15 Settembre, 2002 Canoni Aler. Regione Lombardia, via libera agli aumenti, l’Unione abbandona la commissione E’ scontro aperto in Regione sui canoni d’affitto delle case popolari dopo che la maggioranza ha deciso di approvare un nuovo meccanismo di calcolo dei canoni
E’ scontro aperto in Regione sui canoni d’affitto delle case popolari dopo che la maggioranza ha deciso di approvare un nuovo meccanismo di calcolo dei canoni
d’affitto, determinando nei fatti aumenti consistenti per tutti senza garantire il miglioramento delle condizioni di
vita nei quartieri popolari.
Mercoledì scorso la commissione regionale competente
ha infatti approvato la legge voluta dall’assessore alla
casa Mario Scotti, su cui la maggioranza non ha voluto
discutere gli emendamenti dell’opposizione che quindi
ha deciso di abbandonare l’aula al momento del voto.
E’ duro il commento di Franco Mirabelli in merito alla
vicenda: “In commissione – ha dichiarato - il
centrodestra ha deciso di dare il via libera all’aumento
dei canoni d’affitto in un momento in cui lo scandalo
degli affitti di favore a Milano dimostra che ci sono
alcuni privilegiati a fronte di molti assai meno fortunati.
Abbiamo chiesto di discutere modifiche sostanziali,
riguardanti l’abusivismo, la possibilità di vendere, le
garanzie per gli inquilini, ma il centrodestra ha forzato
l’approvazione della legge. C’è qualcosa di più –
aggiunge il consigliere - perché è in corso presso
l’assessorato un tavolo tecnico per valutare
cambiamenti al meccanismo dei canoni, e ciò significa
che la prossima seduta di Consiglio molto probabilmente
esaminerà emendamenti consistenti anche da parte
dell’assessore. E’ incredibile che su un tema tanto
delicato si sia scelto di blindare la discussione”.