15 Settembre, 2002
Libri usati: comincia la vendita
Per le scuole medie superiori -si è conclusa la fase di ritiro:grazie agli studenti e alle studentessee al lavoro dei nostri volontari
Arci Cremona & MOVIMENTO STUDENTESCO22° M E R C A T I N O P O P O L A R E
dei L I B R I S C O L A S T I C I U S A T I
- per le scuole medie superiori -si è conclusa la fase di ritiro:grazie agli studenti e alle studentessee al lavoro dei nostri volontari
ABBIAMO RACCOLTO OLTRE 1.000 LIBRI USATI!...PRONTI, ATTENTI, VIA !ORA COMINCIA LA VENDITAda VENERDI 11 a GIOVEDI 17ore 16|19LUOGOCOMUNE
CENTRO SOCIALE CULTURALE ARCI
VIA CESARE SPECIANO 4
CREMONA
tel. 0372 20484 | 456371
"il sapere non è una merce"
UNA SCUOLA DI TUTTI|E E PER TUTTI|E
UNA SOLIDARIETA' COMUNITARIA
PER IL DIRITTO ALLO STUDIO PER TUTTI|E
UNA NUOVA SCUOLA PUBBLICA
PER UN SAPERE CRITICO
manifesto
22! Tante sono le edizioni di una iniziativa
fondata attraverso le generazioni sull'impegno
volontario degli studenti e dei giovani attivisti,
della quale negli anni hanno potuto fruire
migliaia di studenti, studenti-lavoratori,
precari e disoccupati, giovani e migranti
della provincia di Cremona. Continuità ed
utilità sociale del "Mercatino"
lo rendono un esempio di cittadinanza attiva,
partecipazione civile ed impegno sociale,
una bella "tradizione" popolare
testimonianza del radicamento di una volontà
solidale nel mondo giovanile cremonese.
Un servizio autogestito da/tra/per giovani
che unisce concretezza e idealità; una forma di solidarietà, condivisione e
reciprocità nel tempo della crisi e della
precarietà per il diritto allo studio per
tutti, contro le speculazioni delle imprese
editrici; una pratica di economia sociale comunitaria
autorganizzata e autofinanziata senza alcuno
scopo di lucro.
Anche nel 2009. siamo un "Mercatino
in Movimento" che esprime l'autonoma
soggettività degli studenti e dei giovani,
tornati protagonisti con le mobilitazioni
dell'Onda nello scorso anno scolastico contro
la controriforma della Ministra Gelmini:
tra autoritarismo per gli studenti e disprezzo
per gli insegnanti, proclama meritocrazia
ma taglia risorse, annuncia modernità ma
riduce il servizio pubblico, mentre regala
ulteriori fondi e accredita nuove prerogative
alle scuole private.
Un nuovo movimento creativo, nonviolento,
determinato - plurale e unitario, aperto
all'incontro con insegnanti, genitori, educatori
- per l'affermazione del sapere come diritto
umano, civile e sociale universale: bene
comune e risorsa fondamentale per il futuro
del Paese.
Un movimento per la vera libertà dell'istruzione
e l'autonomia critica della formazione -
come dell'informazione, della comunicazione
e della cultura - dagli interessi particolari
dei grandi potentati economici-finanziari
e dai nuovi integralismi ideologici, "etnici"
o confessionali. Contro il modello Berlusconi-Formigoni,
che vuole imporre le logiche del mercato
anche dentro la Scuola e l'Università, riducendo
il sapere a merce e piegando perfino l'istruzione
e la formazione a strumento di profitto.
Il Mercatino è parte di questo Movimento:
per la difesa e la riqualificazione della
scuola e dell'università pubbliche;
per una scuola di tutti e per tutti, pluralista
e multiculturale, laica e democratica;
contro ogni ulteriore finanziamento pubblico
alle scuole private, la cui libertà di esistere
va garantita, ma come dice la Costituzione
"senza oneri per lo Stato";
contro la spinta alla privatizzazione dell'istruzione,
che riproduce vecchie discriminazioni culturali
e subalternità sociali nei confronti delle
classi popolari e delle comunità migranti.
Un movimento per una profonda riforma della
scuola e dell'università pubblica, fondata
su:
la criticità di un sapere multiculturale
e multietnico;
l'affermazione dei diritti e della partecipazione
democratica degli studenti;
la innovazione dei programmi e la modernizzazione
delle strutture;
un rapporto paritario con il mondo del lavoro,
finalizzato agli interessi degli studenti
e non subalterno agli interessi unilaterali
delle imprese;
l'apertura al territorio e alla società civile,
come occasione di crescita umana e comunitaria;
l'autorganizzazione degli studenti e dei
giovani in attività formative, espressive
e creative anche nelle ore pomeridiane e
serali in collaborazione con le organizzazioni
e le reti sociali, l'associazionismo e il
volontariato, anche come forma di prevenzione
del disagi disagio e delle dipendenze, della
marginalità e dell'esclusione sociale.
Un Mercatino partecipe della lotta della
nuova Società Civile Globale per un altro
Mondo possibile, contro la guerra e il terrore
permanenti: contro la globalizzazione neoliberista
che aumenta ingiustizie e diseguaglianze,
consuma e distrugge il Pianeta, impone sradicamento
culturale e omologazione al pensiero unico;
per un'altra globalizzazione dal basso di
"tutti i diritti umani per tutti",
della pace nella giustizia, della nonviolenza
tra gli uomini e con la natura, della valorizzazione
delle diversità e della democrazia partecipativa.
Con queste ragioni apriamo il "Mercatino
dell'Onda" in una città che rischia
di chiudersi nell'egoismo e nell'intolleranza:
un'esperienza di vita comunitaria in controtendenza
all'individualismo proprietario, una pratica
di reciprocità e gratuità in alternativa
alla mercificazione delle relazioni umane,
una scelta di condivisione del bene comune
in opposizione alla legge del tutti contro
tutti.
"Fermiamo l'odio, spezziamo l'indifferenza,
costruiamo comunità": è il Mercatino
di Cremona Città Aperta che obietta alla
chiamata alla guerra economica e sociale,
resiste ai meccanismi di produzione della
paura, disobbedisce alla pervasività delle
ossessioni securitarie e delle ansie proibizioniste.
Anche per questo, come sempre, il 22° Mercatino
vuole essere un luogo di incontro e comunicazione,
di aggregazione e scambio. Per stare e fare
insieme, parlando di scuola e società, di
vita e comunità, confrontando opinioni ed
esperienze, intrecciando sogni, rabbie, speranze.
Per dare voce alle espressioni studentesche
e giovanili, per troppi anni ignorate dalla
scuola "ministeriale" e ancora
troppo spesso costrette nel paradigma "bamboccioni
o devianti", opponendoci alla "grande
restaurazione" in atto e invece difendendo
i percorsi di innovazione e i progetti di
sperimentazione che pure sono cresciuti in
controtendenza nella scuola pubblica, anche
nel nostro territorio.
Per questo, come sempre, durante e dopo il
Mercatino promuoveremo Attività di Informazione
e Documentazione, Incontri, Animazioni, Cineforum,
Concerti...
adesioni e contatti:
MOVIMENTO STUDENTESCO > tel.mob. 333 9773004 | e-mail: nik@fuori-luogo.it
ARCI CREMONA > tel.mob. 329 4929654 | e-mail: cremona@arci.it
 
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