15 Settembre, 2002
Inaugurato il *Pronto Servizio Anziani*.
L'avvio, nella nuova sede operativa di via Tibaldi n.14, del progetto
Presenti, tra gli altri, il Sindaco Gian Carlo Corada, l'Assessore per i Servizi alla Persona Maura Ruggeri ed il Presidente dell'AUSER di Cremona Giuseppe Strepparola, è stata inaugurata la sede del "Pronto Servizio Anziani".
L'avvio, nella nuova sede operativa di via Tibaldi n.14, del progetto "Filo d'Argento - Pronto Servizio Anziani" rappresenta l'inizio di un investimento strategico da parte delle istituzioni e del privato sociale nei confronti delle persone anziane e dei loro famigliari.
Il progetto di telefonia sociale "Filo d'Argento - Pronto Servizio Anziani" offre da alcuni anni anche nel territorio cremonese un servizio gratuito di informazione e supporto domiciliare per anziani e famiglie attraverso un progetto nazionale, con un numero verde gratuito 800 99 59 88 che risponde 24 ore su 24, per 365 giorni all'anno con operatori volontari, operativo dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18; nelle restanti 18 ore della giornata e nei restanti giorni della settimana e dell'anno il servizio è coperto dal call center nazionale, con operatori diretti.
Realizzatori dell'operazione su scala regionale sono Auser-RisorAnziani Regione Lombardia, in collaborazione con il Consorzio Cooperative Sociali "LIGHT", ARCI Lombardia, Consorzio Farsi Prossimo e ICOS Impresa per la Cooperazione e la Sussidiarietà, in partnership con Regione Lombardia-Assessorato Famiglia e Solidarietà Sociale.
A livello locale, l'Auser RisorAnziani Comprensorio di Cremona, in collaborazione con Caritas Diocesana di Cremona, Cooperativa Sociale Sentiero di Cremona, Consorzio ICOS, ricercando un dialogo anche con i Sindacati pensionati CGIL-CISL-UIL e altre realtà del Terzo Settore, ha stretto una collaborazione strategica con il Comune di Cremona, la Provincia di Cremona, l'ASL e con l'Ambito distrettuale di Cremona per l'implementazione dei servizi offerti nel territorio cremonese, attraverso un monitoraggio delle varie situazioni.
L'obiettivo è quello infatti di aumentare la capacità di risposta ai cittadini non solo del Comune di Cremona ma di tutti i 47 Comuni dell'Ambito distrettuale di Cremona attraverso la sinergia pubblico-privato e la collaborazione tra i Servizi Sociali istituzionali e l'azione del volontariato e del privato sociale, con attenzione particolare alla popolazione anziana (over 70) particolarmente presente nel territorio cremonese.
La nuova sede di via Tibaldi vuole essere il significativo inizio di uno sviluppo del servizio su tutto il territorio dei 47 Comuni del Distretto di Cremona e con il sostegno di risorse economiche del Comune di Cremona, dell'Ambito distrettuale di Cremona, da enti del privato sociale (in particolare dalla Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona) e di possibili risorse economiche provenienti da progettualità sostenute, nell'ambito del Patto per lo Sviluppo, dall'Amministrazione Provinciale di Cremona.
La nuova sede ospita la centrale operativa del numero verde telefonico e volontari del Filo d'Argento che aiutano le persone anziane e non solo nella gestione di alcuni problemi quotidiani e offre tra i vari servizi: compagnia telefonica, consegna spesa/farmaci a domicilio, aiuto nel disbrigo di pratiche varie e trasporti per cure mediche e/o per servizi quotidiani socio-sanitari.
L'attività è in continuo aumento e necessita infatti di una sede nuova, di più volontari e di apparecchiature sempre più moderne.
Nel corso dei 12 mesi del 2006, infatti, gli operatori telefonici del Filo d'Argento hanno ricevuto complessivamente 4.448 chiamate, di cui 2.533 nel Punto d'Ascolto di Cremona - (Ambito Distrettuale di Cremona (2.488 dal prefisso 0372 e 45 dal prefisso 0374). Il 96% delle telefonate del Punto d'Ascolto di Cremona sono richieste di aiuto diretto e solo il 4% di richiesta di informazioni dall'orario di apertura di sportelli pubblici alle modalità di accesso ai voucher, ecc.. Alle richieste telefoniche di aiuto del Punto Cremona (Ambito Distrettuale di Cremona) sono corrisposte 3.752 prestazioni, di cui il 76% richieste di trasporto, il 3% compagnia telefonica, l'11% consegna spesa/farmaci e il 10% disbrigo pratiche. Nei primi 8 mesi del 2007 le chiamate telefoniche sono aumentate sensibilmente: 3.268, di cui 2.334 nel punto d'Ascolto di Cremona, per un totale di circa 8.000 servizi attivati a Cremona e nei Comuni dell'Ambito distrettuale di Cremona.
 
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