15 Settembre, 2002
Oggi mercoledì la CAROVANA ANTIMAFIE 2009 a Cremona
In viaggio per la legalità, la giustizia sociale, la democrazia
Oggi mercoledì la CAROVANA ANTIMAFIE 2009
a Cremona
In viaggio per la legalità, la giustizia
sociale, la democrazia
Comitato Promotore Provinciale di Cremona
organizzazioni aderenti:
ACLI - ARCI - ASSOCIAZIONE AMBASCIATA DEMOCRAZIA
LOCALE A ZAVIDOVICI -
ASSOCIAZIONE L'AQUILONE - CARITAS DIOCESANE
- CENTRO MISSIONARIO DI CREMA -CGIL CAMERA
DEL LAVORO TERRITORIALE - CISVOL CENTRO SERVIZI
PER IL
VOLONTARIATO - COMITATO BENI COMUNI - COMITATO
PROMOTORE LIBERA CREMONA - COOPERATIVA "NONSOLONOI"
PER IL COMMERCIO EQUOSOLIDALE - COOPERATIVA
SOCIALE "LA SIEMBRA" - FORUM PROVINCIALE
DEL TERZO SETTORE - IPSIA - UISP
con la partecipazione di studenti e insegnanti
di:
ISTITUTO GHISLERI - I.T.I.S TORRIANI - LICEO
ARTISTICO MUNARI - LICEO
SCIENTIFICO ASELLI - LICEO DELLE SCIENZE
SOCIALI ANGUISSOLA - I.P.I.A
MARAZZI - ISTITUTO GALMOZZI - I.T.I.S GALILEI
- LICEO ALIGHIERI - LICEO
SCIENTIFICO DA VINCI
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CAROVANA ANTIMAFIE 2009 ARRIVA A CREMONA!
MERCOLEDI 11 NOVEMBRE
Arci, Libera, Avviso Pubblico e il Comitato
Promotore Cremonese
presentano:
ORE 17 | PIAZZA STRADIVARI
Accoglienza dei Carovanieri in Viaggio con
le Organizzazioni Sociali e le
Scuole partecipanti
"PIAZZA ANTIMAFIA"
INCONTRO CON LA SOCIETA' CIVILE E LA COMUNITA'
LOCALE
Testimonianze | Video | Materiali di Documentazione
| Merenda di Liberaterra
ORE 21 | "LUOGOCOMUNE" CENTRO SOCIALE
CULTURALE ARCI
Via Cesare Speciano, 4
Carovana incontra i cittadini
"RESISTERE A MAFIOPOLI" SERATA
DI TESTIMONIANZA E IMPEGNO CON
GIOVANNI IMPASTATO
Fratello di Peppino, attivista sociale assassinato
dalla mafia e Presidente
del Centro Siciliano di Ricerca e Documentazione
sulle mafie "Giuseppe
Impastato"
Durante la serata sarà allestita la MOSTRA
FOTOGRAFICA SULL'USO SOCIALE DEI
BENI CONFISCATI ALLE MAFIE (prod. Arci e
Libera)
GIOVANNI IMPASTATO è fratello di Peppino
Impastato, il giovane attivista
sociale, culturale e politico, che negli
anni '70 dalle onde libere di Radio
Aut controinformava la Sicilia denunciando
e documentando le attività
mafiose e le collusioni tra mafia e politica.
Per questo venne rapito e
assassinato a Cinisi l'8 maggio 1978. Dapprima
si cercò addirittura di far
passare la morte di Peppino come un suicidio
o un incidente durante la
preparazione di un attentato. Poi, per molti
anni, le indagini furono
insabbiate: la sua morte restò avvolta nel
mistero e nell'oblìo, fino a
quando istituzioni e cittadini trovarono
il coraggio di mettere sotto accusa
il potere mafioso.
La sua vita, il suo impegno, il suo sacrificio
sono oggi raccontati dal film
"I Cento Passi", che ha contribuito
a segnare la memoria e la coscienza di
una nuova generazione di antimafia sociale...
Giovanni Impastato continua l'impegno del
fratello attraverso un'intensa
opera di testimonianza e di denuncia, sia
attraverso l'attività del Centro
Siciliano di Studio e Ricerca sulla mafia
intitolato al fratello, che
attaverso centinaia di iniziative, incontri,
manifestazioni nelle comunità
locali e nelle scuole di tutta Italia.
Ha recentemente pubblicato con Franco Vassia
il libro "RESISTERE A
MAFIOPOLI - La storia di mio fratello Peppino
Impastato".
Giovanni parla del suo rapporto con Peppino,
un fratello maggiore di cui
tanto avrebbe avuto bisogno, che gli è stato
negato dalle vicende che si
susseguivano in casa Impastato e nella comunità
più ampia del paese. Si può
dire che il colloquio più intenso con il
fratello cominci proprio dopo la
sua morte, quando assieme a Mamma Felicia
e alla moglie decide che Casa
Impastato diventi una casa aperta, spalancata
a chi vuole conoscere Peppino,
sbarrata alla parentela mafiosa. E da lì
si snoda una storia che è insieme
personale e condivisa, di chi si batte per
salvare una memoria e pretendere
giustizia.
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per ulteriori informazioni e contatti urgenti:
Gigi Rossetti, tel.mob. 339 6940843
 
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