15 Settembre, 2002
Le decisioni della Giunta Comunale del 7 febbario 2007
Mozioni, Ordini del Giorno, Delibere ed altro
GIUNTA COMUNALE DEL 7 FEBBRAIO 2007
Mozione in data 31 gennaio 2007 presentata da Consiglieri diversi - primo firmatario Salvatore Carlo Malvezzi - riguardante la riduzione delle imposte comunali per i commercianti ed artigiani con attività in corso Garibaldi e piazza Marconi per il biennio 2007/2008 e nel Quartiere Borgo Loreto (competenza del Consiglio Comunale - esame preliminare).
Assegnata al Consiglio Comunale per la trattazione
Mozione in data 1° febbraio 2007 presentata dal capogruppo del Gruppo Consiliare Verdi per la Pace Matteo Lodi per la realizzazione a Vicenza di un parco internazionale “Foresta di Pace” in alternativa all’ampliamento dell’attuale base militare USA (competenza del Consiglio Comunale - esame preliminare).
Assegnata al Consiglio Comunale per la trattazione
Ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Roberto Galletti in qualità di presidente della Commissione consiliare attinente le Politiche Giovanili con cui impegna la Giunta a favorire e sostenere il percorso e la progettualità delle strutture partecipative a favore dei giovani (competenza del Consiglio Comunale - esame preliminare).
Assegnato al Consiglio Comunale per la trattazione
Ordine del giorno in data 29 gennaio 2007 presentato da consiglieri diversi - primo firmatario Alessia Manfredini - in ordine alla realizzazione degli interventi relativi alla seconda fase del Piano della mobilità e della sosta (competenza del Consiglio Comunale - esame preliminare).
Assegnato al Consiglio Comunale per la trattazione
Commissione per gli interventi relativi ad iniziative, attività e prestazioni nei settori del turismo, dello sport, del tempo libero e dell’ambiente, di cui gli articoli 9 - comma 1 - lettera c) - e 12 del Regolamento per la concessione di sovvenzioni e del patrocinio: designazione, per effetto della turnazione annuale concordata con gli Enti di Promozione Sportiva, di un esperto per l’anno 2007.
La Giunta Comunale, sentito il relatore (Sindaco), e con voto unanime dei presenti, ha designato quale esperto, per l’anno 2007, nell’ambito della Commissione inerente gli interventi relativi ad iniziative, attività e prestazioni nei settori del turismo, dello sport, del tempo libero e dell’ambiente, di cui agli articoli 9 - comma 1 - lettera c) - e 12 del Regolamento per la concessione di sovvenzioni e del patrocinio, Christian Laudicina - Amministratore Provinciale del Comitato C.S.I. - segnalato dal Presidente Provinciale del C.S.I. stesso.
Il Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi (concorsi finanziari) ed ausili finanziari e per l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere, approvato con deliberazione il 30 marzo 1992, stabiliva che le condizioni di concessione delle sovvenzioni dovevano essere preventivamente valutate dalla specifica Commissione, composta, fra l’altro, da due esperti nei settori del turismo, dello sport e del tempo libero. Il 4 ottobre 2004 l’Amministrazione Comunale aveva ufficializzato la decisone di proseguire la turnazione annuale relativa alla partecipazione, quale esperto, nell’ambito di tale Commissione di un rappresentante degli Enti di Promozione Sportiva. Pertanto, ogni anno, sulla scorta delle comunicazioni pervenute dall’Ente di Promozione Sportiva, di volta in volta competente, è stata deliberatala la designazione del relativo Esperto. Il 18 dicembre 2006 è stata approvata la modifica del Regolamento, che è stato ora denominato Regolamento per la concessione di sovvenzioni e del patrocinio; tale modifica ha tra l’altro confermato quanto sopra ed ha modificato la denominazione della Commissione in Commissione inerente gli interventi relativi ad iniziative, attività e prestazioni nei settori del turismo, dello sport, del tempo libero e dell’ambiente. Il 17 gennaio scorso è stata infine ufficializzata la conferma dei criteri finora adottati per la scelta degli Esperti nell’ambito di ciascuna delle commissioni prevista dal Regolamento. Pertanto la Giunta Comunale, sulla base della comunicazione pervenuta dal Presidente Provinciale del C.S.I. e conformemente alle relative disposizioni regolamentari, ha provveduto alla designazione. Per effetto della turnazione annuale in atto con gli Enti di Promozione Sportiva, Christian Laudicina scadrà al termine dell’anno in corso.
Presa d’atto dell’acquisizione alla Pinacoteca del Museo Civico Ala Ponzone del dipinto di P. Gaudenzi “Il Grano” (o “Le portatrici di pane”) a causa della liquidazione dell’Ente Autonomo Manifestazioni Artistiche Cremonesi - E.A.M.A.C..
La Giunta Comunale, sentito il relatore (Assessore Gianfranco Berneri), e con voto unanime dei presenti, ha preso atto dell’acquisizione alla Pinacoteca del Museo Civico Ala Ponzone del dipinto di P. Gaudenzi “Il Grano” (o “Le portarici di pane”) a causa della liquidazione dell’Ente Autonomo Manifestazioni Artistiche Cremonesi – E.A.M.A.C.
Il dipinto di P. Gaudenzi Il grano, Premio Cremona 1940, di proprietà dell’Ente Autonomo Manifestazioni Artistiche Cremonesi - E.A.M.A.C., si trovava già in deposito presso la Pinacoteca del Museo Civico Ala Ponzone dal 1945, inventariato con il titolo Le portatrici di pane. Poiché l’Ente è stato messo in liquidazione, il dipinto, notevole dal punto di vista storico e artistico, è stato definitivamente assegnato al Museo Civico Ala Ponzone senza alcun onere a carico del Comune.
Approvazione della nuova campagna di controllo degli impianti termici e determinazione dei costi delle dichiarazioni e delle ispezioni da porre a carico degli utenti.
A conclusione del percorso istruttorio, acquisiti i pareri favorevoli espressi dagli organi competenti, la Giunta Comunale, sentito il relatore (Assessore Carlo Dal Conte), e con voto unanime dei presenti ha deciso di approvare il nuovo progetto per la campagna di controllo degli impianti termici.
A seguito delle modifiche della normativa vigente in materia di impianti termici e risparmio energetico ed all’emanazione da parte della Regione Lombardia di nuove linee guida per il controllo ed ispezione degli impianti termici, è stato redatto un nuovo progetto per l’effettuazione della campagna di controllo di tali impianti. Il Comune di Cremona ha avviato questa attività nel 2002 con l’approvazione di uno specifico progetto. Il nuovo progetto, redatto conformemente alla recente normativa, sarà applicato dalla prossima stagione termica (2007-2008). Rispetto al precedente, i punti principali di differenza sono l’introduzione dell’obbligo di dichiarazione biennale dell’avvenuta manutenzione dell’impianto per tutti i tipi di impianti. La dichiarazione è tale solo se validata dal pagamento della quota stabilita per rendere autosufficiente la campagna. La Legge Regionale 24/06 ha introdotto una sanzione per l’omessa trasmissione all’ente di controllo della dichiarazione di avvenuta manutenzione. La trasmissione deve essere effettuata dal manutentore per gli impianti di potenza inferiore ai 35 KW (le normali caldaie domestiche), dal responsabile dell’esercizio e della manutenzione degli impianti termici o suo delegato negli altri casi. La presentazione delle dichiarazioni può essere effettuata in via telematica dai manutentori o dalle associazioni di categoria utilizzando lo specifico programma in fase di elaborazione da parte della Regione Lombardia. A tal proposito si segnala che dovrà essere trasmesso alla società incaricata tutto il data base del catasto impianti termici per consentire la costituzione del catasto centralizzato lombardo. Dovranno per questo essere stipulati appositi accordi con quanti utilizzano la trasmissione informatizzata per la regolarizzazione dei versamenti dovuti per ogni singola dichiarazione. Il Comune dovrà controllare gratuitamente per l’utente il 5% degli impianti dichiarati, mentre dovrà controllare con onere a carico dell’utente gli impianti non dichiarati. Le ispezioni, come attualmente avviene, saranno effettuate utilizzando professionisti esterni all’Amministrazione, in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente.
Per l’equa ripartizione dei costi e in accordo con la Provincia che si occupa dei controlli sulla restante parte del territorio provinciale, la Giunta Comunale ha stabilito le quote le seguenti quote per l’effettuazione delle dichiarazioni:
8 euro per caldaie con potenza nominale inferiore a 35 kW
10 euro per caldaie con potenza nominale compresa tra 35 e 50 kW
15 euro per caldaie con potenza nominale compresa tra 50,1 e 116,3 kW
20 euro per caldaie con potenza nominale compresa tra 116,4 e 350 kW
26 euro per caldaie con potenza nominale superiore a 350 kW
Il costo della singola ispezione per gli impianti non dichiarati, stabilito dall’Amministrazione comunale nel rispetto di quanto previsto dalle Linee guida regionali, viene differenziato per categoria di impianto con i seguenti importi:
Caldaie inf. ai 35 KW Euro 100,00
Caldaie da 35 a 50 KW Euro 116,00
Caldaie da 50,1 a 116,3 KW Euro 171,00
Caldaie da 116,4 a 350 KW Euro 238,00
Caldaie oltre 350 KW Euro 312,00
Per ogni generatore di calore, installato nello stesso locale, in più rispetto al primo, la Giunta ha stabilito di applicare una riduzione del 30% al singolo corrispettivo con arrotondamento all’unità di euro diventando
Caldaie inf. ai 35 KW Euro 70,00
Caldaie da 35 a 50 KW Euro 81,00
Caldaie da 50,1 a 116,3 KW Euro 120,00
Caldaie da 116,4 a 350 KW Euro 167,00
Caldaie oltre 350 KW Euro 218,00
Il Comune di Cremona può concordare e definire con le associazioni di categoria una convenzione, alla quale il singolo manutentore può aderire gratuitamente, divenendo così manutentore convenzionato, mirata a calmierare i prezzi. La convenzione potrebbe definire i seguenti punti: contratto di manutenzione tipo per impianti con potenza <35 kW, nel quale sono definite le azioni previste ed un range di prezzi; definizione di modalità attraverso le quali il manutentore diviene tramite tra Comune ed utente delle operazioni relative alla dichiarazione, sempre restando valide le responsabilità definite dalla normativa vigente. Come in passato ci si avvarrà di personale esterno per effettuare le ispezioni, in quanto gli ispettori devono essere professionisti abilitati e certificati ENEA per svolgere questo compito. La gestione della campagna di controllo degli impianti termici viene gestita dal Comune tramite personale proprio e specificatamente dall’Ufficio Ecologia – Sportello Caldaie. L’ufficio potrà stabilire rapporti di collaborazione con professionisti esterni al fine di ottimizzare la campagna, formare il personale delegato, gestire la campagna stessa. Per rendere efficiente la campagna di controllo dovrà essere effettuata un’attività di informazione gestita dall’Ente utilizzando gli strumenti ritenuti più opportuni e mirata al cittadino così da sensibilizzarlo ed informarlo sulle nuove disposizioni ed obblighi di legge. La campagna di informazione potrà essere concordata con la Provincia di Cremona, ente delegato al controllo per la rimanente parte del territorio provinciale, al fine di rendere la campagna stessa più incisiva. Si prevede di realizzare momenti di formazione destinati agli interessati, quali i manutentori, gli ispettori, gli amministratori di condominio, le associazioni dei consumatori, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ed il personale addetto dello sportello caldaie allo scopo di informarli sui contenuti del presente progetto e sugli adempimenti previsti dalla norma, oltre che delle nuove sanzioni introdotte dalla normativa regionale. Anche i fornitori di combustibili dovranno essere adeguatamente informati che l’inottemperanza all’obbligo della comunicazione entro il 31 marzo di ogni anno dei loro clienti comporta una sanzione amministrativa da euro 1.000 ad euro 10.000. Inoltre dovrà essere effettuata, in accordo, con i manutentori l’operazione di “targatura” delle caldaie, ovvero l’apposizione della targhetta identificativa di ogni impianto già presente nel catasto, azione prevista dalla Regione Lombardia al fine di rendere univoche le dichiarazioni.
Approvazione del planivolumetrico convenzionato presentato dalla Società “General Costruzioni Nord S.r.l.” riguardante un’area situata in via S. Ambrogio.
La Giunta Comunale, sentito il relatore (Assessore Daniele Soregaroli), e con voto unanime dei presenti, ha approvato il planivolumetrico convenzionato presentato dalla Società “General Costruzioni Nord S.r.l.” riguardante un’area situata in via S.Ambrogio, in quanto i contenuti dello stesso sono compatibili sia con le previsioni del vigente P.R.G. sia con le vigenti normative statali e regionali in materia.
Le Norme Tecniche di Attuazione del vigente Piano Regolatore Generale prevedono che, in relazione ad esigenze di coordinamento, il rilascio dei provvedimenti abilitativi edilizi può essere subordinato alla presentazione di un progetto planivolumetrico. In questo caso vale l’esigenza dettata dalla necessità di coordinare gli interventi previsti da parte del soggetto proponente e consistenti nella realizzazione di un complesso residenziale e relative autorimesse sulla parte privata azzonata B2c (ambiti di edilizia residenziale) e di un parcheggio pubblico sulla parte che verrà ceduta al Comune di Cremona, azzonata G4p (attrezzature ed impianti pubblici di livello comunale). Quest’ultima parte verrà ceduta al Comune per via del meccanismo perequativo, tranne una fascia di cinque metri lungo tutto il fronte dell’intervento edilizio che viene mantenuto di proprietà privata. Le opere realizzate sull’area ceduta (parcheggio, illuminazione pubblica, raccolta acque piovane e la nuova fognatura sotto via S. Ambrogio) saranno scomputate dal relativo contributo per opere di urbanizzazione secondaria. Il progetto sfrutta la depressione dell’area rispetto a via S. Ambrogio per la realizzazione di un piano interrato destinato ad autorimesse pertinenziali e cantine. Il blocco conta poi quattro piani fuori terra destinati alla residenza. Per la realizzazione del parcheggio sull’area di perequazione è previsto un parziale riempimento della depressione. La conferenza di servizi, opportunamente convocata per l’esame del planivolumetrico convenzionato presentato dalla Società General Costruzioni Nord s.r.l., ha concluso con esito favorevole i propri lavori, a condizione che gli elaborati, opportunamente integrati e modificati, recepiscano le prescrizioni emerse. La proprietà, a seguito di comunicazione da parte dei competenti uffici ha provveduto ad integrare gli elaborati di progetto. La società General Costruzioni Nord S.r.l. e il Comune di Cremona, intervenuta l’esecutività del presente atto, sottoscriveranno la convenzione urbanistica di cui alla bozza allegata. A seguito della stipula la società General Costruzioni Nord S.r.l. potrà chiedere il rilascio dei provvedimenti edilizi abilitativi.
Approvazione del Protocollo d’Intesa circa la ridistribuzione delle competenze viabilistiche tra Provincia e Comune di Cremona.
La Giunta Comunale, sentito il relatore (Assessore Daniele Soregaroli), e con voto unanime dei presenti, ha approvato lo schema del Protocollo d’intesa da stipularsi tra la Provincia ed il Comune di Cremona circa la ridistribuzione delle competenze viabilistiche, che stabilisce gli impegni programmatici della Provincia ai fini del trasferimento della proprietà stradale.
Il Comune di Cremona ha approvato la nuova delimitazione del centro abitato con conseguente declassificazione delle strade in essa comprese ed alla loro assunzione in carico al Comune di Cremona. A seguito di detta approvazione si è ritenuto necessario adeguare le competenze tecnico/amministrative tra Provincia e Comune di Cremona nei tratti stradali oggetto di declassificazione. A fronte dell’impegno assunto dal Comune di Cremona la Provincia, per un più razionale miglioramento del livello di servizio della rete stradale extraurbane ed alla contiguità della rete stradale ciclabile lungo la S.P. n. 83, si impegna alla realizzazione di una pista ciclabile che dovrà collegare la pista ciclabile del quartiere Maristella con quella del Comune di Persico Dosimo lungo la S.P. n. 83 assumendone in toto gli oneri finanziari quantificati in € 150.000,00 (I.V.A. e somme a disposizione comprese). Si rende pertanto necessario ridefinire le competenze della Provincia e del Comune di Cremona a livello stradale mediante l’approvazione di un protocollo d’intesa. Le progressive chilometriche indicate nello schema di protocollo d’intesa rispecchiano quanto approvato dal Comune di Cremona nella nuova perimetrazione del centro abitato.
Deliberazione di Giunta Regionale n. 8/3870 del 20 dicembre 2006: approvazione dello schema di intesa tra Regione Lombardia ed Enti Locali per la definizione dei criteri e modalità di riparto dell’aggiornamento delle risorse regionali per l’anno 2006 per lo svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale e delle attività amministrative di monitoraggio e di accertamento della sicurezza dei percorsi e designazione del delegato del Comune di Cremona alla sua sottoscrizione.
La Giunta Comunale, sentito il relatore (Assessore Daniele Soregaroli), e con voto unanime dei presenti, ha approvato lo schema di intesa tra Regione Lombardia ed Enti Locali per la definizione dei criteri e modalità di riparto dell’aggiornamento delle risorse regionali per l’anno 2006 per lo svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale e delle attività amministrative di monitoraggio e di accertamento della sicurezza dei percorsi. L’Assessore Daniele Soregaroli è stato quindi designato, quale delegato del Comune di Cremona, alla sottoscrizione dello schema di intesa.
Le risorse per servizi minimi di trasporto pubblico locale, stanziate annualmente sul bilancio regionale, sono state nel 2006 pari a € 521.685.000 (nel 2005 circa € 506.000.000). La Regione Lombardia, confermando l’assegnazione delle risorse storicamente attribuite agli Enti Locali pari a circa € 506.000.000 secondo criteri già definiti negli anni precedenti, ha stabilito l’assegnazione agli Enti Locali programmatori di ulteriori risorse stanziate sul bilancio regionale 2006 secondo i criteri individuati nella deliberazione di Giunta Regionale del 20 dicembre 2006. Per poter beneficiare di dette ulteriori risorse è necessario stipulare un Protocollo d’Intesa con la Regione Lombardia. In base a tale accordo il Comune di Cremona risulta destinatario dei seguenti contributi:
a). € 2.604,47 per le attività amministrative relative all’accertamento della sicurezza dei percorsi e delle fermate;
b). € 28.523,11 per lo svolgimento delle attività di aggiornamento dei Programmi Triennali dei Servizi, per gli adempimenti inerenti allo svolgimento delle gare per l’affidamento dei servizi, per lo svolgimento delle attività di monitoraggio dei servizi e per le attività di gestione del contratto da parte degli Enti
c). € 40.570,76 assegnazione agli Enti Locali delle maggiori risorse finanziarie stanziate sul bilancio regionale dell’anno 2006, quale aggiornamento delle risorse (comprensive di IVA) per i servizi minimi. Gli Enti Locali devono destinare tali risorse alle aziende aggiudicatarie dei servizi
Il totale ammonta dunque a € 71.698,34. Ad integrazione della parte economica, lo schema di accordo ridefinisce anche i termini per la presentazione dei progetti per i sistemi tecnologici e per gli investimenti per la qualificazione del trasporto pubblico locale. I contributi che saranno erogati dalla regione Lombardia saranno così ripartiti: al Comune di Cremona € 31.127,58, a KM S.p.A. € 40.570,76.
Richiesta inoltrata dalla Provincia di Cremona intesa ad ottenere la collaborazione del Comune di Cremona per la realizzazione del Campionato Mondiale di Pesca del 2008 che si svolgerà presso il campo di gara del canale navigabile a Spinadesco.
La Giunta Comunale, sentito il relatore (Vice Sindaco Luigi Baldani), ha dato l’approvazione di massima alla collaborazione del Comune di Cremona che si renderà disponibile ad entrare nel comitato organizzatore della manifestazione dopo che saranno accolte le candidature e dopo che verrà scelta in via definitiva la città nella quale si disputerà questo importante evento sportivo.
Proposta inoltrata dai rappresentanti delle associazioni commerciali di agevolazioni tariffarie per le attività collocate nelle aree interessate da lavori di pubblica utilità.
L’Assessore al Bilancio Celestina Villa ha spiegato che, in base a quanto stabilito dal comma 86 dell’art. 1 della Legge 28 dicembre 1995, n. 549, i Comuni possono deliberare agevolazioni sui tributi di loro competenza, fino alla totale esenzione, per gli esercizi commerciali ed artigianali situati in zone precluse al traffico a causa dello svolgimento di lavori per la realizzazione di opere pubbliche che si protraggono per oltre sei mesi. Riferendosi al cantiere di corso Garibaldi, di prossima apertura, l’Assessore, ricordando che si tratta di un intervento che si protrarrà a lungo nel tempo, ha chiesto alla Giunta di avere un’indicazione sul da farsi. La Giunta, valutata la situazione e considerata la portata dei lavori in programma, ha stabilito all’unanimità l’esenzione totale da tutti i tributi (COSAP, Ta.R.S.U., ex ECA, ICP – Imposta comunale sulla pubblicità – ed ICI), per l’intera durata dei lavori, a favore degli esercizi commerciali ed artigianali che saranno interessati dal cantiere di corso Garibaldi.
 
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