15 Settembre, 2002
Finanziati i parchi sovracomunali per progetti ambientali
La Giunta Provinciale ha provveduto a licenziare il piano di riparto dei fondi utili per il coordinamento delle politiche dei parchi sovracomunali
Finanziati i parchi sovracomunali per progetti ambientali
La Giunta Provinciale ha provveduto a licenziare il piano di riparto dei fondi utili per il coordinamento delle politiche dei parchi sovracomunali, secondo la recente delega regionale in materia. Saranno complessivamente erogati contributi per oltre 107.211 euro a:
· Gerre de Caprioli, per segnaletica, panchine, scale, protezioni di sicurezza (30.898,00 contributo assegnato, costo dell'opera 51.497,00 euro)
· San Bassano, per ciclopedonale Cascina Stella-San Bassano collegata alla ciclabile provinciale Città Murate (contributo di 23.462,28 euro, costo totale dell'opera 129.114,22 euro)
· Casalmaggiore, per una serie di opere quali sistemazione e manutenzione aree golenali, recupero lanche interrate, percorso ciclopedonale "vallotto", progetto di educazione ambientale nelle scuole, attività di promozione, corsi di formazione per volontari, studi territoriali (sarà finanziata la prima tranche di interventi relativi alla manutenzione delle aree golenali con un contributo di 21.691,00, ossia il 60% sul costo totale).
· San Daniele Po per l'acquisto e il recupero dell'oasi Le Margherite. L'opera ha un costo complessivo di 51.846,73 la Provincia concorre con 20.660,00 euro.
· Soresina, l'aiuto di 10.500,00 euro serve per la riqualificazione della roggia in fregio alla ciclabile per Ariadello, del costo globale di 17.500,00 euro.
Una quota dei finanziamenti è provinciale. La Provincia ha infatti deciso deliberatamente di rafforzare il budget regionale a disposizione per la gestione dei parchi sovraccomunali con fondi propri finalizzati al sostegno di progetti mirati alla riqualificazione ambientale. Emblematico l'acquisto dell'oasi golenale di San Daniele.
"Abbiamo inteso - spiega il Presidente Corada - valorizzare in un'ottica di rete le azioni di tutela tese complessivamente ad armonizzare l'attività di promozione turistica e culturale già in atto. Si insiste infatti su aree d'elezione ambientale, interessanti, al crocevia o in prossimità di monumenti della natura o dell'uomo che meritano una sottolineatura o una specifica esaltazione, tramite azioni di infrastrutturazione e servizi in appoggio anche al turismo e al tempo libero. Insistiamo sulle aree vicine agli itinerari ciclabili provinciali. Insistiamo sulla progettualità d'insieme. Servirebbero, però, investimenti regionali più corposi e convincenti. Basti pensare che tutto il bel progetto relativo a Casalmaggiore richiede un investimento globale di 260.810,00 euro. E' quasi tre volte la cifra che abbiamo ripartito!"
 
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