15 Settembre, 2002
Bus navetta Bagnolo – Lodi
«Esperimento riuscito». Un tragitto alternativo alla Paullese, per proseguire in treno da Lodi per Milano
Esperimento riuscito. Il bus navetta, partito da Bagnolo cremasco alle 6,30
di questa mattina, ha trasportato, attraverso le fermate di Vaiano e Monte
Cremasco, il gruppo di amministratori locali e di funzionari alla stazione
ferroviaria di Lodi, da dove il viaggio è proseguito in treno fino a Milano.
Alle 7,35 il gruppo era già fuori dalla stazione di Rogoredo.
Il giudizio positivo è unanime. Per tutti i sindaci parla il primo cittadino
di Monte Cremasco, Attilio Zanini, che ha lanciato per primo l’idea del tragitto
alternativo alla Paullese.
“Mi pare – afferma - che l’esperimento sia riuscito benissimo.Oggi abbiamo
impiegato un tempo non molto dissimile, probabilmente, da quello che avremmo
impiegato percorrendo la Paullese, ma siamo in un periodo, estivo e con le
scuole chiuse, di traffico meno intenso. Ma in vista della stagione invernale e
soprattutto dei lavori per il raddoppio della Paullese credo che questa possa
essere un’alternativa valida, che se si riuscirà a far partire porterà vantaggi
ai pendolari. Abbiamo infatti verificato che i tempi di percorrenza del bus
mantengono un margine prudenziale abbastanza ampio, tanto che noi a Lodi avremmo
potuto prendere il treno che parte 5 minuti prima. Questo ci dice che l’orario
scelto è buono, ed abbiamo già richieste di utenti per avere una corsa anche più
tardi, per coloro che possono usufruire dell’orario elastico”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il commento dell’assessore provinciale ai
Trasporti Agostino Alloni, il quale rimarca però il problema dell’integrazione
tariffaria, necessaria per rendere i costi analoghi alla tratta unica.
“Abbiamo già chiesto alla Regione, che ne ha la competenza – dice Alloni – di
deliberare in questo senso. Speriamo che sia possibile ottenerla in tempi
stretti, in modo che il servizio possa partire con una sperimentazione
operativa”.
 
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