15 Settembre, 2002
Varato il piano provinciale per l’edilizia minore
E’ pronto ad essere spedito in Regione il prospetto, licenziato dalla Provincia di Cremona, con delibera giuntale, relativo agli interventi di edilizia minore

Varato il piano provinciale per l’edilizia minore
E’ pronto ad essere spedito in Regione il prospetto, licenziato dalla Provincia di Cremona, con delibera giuntale, relativo agli interventi di edilizia minore.

Sono stati stimati 70 interventi sul territorio, che corrispondono ad un investimento complessivo di svariati milioni di euro. “I Comuni ci hanno mandato delle proposte - spiegano il Presidente Corada e l’Assessore Francesco Spotti -. La Provincia ha formulato un parere, dando dei punteggi ai progetti, sulla base di oggettivi criteri di valutazione che si è data. E’ stato quindi stilato un elenco di priorità. Spetta ora alla Regione ripartire i fondi finalizzati ad opere di adattamento e riadattamento in edifici scolastici destinati alla materna e all’obbligo in comuni con meno di 10 mila abitanti”. br> “Noi per primi ci contiamo - continuano gli amministratori -, anche perché si tratta di interventi che vanno nella direzione di qualificare e rendere più sicuri gli ambienti scolastici, ma è difficile che possano trovare accoglimento da parte della Regione tutte le domande di contributo pervenute”.
Gli interventi in pole-position, partendo dalla cima della graduatoria provinciale, sono quelli dei Comuni di Montodine (rifacimento impianti elettrici alla scuola madia); Vescovato (uscite di sicurezza alla materna); Torre de’ Picenardi (impianti elettrici, antincendio, scale per scuole elementari e medie); Soncino (servizi igienici nuovi alla materna); Spino d’Adda (controsoffitti, serramenti, uscite di sicurezza, rifacimento impianti alla elementare); Pieranica (serramenti e servizi igienici alla materna); Sergnano (impianti nuovi e riadattamenti di spazi alla media); Robecco D’Oglio (rampe per portatori handicap, serramenti, termosifoni alle scuole media e elementare); Trescore Cremasco (cablaggi, impianti, barriere architettoniche, adattamenti spazi alla elementare); Pandino (coperture nuove all’asilo); Soncino (serramenti nuovi alla media); Agnadello (eliminazione amianto alle scuole medie e elementari); Acquanegra (adattamento spazi alla materna); Ripalta Cremasca (serramenti alla media); Dovera (rifacimento impianto elettrici alle scuole medie e superiori); Bordolano (servizi igienici, barriere architettoniche alle elementari); Casaletto Ceredano (formazione rampe portatori di handicap, rifacimento impianti elettrici, caldaia nuova alla materna); Pescarolo (serramenti e montascale alle elementari).