15 Settembre, 2002
Cremona, Comune virtuoso con pochi debiti. Lo dice *Il Sole 24 ore*
La classifica pubblicata il 7 luglio ci dice che nel 2006 il debito medio per abitante di un Comune capoluogo è stato di 1.542 euro, cifra molto lontana dalla situazione di Cremona dove invece la media è di 397 euro.
L'indebitamento complessivo del Comune ammonta a
28 milioni di euro, con una percentuale del 28,9 % sulle entrate,
rispetto ad un media del 68,7%, mentre la differenza rispetto al 1998 è
del 22,3% di debiti in meno. Questi dati collocano la città di Cremona
in fondo alla classifica dell'indebitamento dei Comuni italiani: ci
posizioniamo infatti al 92° posto su 100! In vetta all'elenco dei
Comuni virtuosi!
Sottolineo che, ancora una volta quando vengono pubblicate classifiche
serie, fondate su numeri reali, trovano puntuale smentita tutte le
sterili polemiche circa la nostra capacità di ben amministrare il
Comune. Quanto emerge dalla classifica pubblicata dal principale
quotidiano economico e finanziario nazionale dimostra che questa
Amministrazione lascia in eredità un bilancio sano con un indebitamento
bassissimo, soprattutto rispetto ad altri capoluoghi del Nord a noi
vicini per dimensioni e realtà economica e sociale.
Una classifica pubblicata a poca distanza dall'approvazione, da parte
del Consiglio Comunale di uno dei suoi più significativi atti, il
Rendiconto della Gestione del Comune di Cremona per l'esercizio
finanziario 2007. L'importanza risiede nel fatto che, quello approvato,
da' appunto conto delle spese fatte dal Comune nel 2007, e lo fa grazie
all'Amministrazione ed agli uffici - che hanno lavorato con competenza,
costanza e professionalità.
Lasciare in eredità un bilancio sano dimostra l'esistenza di un modello
ben preciso di città, perseguito fino in fondo, naturalmente con le
possibilità date, con un bassissimo indebitamento, con una spesa
altrettanto bassa per il personale, senza alcun aumento delle tasse (una
delle pochissime città in Italia), mantenendo alto il livello degli
interventi in campo sociale ed educativo e sapendo mettere mano ad
ingenti investimenti - come Cremona non vedeva da decenni - che stanno
già dando i loro frutti e che ne daranno ancora di più in un futuro non
molto lontano.
Per finanziare gli ingenti investimenti in opere pubbliche (strade,
marciapiedi, scuole, giardini, ecc.) abbiamo recuperato circa due
milioni e mezzo di euro sulla spesa corrente: si tratta di un forte
titolo di merito che ci ha permesso di investire moltissimo. Cremona,
come riconosciuto dalle classifiche nazionali, è dunque tra i Comuni più
virtuosi d'Italia e gli sforzi compiuti dall'Amministrazione sino ad ora
stanno dando buoni risultati.
IL SINDACO
Gian Carlo Corada
 
Fonte il Blog di Gian Carlo Corada
|