15 Settembre, 2002
«Capitolo del Bollito»
«Il 21 WAY» - Il 7 marzo carni cremonesi e piemontesi a confronto
Mercoledì 7 marzo, alle ore 12.30, nel locale "Il 21 WAY" di piazza
Stradivari, gestito da Alessandro Volta, si terrà l'iniziativa culinaria
"Capitolo del Bollito" nel corso della quale verranno poste a confronto carni
cremonesi e piemontesi. Non si tratta di una sfida o di un duello, ma di
un'occasione per approfondire un discorso così importante per la cucina e gli
allevamenti italiani, ricordando che già nel 1983 l'Istituto Nazionale di
Sociologia Rurale, nel volume "Gastronomia e società" edito da Franco Angeli,
definiva la qualità sulle orme del vecchio Larousse: "Essa è ciò che fa sì che
una cosa sia tale ed anche l'eccellenza di qualche cosa". L'iniziativa è
organizzata dal Presidente dell'I.N.SO.R (Istituto Nazionale di Sociaologia
Rurale) Corrado Barberis con la collaborazione dell'Associazione Amici della
Cucina Cremonese, e con il patrocinio del Comune di Cremona che, in questo modo,
vuole valorizzare una delle sue eccellenze gastronomiche, il bollito.
Verranno sottoposte al giudizio dei commensali testina, biancostato, punta di
petto, muscolo di spalla, cotechino, più una portata libera scelta da cremonesi
e piemontesi (altrattanto dicasi per salse e contorni). Le carni saranno fornite
per Cremona dalla macelleria Giuseppe Carletti di Vescovato, selezionatore della
razza frisona italiana il presidente dei cui allevatori e Giuseppe Quaini; per
il Piemonte dalla macelleria Brarda di Cavpour, che presenterà un bue di razza
piemontese proveniente dalla pluripremiata stalla dei fratelli Del Soglio, i cui
esemplari sfiorano i tredici quaintali. Saranno in cucina per Cremona lo staff
del locale Il 21 WAY, per il Piemonte lo staff del ristorante La Nicchia di
Cavour.
Il comitato di degustazione (sembra più giusto chiamarlo in questo modo anziché
giuria, trattandosi di confronto non del tutto omogeneo in quanto vengono
utilizzate carni di vacca e di bue) sarà così composto: Gian Carlo Corada,
Sindaco di Cremona, Giuseppe Torchio, Presidente della Provincia di Cremona,
Luigi Baldani, Vice Sindaco di Cremona, Giandomenico Auricchio, Presidente della
Camera di Commercio di Cremona e di Federalimentare, Corrado Barberis,
Presidente dell'Istituto Nazionale di Sociologia Rurale, Massimo Bianchedi,
Direttore di Cremona Fiere, Mario Berardo, macellaio, Rosalba Cantarini,
comunità montana del San Vicino, Ermanno Comegna, direttore di Unalat Informa,
Vanni Cornero, giornalista de La Stampa, Mario Chianale, Confraternita d'la
Tripa 'd Moncalé, Riccardo Crotti, Presidente APA di Cremona, Giancarlo De Luca,
de L'Allevatore, Fiammetta Fadda, giornalista di Panorama, Margherita Forestan,
della Mondadori, nuova editrice dell'Atlante dei prodotti tipici dell'INSOR,
Leonardo Lippi, consigliere regionale delle Marche, Mario Maestroni, Presidente
della Libera Associazione Agricoltori di Cremona, Letizia Martirano,
condirettore di Agra Press, Silvano Paone, Regione Lazio, Enrico Pirondini,
direttore de La Provincia di Cremona, Antonio Piva, Presidente di CremonaFiere,
Giuseppe Quaini, presidente della Frisona Italiana di Cremona, Giovanni Rizzotti,
editore de L'Informatore Agrario, Guido Soldi, Presidente CIA di Cremona,
Assuero Zampini, direttore Coldiretti di Cremona. Il comitato di degustazione
sarà presieduto da Onelio Benedetti, editore delle riviste Eurocarni e Premiata
Salumeria Italiana.
 
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