicati all’Opera Omnia per
Organo di Ottorino Respighi e alle opere organistiche inedite di Marco Enrico
Bossi. Assieme a F. Tasini, ha curato numerose revisioni critiche, tra le quali
i Fiori Musicali diG. Frescobaldi, l’opera integrale per tastiera di A.
Scarlatti e di G.B. Martini (UT ORPHEUS), un’antologia in sei volumi di musica
italiana per organo, l’Opera OmniaOrganistica di M.E. Bossi (con L. Salvadori,
W. Van de Pol, F. Tasini) e uno studio sull’analisi e l’interpretazione dei
Trois Chorals di Franck (CARRARA); dal 1994 è co-direttore editoriale della
rivista «Arte Organaria e Organistica». È membro dell’Accademia Filarmonica
di Bologna e del Royal College of Organists diLondra e dal 1988 direttore
artistico della rassegna concertistica internazionale «Organi antichi, un
patrimonio da ascoltare», il cui scopo è la catalogazione e la conoscenza
delpatrimonio organario antico (www.organiantichi.com). Alla pratica della
musica unisce, in unica armonia spirituale, quella del Karate (è
tecnicofederale della FIJLKAM); ha tenuto stage sulle applicazioni musicali alle
movenze del karate (karate-sound). È allievo del maestro Ivano Aristidi (6°
DAN) allo Sport VillageKarate di Bologna (www.sportvillage.com). Nel marzo del
2005 ha suonato alla Musashino Hall di Tokyo. È stato insignito del titolo di
Cavaliere dell'Ordine «Al Merito della Repubblica Italiana».
MATTEO GALLI, nato nel 1971, si è diplomato a pieni voti in organo e
composizione organistica presso il conservatorio di Piacenza, sotto la guida di
Giuseppina Perotti. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento, con Ch.
Stembridge, E. Kooiman, M. Torrent e, in particolare, quelli tenuti da M.
Radulescu presso la Cattedrale di Cremona e alla Academie d'Orgue di Porrentruj
(Svizzera).
E' impegnato nell’attività di valorizzazione e tutela del ricco patrimonio
superstite di strumenti antichi, in collaborazione con i presidi regionali della
Soprintendenza e con gli organi ministeriali.
Svolge intensa attività concertistica particolarmente nella veste di solista
partecipando a qualificate rassegne organistiche ma anche in collaborazione con
complessi vocali e strumentali. Ha fondato la “Academia Sancti Satiry
Mediolani” con la quale affronta differenti repertori strumentali che traggono
origine da una ricerca sulle antiche prassi esecutive utilizzando strumenti
originali, fino ad approdare alla musica contemporanea. Suona in duo con Giulio
Mercati
E' organista titolare della Basilica di S.Maria presso S.Satiro in Milano, dove
ogni domenica esegue cicli di improvvisazioni connesse al calendario liturgico.
In collaborazione con Giulio Mercati è direttore artistico della rassegna “Le
Voci della Città - Antichi organi un patrimonio di Milano” e del programma
musicale “Suoni Storici”, promosso in collaborazione con il Museo degli
Strumenti Musicali del Castello Sforzesco di Milano. E’ direttori artistico
della rassegna di incontri musicali curati dall’Associazione per il Recupero e
la Valorizzazione degli Organi Storici di Cortona. Conduce un’intensa
attività di sperimentazione musicale e teatrale. All’attività di musicista
affianca l’interesse per il management artistico occupandosi della
progettazione, dell’organizzazione e della realizzazione di varie
manifestazioni musicali, in collaborazione con le più autorevoli realtà
operanti sul territorio.
* * *
COMITATO ORGANISTICO CREMONESE