15 Settembre, 2002
Verso quale Partito Democratico?
Ci sarà anche Riccardo Sarfatti, Presidente del Gruppo Unione in Regione Lombardia, all'incontro di Giovedì 9 novembre ore 21 in Palazzo Cattaneo a Cremona
Riccardo Sarfatti, Presidente del Gruppo Unione in Regione Lombardia, ha inviato la seguente lettera agli organizzatori della riunione per il Partito Democratico di Giovedì 9 novembre
Carissimi,
l'iniziativa di giovedì sera è nel solco delle cose che si devono veramente fare per costruire nel modo giusto il Partito Democratico.
Dopo Orvieto ciò che c'è da fare per il PD è: "Confronto, confronto, confronto! Dibattito, dibattito, dibattito!".
Siamo in molti a vedere nel PD lo strumento decisivo per l'innovazione della politica italiana e per un incremento forte del consenso verso il centrosinistra. Ma molti sono anche coloro che non ne sono ancora convinti, che pongono resistenze.
In questa situazione non c'è ancora l'entusiasmo indispensabile per la riuscita di qualsiasi progetto di grande significato.
Al momento della costituzione del Partito Democratico, sembrerebbe entro il prossimo anno, dobbiamo però arrivarci col maggior numero possibile di persone convinte e, possibilmente, entusiaste. Più sarà così, meglio e con maggior spinta il progetto riuscirà.
Sono certo che più confronto e dibattito riusciremo a sviluppare e più convizione ed entusiasmo si creeranno.
Tutto ciò è tanto più necessario nelle regioni del nord, dove da troppo tempo non riusciamo ad essere forza di maggioranza.
Personalmente non ho dubbi nel ritenere che il PD dovrà strutturarsi su basi federaliste e che per questo le problematiche e i contenuti del Nord, autonomamente affrontati e gestiti da chi nel Nord ci vive e lavora, avranno un ruolo determinante nel nuovo partito. Penso cioè a un partito che sia la risultante dei diversi partiti regionali, nel solco di ciò che stiamo facendo per la costruzione dell'Associazione.
C'è tantissimo di cui parlare. L'importante è farlo finalmente insieme, iscritti e non iscritti ai partiti, nel pieno rispetto e riconoscimento delle diverse storie ed esperienze. Dobbiamo parlare insieme di come vorremmo che fosse il nuovo partito, sia con chi, vivendoli dall'interno, conosce bene forza e limiti dei partiti così come oggi sono, sia con chi il partito non ce l'ha e conosce bene la forza e gli enormi limiti di non averlo!
Mettere finalmente insieme i due mondi degli iscritti ai partiti e di chi, pur non essendolo, è disposto ad un impegno politico, è, di per sé stesso, un elemento importante di novità.
Come sapete sto seguendo molte riunioni sul PD nelle provincie e nei comuni della Regione e perciò mi farà molto piacere partecipare anche a quella di Cremona.
Ringrazio tutti voi che state organizzando la riunione. Sono certo che anche a Cremona vi sarà una partecipazione ampia che consentirà di confrontare le diverse opinioni e che alla fine della riunione vi sarà certamente per tutti maggiore chiarezza e mi auguro, per molti, anche segni di significativo e convinto entusiasmo.
A giovedì sera
Riccardo Sarfatti
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VERSO QUALE PARTITO DEMOCRATICO ? ?
GIOVEDI’ 9 NOVEMBRE ALLE ORE 21
nella sala Conferenze di palazzo Cattaneo in via degli Oscali, 3 a Cremona
avrà luogo un incontro pubblico per ragionare sul futuro Partito Democratico.
A “provocare” il confronto di idee sarà il video della relazione tenuta dal
prof. Salvatore Vassallo
al recente Seminario di Orvieto il 6-7 ottobre u.s. (durata 36 minuti)
Al termine della proiezione si aprirà un libero scambio di opinioni tra i presenti in sala.
A 23,30 circa è prevista, assieme a coloro che saranno interessati, la costituzione del Comitato di Coordinamento provvisorio dell’Associazione cremonese per il Partito Democratico.
Il presente invito è rivolto a tutti i cittadini cremonesi – iscritti o non iscritti ad alcun partito - interessati al progetto che sembra ormai avere preso un affidabile avvio proprio con il citato Seminario di Orvieto. Destinatari dell’invito, in particolare, sono tutti coloro che hanno preso parte alle elezioni Primarie dell’ottobre 2005 nei seggi di Cremona
L’APD (Associazione per il Partito Democratico) è un’Associazione temporanea di scopo, che fa parte dell’APD Lombardia e della rete nazionale delle APD in Italia. L’APD si pone l’obiettivo di contribuire alla costruzione del Partito Democratico, obiettivo questo che determinerà il raggiungimento del fine statutario dell’associazione.
Il Partito Democratico che l’A.P.D. immagina:
opera per la costruzione di uno Stato che assicuri ai cittadini, nelle più ampie soglie di libertà, eguali chances di vita;
recupera i valori della legalità, della solidarietà e del rispetto dell’avversario per un sano orgoglio nazionale da conferire alla nascente cultura europea; lavora per un Paese ben governato, in un ambiente istituzionale basato sulla Costituzione repubblicana, all’interno di norme ispirate ad un metodo elettorale maggioritario che realizzi appieno il sistema dell’alternanza quale migliore strumento democratico per raggiungere il più alto livello di governabilità del Paese;
organizza cittadine e cittadini che – senza rinnegare le profonde e nobili radici dei diversi riformismi italiani del secolo scorso – sappiano guardare avanti, consapevoli di un comune futuro. Ciò che definiamo riformismo del nuovo secolo supera, infatti, antiche remore ideologiche che risultano inadeguate per le nuove sfide planetarie della globalizzazione e del degrado ambientale prodotto da uno sviluppo dissennato;
ha una vita interna basata su regole ispirate al massimo della democrazia e seleziona i propri candidati – sia sul piano nazionale che su quello locale - attraverso il rigenerante strumento delle elezioni Primarie.
Hanno assicurato la presenza all’incontro: dirigenti dei partiti e dei movimenti che fanno riferimento al PD, componenti dell’associazionismo vicino al mondo dell’Ulivo, amministratori locali, dirigenti sindacali, operatori dell’informazione.
A cura di www.ulivo-insiemeperlitalia.it e di www.welfarecremona.it.
 
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