15 Settembre, 2002
«Giorno del ricordo»
Tra le iniziative la mostra «Fascismo, Foibe, Esodo 1918-1956, Le tragedie del confine orientale»
 In occasione della “Giorno del Ricordo”, istituito per la
giornata del 10 febbraio di ogni anno per conservare e rinnovare la memoria
della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo
dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, il
Comune di Cremona, in collaborazione con l'Associazione Nazionale Venezia Giulia
e Dalmazia, ha promosso una serie di iniziative per commemorare questa
ricorrenza.
Venerdì 10 febbraio, alle ore 11, il Sindaco Gian Carlo Corada deporrà un
corona di alloro sulla lapide - realizzata ed affissa esattamente un anno fa -
all’ex Asilo Martini (via del Vecchio Passeggio, 1), a testimonianza della
sensibilità del Comune verso la tragedia dei profughi italiani provenienti dall’Istria
e dalla Dalmazia che in quest’edificio trovarono una prima sistemazione nel
primo dopoguerra, dopo essere stati costretti a lasciare la loro terra,
abbandonando le proprie case ed i propri affetti.
Sempre venerdì 10 febbraio, alle ore 12, nella Sala della Consulta di Palazzo
Comunale, la Giunta Comunale osserverà un minuto di silenzio in ricordo di
quella tragedia che ha segnato la storia di molti italiani. A questa
commemorazione sono stati invitati a partecipare tutti i dipendenti comunali.
Domenica 12 febbraio, alle ore 10.30, si terrà una messa nella Chiesa della B.
V. Lauretana e S. Genesio di Borgo Loreto, quartiere che negli anni Cinquanta
ospitò nei condomini, di prossima ristrutturazione, centinaia di profughi
provenienti dall’Istria e dalla Dalmazia. Alla messa, che sarà celebrata dal
parroco Don Giuseppe Ghisolfi, interverrà il Sindaco Gian Carlo Corada e verrà
quindi deposto un mazzo di fiori davanti al quadro che ricorda la fuga degli
esuli.
Da segnalare infine che, in occasione del “Giorno del ricordo”, venerdì 10
febbraio, alle ore 17.30, nella Sala dei Decurioni del Palazzo Comunale, il
Sindaco Gian Carlo Corada e il Presidente della Provincia Giuseppe Torchio
inaugureranno la mostra “Fascismo, Foibe, Esodo 1918-1956, Le tragedie del
confine orientale”, dove rimarrà aperta fino al giorno 18 febbraio 2006 (dal
lunedì al sabato dalle 9 alle 18 e la domanica dalle 10 alle 18). La mostra è
promossa dal Comitato Provinciale per la difesa e lo sviluppo della Democrazia
in collaborazione con la Fondazione Memoria della Deportazione di Milano,
aderente all'INSMLI (Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di
Liberazione in Italia), e rientra nell'ampio programma del progetto “Il Futuro
ha una memoria” edizione 2005-2006.
Cremona, 7 febbraio 2006
 
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