15 Settembre, 2002
Misure di ordine pubblico per Cremonese-Padova
Il 22 aprile scorso il Prefetto di Cremona, dr. Giuseppe Badalamenti, ha presieduto una riunione di coordinamento interforze per esaminare alcune misure da attuare ......
Il 22 aprile scorso il Prefetto di Cremona, dr. Giuseppe Badalamenti, ha presieduto una riunione di coordinamento interforze per esaminare alcune misure da attuare in occasione dell’incontro di calcio Cremonese-Padova, in programma per domenica 27 aprile p.v., al fine di prevenire ogni possibile episodio di violenza o di turbativa dell’ordine pubblico.
L’incontro è stato convocato anche a seguito della determinazione adottata dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive operante presso il Ministero dell’Interno, che ha segnalato all’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza la possibilità di adottare alcune misure restrittive per l’accesso allo Stadio Zini in vista della partita di cui trattasi.
Al termine dell’incontro, il Prefetto ha adottato uno specifico provvedimento, notificato all’Unione Sportiva Cremonese ed in corso di notifica alla U.S. Padova, che prevede i seguenti divieti:
1.chiusura del settore ospiti con conseguente annullamento dei relativi tagliandi eventualmente già venduti;
2.vendita dei biglietti esclusivamente nella provincia di Cremona e soltanto ai residenti nella provincia stessa;
3.divieto di diffusione e vendita on line, qualora prevista, di biglietti al di fuori della provincia;
4.divieto di cessione dei tagliandi.
A seguito del provvedimento adottato dal Prefetto, il Questore disporrà tutti i servizi preordinati al monitoraggio dei divieti disposti con il citato provvedimento ed i dispositivi di prefiltraggio prima della partita.
 
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