15 Settembre, 2002 Prosegue la battaglia in difesa del Robbiani Il Consiglio Comunale di Casalbuttano chiede un impegno certo alla Regione Lombardia
Prosegue la battaglia per il Robbiani
Il Consiglio Comunale di Casalbuttano chiede un impegno certo alla Regione Lombardia
Il Consiglio Comunale di Casalbuttano si mobilita per salvare ed assicurare un futuro all’ospedale Robbiani di Soresina, da troppo tempo minacciato di chiusura dalla regione Lombardia. In una mozioione approvata a stragrande maggioranzasi chiede a Formigoni di approvare il progetto per riqualificare il presidio sanitario di Soresina. Il progetto – presentato la scorsa primavera dall’Azienda Sanitaria Locale di Crema (competente per territorio) prevede la costruzione di un nuovo polo specialistico di lungodegenza geriatrica e moderni ed attrezzati poliambulatori per un investimento pari a circa 10 milioni di euro.
“Non è in discussione il mantenimento di un reparto di lungodegenza — ha affermato ieri nel corso della seduta il sindaco Guido Montagnini (nella foto) — ma sono in gioco le aspettative e le rivendicazioni di un intero territorio, che da tempo vede disgregarsi e impoverirsi i servizi socio-assistenziali che ha conquistato così faticosamente in tutti questi anni”
Tre dei cinque membri che rappresentano la destra in Consiglio Comunale – pur di non entrare in contrasto con la destra milanese - si sono astenuti con una motivazione assolutamente speciosa. “La scarsità di elementi a disposizione — hanno tentato di spiegare i consiglieri Nadia Bonali e Marco Dusi — non ci consente di esprimere una valutazione di merito su una questione così complessa”.
E’ quasi un anno che la gente della zona è impegnata in difesa dell’Ospedale di Soresina, ed i tre consiglieri della destra dicono di non avere elementi sufficienti (sic!).
Delle due, una. O sono d’accordo con la chiusura, ed allora lo dicano senza ipocrisie. Oppure, se davvero non sono informati, si informino. E’ un loro preciso dovere.