15 Settembre, 2002
Poesie, canzoni, teatro ed emozioni
Venerdì 19 dicembre – Cremona, teatro Monteverdi. Esperienze dell’interno, un reading con attori di eccezione
Cosa può accomunare poeti, cantautori e attori? Cosa può accadere se si trovano su un palco tra poesie, musiche, parole e invenzioni?
Venerdì 19 dicembre al teatro Monteverdi (via Dante 149), promosso da Fondazione Sospiro in collaborazione con il Comune di Cremona, quello che potrebbe sembrare una provocazione accadrà realmente: sullo stesso palco saranno presenti personaggi di mondi diversi a cui verrò chiesto di fronteggiare le richieste impegnative di un reading poetico teatrale in quattro atti. Ognuno dedicato a una emozione o un’esperienza cardine: amore, oppressione, tristezza, libertà. Il canovaccio della serata sarà legato a queste tematiche, e ci si muoverà tra letture di brani dei poeti Alda Merini e Alfredo Dilda, le canzoni di Pacifico e Alberto Fortis, il tutto intessuto nelle abili mani di Alberto Branca.
Alda Merini è considerata dai più la più grande poetessa vivente. La sua poetica, fatta di ardente visionarietà e profonda, ma al tempo stesso sommessa, inquietudine, la rende una delle letture più travolgenti della poesia contemporanea.
Alfredo Dilda è definito da alcuni un “poeta del sommerso”. Maturo di età ma giovane di penna, Dilda ha appena dato alla stampa la sua prima raccolta di poesie e scritti: “Essenza” (edito da Vannini di Brescia). Un talento che scrive dell’ordinario, ma sa condurre anche il lettore più distratto in un tunnel di emozioni e riflessioni arricchenti ed ammalianti.
Dilda e Merini, per quanto abbiamo abilità e fama artistica ben differenti, condividono esperienze di vita passate analoghe. Esperienze di dolore, di emarginazione, di forza e di riscatto. Oltre che di infinito amore per la vita e le emozioni.
Alberto Fortis, autore dei testi e delle musiche delle canzoni da lui interpretate, produttore e regista, è presente nel panorama musicale dal 1979. La sua discografia comprende tra incisioni ufficiali, raccolte e live, una dozzina di titoli con registrazioni effettuate in Italia e all'estero, tre suoi album sono stati premiati con il disco d'oro. Ha composto oltre 13 dischi, collaborato con artisti di fama mondiale. Dopo la raccolta “Universo Fortis” del 2003, nel 2008 è uscito
Pacifico, al secolo Gino De Crescenzo, è un autore delicatissimo che tutti abbiamo sentito cantato da grandi della musica italiana, da Gianna Nannini a Gianni Morandi. Come interprete dei suoi brani stiamo ammirando in questi giorni con il singolo “Tu che sei parte di me”, anticipazione del quarto disco in uscita il 16 gennaio 2009, con il titolo “Dentro ogni casa” e prodotto da Caterina Caselli.
Un ensemble atipico, esplosivo per le premesse, che accende curiosità e passione nell’attesa dell’esito.
Un incontro unico e irripetibile.
L’ingresso è gratuito e ad ogni partecipante verrà omaggiata una copia della nuova raccolta “Essenza”.
 
|