15 Settembre, 2002 Difficoltà operative per il "Parco dei Fontanili" Interrogazione Lista Torchio e Margherita
Lista Torchio e Margherita hanno presentato
un'interrogazione al Presidente della Provincia, agli Assessori all'Ambiente,
all'Agricoltura ed al Territorio per sapere se sono a conoscenza delle forti
preoccupazioni dei Comuni di Capralba e Mozzanica nonché delle Associazioni
ambientaliste e dello stesso mondo agricolo in relazione alla difficoltà di dar
vita alla vera e propria fase operativa del "Parco dei Fontanili" e
della zona agricola di tutela dei fontanili deliberata dalla Giunta Provinciale
di Cremona nel 2004.
Il testo integrale prot. n. 36222 16 febbr 2006
Al Presidente della Provincia, agli Assessori all'Ambiente, all'Agricoltura
ed al Territorio per sapere se sono a conoscenza delle forti preoccupazioni dei
Comuni di Capralba e Mozzanica nonché delle Associazioni ambientaliste quali
Lega Ambiente e dello stesso mondo agricolo in relazione alla difficoltà di dar
vita alla vera e propria fase operativa del "Parco dei Fontanili" e
della zona agricola di tutela dei fontanili deliberata dalla Giunta Provinciale
di Cremona nel 2004.
La denuncia delle amministrazioni dell'alto cremasco di confine con la bassa
bergamasca e delle stesse associazioni ambientaliste ed agricole è legata alla
decisione di autorizzare cave di grande dimensione in tutta la bassa bergamasca,
e sennatamente, in Comune di Caravaggio, pare per una capacità estrattiva di
3,5 milioni di metri cubi anche a seguito del recente aumento.
La questione non sembra più di competenza della provincia di Bergamo per la
già avvenuta approvazione del piano cave e comunque evidenzia elementi di grave
criticità della zona quali il vero e proprio disseccamento in fase di forte
crescita dovuto all'emungimento della falda in forte aumento per l'effetto dello
scavo di moltissimi pozzi irrigui nella media pianura bergamasca e per la
vastità del fenomeno delle escavazioni di sabbia e materiale litoide in atto in
tale territorio.
Già nella scorsa estate ed in precedenza le vicende della siccità hanno
indicato una pesante situazione di rischio dovuta alla pratica di tali
iniziative che risulterebbero di gran lunga aggravate da eventuali nuove
autorizzazioni e concessioni.
Da informazioni raccolte anche la VI Commissione della Regione Lombardia è
stata allertata nel corso di recenti audizioni.
Si interroga per sapere se e quali iniziative siano state intraprese per fermare
lo scempio in atto; se la Regione Lombardia, informata dell'iniziativa, stia
intervenendo; se associazioni ambientali, agricole e Comuni della zona abbiano
chiesto di intervenire; se la Provincia di Cremona non intenda intraprendere
azioni adeguate.
Massimiliano SCIARAFFA
Giovanni SCOTTI
Antonello SANTINI
Sandro GUGLIERMETTO