15 Settembre, 2002
Assegnazione dei lavori dell’autostrada Cremona-Mantova
Dichiarazione del Sindaco Gian Carlo Corada del presidente della Provincia on. Torchio
Esprimo viva soddisfazione alla notizia che il Consiglio di Stato ha accolto
il ricorso presentato dal raggruppamento temporaneo di imprese, che fa capo alla
Società Autostrade Centro Padane, in merito all'assegnazione dei lavori per la
realizzazione dell'autostrada destinata a collegare Cremona a Mantova. In questo
va dato atto al Consiglio di Amministrazione della Società Autostrade di avere
operato con determinazione e lungimiranza sino al conseguimento di questo
importante risultato per il nostro territorio.
Il Comune di Cremona ritiene da sempre il collegamento autostradale tra Cremona
e Mantova un progetto infrastrutturale di interesse strategico che, una volta
realizzato, può contribuire, anche in maniera significativa, allo sviluppo
economico e alla migliore vivibilità della nostra realtà.
L'auspicio che mi sento ora di formulare è che si faccia di tutto per recuperare
il tempo perduto a causa del contenzioso: innanzitutto che la Regione prenda
atto della sentenza e, una volta acquisite le motivazioni che ne stanno alla
base, proceda nell'assegnazione dei lavori, secondo le disposizioni vigenti e le
modalità che riterrà più opportune, ad ATI-Centropadane; quindi che Autostrade
Centropadane, con la professionalità e le capacità dimostrate dalla propria
dirigenza, proceda alla realizzazione di questo innovativo progetto in linea con
le osservazioni scaturite dal confronto aperto e trasparente instaurato a suo
tempo con gli enti locali coinvolti.
Dichiarazione del presidente, on. Torchio
In attesa di conoscere le motivazioni della decisione favorevole del
Consiglio di Stato relativamente al ricorso presentato dall’Ati-Centropadane, il
presidente della Provincia, on. Giuseppe Torchio, esprime soddisfazione per
l’esito positivo del pronunciamento, che dovrebbe scrivere la parola fine,
stante l’inappellabilità del verdetto, ad una vicenda che ha fatto perdere
troppo tempo prezioso. La realizzazione della nuova Cremona-Mantova, infatti, è
ritenuta prioritaria dall’intero territorio e sono certo che la Regione
Lombardia, che ha finanziato tale infrastruttura, darà concreto seguito alla
sentenza attivando le procedure previste.
A margine della realizzazione dell’opera non va dimenticato che il consenso
espresso dalle Autonomie Locali è condizionato alla realizzazione di tutta una
serie di iniziative legate allo sviluppo dei territori, al collegamento con le
aree produttive, ed alla possibilità di incidere concretamente sulle attività
economiche a beneficio dei territori interessati.
Si è in attesa di conoscere la decisione definitiva dell’Unione Europea con
riferimento alla realizzazione del Ti.Bre, a seguito delle contro deduzioni
presentate e sostenute dal Governo Italiano. Se da indiscrezioni emergerebbe un
quadro di attenzione e disponibilità che sembra estendersi non solo al Governo
nazionale, ma anche agli organismi comunitari incaricati di decidere in merito è
ora necessario poter disporre di un quadro complessivo onde verificare le
compatibilità delle realizzazioni delle due opere strettamente collegate ad un
cronoprogramma che veda procedere in termini sinergici. Non va dimenticato,
infatti, che il tratto compreso tra il casello di Calvatone-Tornata e Marcaria
dovrà essere realizzato in comune da parte delle due Aziende.
Contestualmente proseguiremo a dedicare la massima attenzione ed impegno al
tema dell’intermodalità, con la valorizzazione della via d’acqua e ferroviaria.
Cremona, 07 Maggio 2007
 
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