Orientamento  

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Iscrizioni e Pretest

Sono giorni decisivi per gli aspiranti Ingegneri intenzionati ad iscriversi al Politecnico di Milano.
Presso la sede di Cremona sono aperte le iscrizioni ai Corsi di Laurea in Ingegneria Gestionale ed Ingegneria Informatica. Dal 22 luglio al 24 agosto 2009 gli studenti che hanno già superato il Test On Line (TOL) potranno immatricolarsi per il nuovo anno accademico, mentre coloro che ancora non hanno sostenuto o superato la prova potranno iscriversi alle sessioni di Test On Line che si svolgeranno martedì 1, mercoledì 2 e giovedì 3 settembre 2009 presso la sede universitaria cremonese e presso le altre sedi del Politecnico.
Per supportare gli studenti nella preparazione al test, la Sede di Cremona organizza un corso pretest, tenuto da due studenti tutor del Politecnico, per il ripasso dei principali argomenti di matematica, fisica ed inglese da lunedì 24 agosto a lunedì 31 agosto. Gli interessati dovranno far pervenire la loro adesione al corso completo o a singole sezioni entro lunedì 24 agosto compilando l'apposita form nella sezione orientamento del sito www.cremona.polimi.it. Il Politecnico di Milano inoltre mette a disposizione gratuitamente tre volumi "POLItest - Il test di Ingegneria al Politecnico di Milano", che raccolgono materiale didattico relativo alle sezioni di matematica, fisica e comprensione verbale. I testi sono disponibili presso la Segreteria Studenti della sede di Cremona, aperta anche nel mese di agosto (tranne dal 10 al 15 agosto 2009) per poter fornire tutte le informazioni necessarie ai futuri ingegneri.
Per le aspiranti matricole, come negli scorsi anni, è stato istituito anche uno spazio informativo gestito dagli studenti della sede per condividere la loro esperienza universitaria e fornire approfondimenti sugli aspetti didattici dei vari corsi, offrendo così un utile vademecum sul mondo Politecnico.
Il servizio è disponibile in tutto il periodo di iscrizione (22 luglio - 24 agosto) dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, il mercoledì dalle ore 9 alle ore 16.30, ad esclusione della settimana di ferragosto.
La Segreteria Studenti è contattabile via e-mail all'indirizzo orientamento@cremona.polimi.it o telefonicamente al numero 0372/567703 - 0372/567704. E' possibile inoltre reperire informazioni utili visitando il sito www.cremona.polimi.it

 Ricerche e Collaborazioni  

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Il progetto "Tecnologia e Disabilità" al Forum PA

Il progetto "Tecnologia e Disabilità" ha presenziato, nello stand dell'IBM, al Forum P.A. tenutosi dall'11 al 14 Maggio 2009 alla Nuova Fiera di Roma.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra IBM Italia e il Politecnico di Milano, ha lo scopo di fornire autonomia a soggetti diversamente abili permettendo il controllo di vari dispositivi attraverso il joystick delle carrozzine elettriche (una descrizione più approfondita del progetto è stata pubblicata sulla Newsletter di Gennaio).
Forum PA è una mostra convegno che promuove un confronto tra pubbliche amministrazioni, imprese e cittadini sui temi chiave dell'innovazione nel sistema paese e nei sistemi territoriali.
Il ricercatore della sede cremonese del Politecnico Edoardo Vannutelli Depoli con l'Ing.Osvaldo Marcotti di IBM hanno presentato l'avanzamento della ricerca principalmente alle ASL ed ai comuni, ricevendo riscontri positivi.

 Tirocini e Tesi di Laurea  

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Una tecnica euristica per l'esplorazione efficiente dello spazio degli stati nel Model Checking
Tesi di Laurea in Ingegneria Informatica di Marco Maffini
Relatore Prof. Paola Spoletini

I sistemi critici, cioè sistemi dal cui funzionamento dipendono grossi interessi o addirittura vite umane (ad esempio sistemi aeronautici, sistemi impiegati nel settore della medicina e sistemi di controllo), richiedono metodi di specifica, progetto e verifica rigorosi. In questi sistemi, la correttezza del software utilizzato risulta essere di primaria importanza.
Fondamentale per l'utilizzo della verifica formale è il Model Checking. Questa tecnica si basa sulla costruzione di un modello (normalmente finito) del sistema che viene poi analizzato in modo esaustivo per verificare che possieda le propietà richieste.
Grazie all'utilizzo del concetto di modularità si può ridurre sensibilmente il grado di complessità di un modello. In una verifica modulare, i vari moduli che compongono il modello vengono analizzati separatamente sfruttando le connessioni tra di loro; è facile intuire che un ruolo molto importante nella determinazione del fattore di complessità è quello dell'ordinamento dei moduli, ovvero, l'ordine in cui i moduli vengono analizzati.
Scopo della tesi è proprio quello di ottimizzare la complessità della verifica modulare (model checking modulare), definendo che, attraverso l'analisi del contenuto dei singoli moduli, permetta di ordinarli secondo un criterio prestabilito.
Data l'importanza del processo di verifica, le tecniche utilizzate devono essere supportate da strumenti appropiati che abbiano sia una elevata capacità descrittiva sia la possibilità di un'efficiente automatizzazione di tale processo. Uno di tali strumenti è sicuramente TRIO (Tempo Reale ImplicitO), un linguaggio di specifica basato su una logica metrica temporale con passato e futuro, che può inoltre essere estesa con i costrutti della programmazione ad oggetti. In generale, però, TRIO è indecidibile, per questo motivo per avere un metodo completo e automatico è stato considerato un sottoinsieme decidibile di TRIO, ottenuto non permettendo variabili, rendendo finiti tutti i domini e utilizzando i numeri naturali come dominio del tempo. Per il processo di verifica vero e proprio viene utilizzato il traduttore TRIO2Promela, una piattaforma per la specifica e la verifica di modelli TRIO, che in questa fase vengono tradotti in linguaggio PROMELA (PROcess MEta LAnguage).
Brevemente, per creare il metodo di orientamento, è stata ricavata un'euristica che data una formula in logica temporale, ne analizza le varie sottoformule e la relazione booleana che le lega per ricavare un coefficiente, detto di filtraggio, il quale descrive quanto questa formula incida sulla complessità del processo di verifica.

La Value Stream Analysis: modello interpretativo, applicazione e proposte di miglioramento. Il caso Faster
Tesi di Laurea in Ingegneria Gestionale di Simone Tirelli e Lorenzo Bolzoni
Relatore Prof. Antonio Roversi
Correlatore Prof. Giorgio Pizzamiglio

Il progetto si prefigge di introdurre una nuova logica di gestione della produzione all'interno dell'azienda: dall'attuale visione per funzioni ("Mass Production") ad una visione per processi, elemento cardine del Lean Thinking. L'attuale situazione aziendale mostra le criticità tipiche della produzione di massa, ovvero tempi di attraversamento elevati, eccessive scorte interfunzionali e perdita del presidio sul processo produttivo interamente demandato alle singole funzioni. Questo ha provocato una serie di problematiche nella risposta al cliente, sia dal punto di vista del tempo di evasione di ordini standard, sia per quanto concerne possibili modifiche progettuali dei prodotti richiesti.
Il primo passo del progetto è stato quello di individuare, tramite lo strumento della Group Technology, le famiglie di prodotto che presentano analogie nel processo di produzione. Successivamente, basandoci sulle richieste dell'azienda, abbiamo focalizzato il nostro studio sulle famiglie più rilevanti dal punto di vista strategico. Per ognuna di queste, attraverso la metodologia della Value Stream Analysis, abbiamo studiato, con l'ausilio di documenti cartacei, del database aziendale e con l'osservazione diretta sul campo, le singole fasi del processo produttivo e gli aspetti che intervengono su di esso, siano essi sottoforma di informazioni, materiali, interfacce o processi decisionali. Abbiamo in seguito modellizzato l'intero processo produttivo rilevando, per ogni attività, gli indicatori più significativi volti a capire l'impatto di queste sul processo stesso. Infine è stata stilata per ogni famiglia, la Value Stream Map corrispondente, dove sono state presentate, in seguito a studi statistici, le tempistiche inerenti ai processi fisici informativi e decisionali, l'incidenza del "valore aggiunto" e il dimensionamento del flusso dei materiali e delle sue difettosità.
Lo studio ha portato all'individuazione di numerose criticità all'interno del flusso produttivo-informativo, finalizzato a far emergere le aree di intervento sulle quali ci siamo focalizzati nella seconda parte del progetto. Fra le tante proposte portate al management aziendale , quelle che hanno prodotto risultati maggiormente significativi, sono state:

• Ri-progettazione del layout del reparto assemblaggio, dimensionamento in base agli ordini previsti per gli anni successivi
• Eliminazione di diverse attività a non valore aggiunto
• Ripensamento del processo di assemblaggio e packaging
• Ripensamento della gestione del processo per quanto concerne l'autorità decisionale
• Internalizzazione di alcune attività particolarmente critiche

I risultati raggiunti si possono riassumere in:

• Riduzione del 36% del tempo di attraversamento
• Riduzione del 37% del tempo atteso dal cliente per l'evasione
• Eliminazione di quasi tutte le scorte interopeazionali
• Riduzione del 55% del costo di assemblaggio della famiglia Multifaster
• Notevole semplificazione della gestione dell'intero flusso produttivo e informativo e del processo di pianificazione generale

 Convegni  

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ICTCS 2009

Presso la sede di Cremona del Politecnico si terrà dal 28 al 30 Settembre l'undicesima edizione di ICTCS (Italian Conference on Theoretical Computer Science). La conferenza vuole essere un forum per lo scambio di idee e vuole anche creare l'occasione per giovani ricercatori di acquisire competenza nella presentazione di progetti, di ampliare le prospettive sull'argomento e di beneficiare dei contatti con ricercatori affermati. I contributi riguarderanno vari aspetti dell'informatica teorica, quali algoritmi, automata, teoria della complessità, crittografia, metodi formali, linguaggi, logica, sicurezza, ecc. Il comitato scientifico e organizzativo è composto dai professori Alessandra Cherubini (Politecnico di Milano), Mario Coppo (Università di Torino), Giuseppe Persiano (Università di Palermo).

 Sport  

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24H 2009, XIII edizione

Anche quest'anno si è tenuta la celebre manifestazione sportiva "24H", la non stop di calcio a cinque di Cremona, giunta alla tredicesima edizione, organizzata come ogni anno a scopo benefico dal Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale di Cremona.
La sede di Cremona del Politecnico da sempre è particolarmente coinvolta nell'evento, contribuendo economicamente ma anche attraverso validi volontari reclutati tra studenti e personale.
Il torneo ha avuto sede al Palazzetto dell Sport Ca'de Somenzi di Cremona e in contemporanea presso il campo Sportivo della A.S. Sported Maris al Maristella ed anche a Bonemerse. Le partite di calcetto sono state giocate ininterrotamente dalle ore 18 di Venerdì 12 alle ore 22 di Sabato 13 Giugno.
La squadra Politecnico non poteva mancare, a cui vanno i nostri complimenti anche se non è giunta alle fasi finali. La nostra squadra ha giocato Venerdì alle 18 (persa 2-1) e alle 21.30 (persa 4-5), Sabato alle 4.30 (vinta 4-3) e alle 10.30 (persa 3-4 ai rigori).
Vincitrice la "HD Bibò", la squadra del conosciuto titolare della ex copisteria interna alla nostra sede!
Come ogni anno, la manifestazione non si è limitata solo alla 24 ore di calcio a cinque, ma ha dato spazio anche alle finali della seconda edizione del torneo di calcio a 5 per diversamente abili "Noi con Voi", alla Birra Fest, anch'essa non stop, al dj set di Stevie D e si è conclusa la sera di Domenica 14 giugno col tradizionale spettacolo del Centro Danza Sporting Life, quest'anno dal titolo "Città senza parole. Riflessione su un tema: la non comunicazione che sempre di più contraddistingue la metropoli".

Torneo intersedi

Lo scorso 6 Giugno 2009, si è tenuto nel Centro Sportivo Prato Grande di Garlate, nei pressi di Lecco, il torneo intersedi di calcio a 5 del Politecnico di Milano, tradizionale appuntamento annuale organizzato dal Comitato Sportivo dell'Ateneo.
Presenti a questa edizione 6 squadre: Milano Bovisa, Como, Cremona, Erasmus, Lecco e Mantova. Assenti le squadre rappresentative di Milano Leonardo e Piacenza.
Purtroppo rispetto all'anno scorso la squadra di Cremona non è giunta in finale, ma si è fermata ai quarti sconfitta da Como all'undicesimo rigore. Nei gironi di qualificazione Cremona ha giocato contro Bovisa e Lecco, perdendo entrambe le partite. La finale, disputata proprio dalle prime due squadre che han vinto su Cremona, è stata una partita equilibrata e ben giocata da entrambe le partite in cui i portieri hanno fatto la differenza. La vittoria è arrivata ai rigori per la squadra di Bovisa.