15 Settembre, 2002
Concorso di idee per la riqualificazione di piazza Strdaivari
Parte la consultazione popolare
CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE
DI PIAZZA STRADIVARI
DA SABATO 30 GENNAIO IN MOSTRA TUTTE LE PROPOSTE
E AL VIA LA CONSULTAZIONE POPOLARE
Sabato 30 gennaio 2010, alle ore 10.30, nella
Sala Alabardieri di Palazzo Comunale, verrà
inaugurata la mostra dove saranno esposti
gli elaborati grafici di tutte le proposte
ideative presentate nell’ambito del Concorso
di idee per la riqualificazione di Piazza
Stradivari ed ammesse alla valutazione dalla
apposita commissione.
Per garantire il carattere anonimo degli
elaborati esposti, questi saranno collocati
e numerati in maniera assolutamente casuale.
Dato il ragguardevole numero dei partecipanti
e degli spazi espositivi disponibili, saranno
poste in esposizione due sole tavole per
partecipante, tra cui la tavola riepilogativa
accompagnata dalla relazione illustrativa.
La mostra rimarrà aperta al pubblico sino
al 7 febbraio 2010 con i seguenti orari:
dal lunedì al sabato dalle 9 alle 18, la
domenica dalle 10 alle 18.
Nei giorni di apertura i cittadini potranno
esprimere il loro gradimento mediante una
votazione espressa nei seguenti modi:
• compilando una scheda cartacea da consegnare
nella sede della mostra (Sala Alabardieri),
oppure a SpazioComune (piazza Stradivari,
7) o tramite fax al n. 0372-407290;
• compilando una scheda on line sul sito
del Comune
www.comune.cremona.it
(dove sarà inserito lo stesso materiale esposto
in mostra).
Ogni cittadino, che potrà votare solo se
ha compiuto 16 anni e se residente o domiciliato
a Cremona, dovrà dichiarare le proprie generalità
ed esprimere una sola preferenza con possibilità
di argomentarla. Non sarà possibile votare
più di una volta.
Al termine dell’esposizione ed ultimate le
operazioni di raccolta del gradimento popolare,
sarà convocata una seduta pubblica, come
già indicato dal regolamento di concorso,
dove dar conto delle graduatorie ottenute,
procedere all’abbinamento tra gli elaborati
codificati ed i soggetti partecipanti (attraverso
l’apertura delle buste già presentate dai
concorrenti e rimaste sigillate) e proclamare
i vincitori del concorso. Contestualmente
verrà annunciato il vincitore della consultazione
popolare.
Al vincitore del Concorso andrà un premio
di euro 10.000,00, i concorrenti collocati
al 2° e al 3° posto della graduatoria finale
riceveranno un rimborso spese, rispettivamente
pari ad euro 4.000,00 ed euro 2.000,00. La
commissione giudicatrice potrà decidere all’unanimità
di attribuire speciali menzioni o segnalazioni
non retribuite. Non sono ammessi ex-aequo
per il primo premio. Il primo premio potrà
non essere assegnato qualora le proposte
presentate non siano ritenute idonee dalla
Commissione giudicatrice. La proposta ideativa
che otterrà il migliore gradimento in seguito
alla consultazione popolare riceverà un riconoscimento
pari ad euro 2.000,00 (non cumulabile con
altri premi eventualmente assegnati).
Il concorso di idee per la riqualificazione
di Piazza Stradivari è stato ufficialmente
indetto il 25 settembre 2009, con la contestuale
approvazione del Regolamento di concorso.
Il relativo bando è stato pubblicato dal
2 ottobre 2009 al 4 dicembre 2009, termine
ultimo di presentazione delle proposte ideative.
Entro tale termine sono regolarmente pervenuti
i plichi provenienti da 66 concorrenti. Il
9 dicembre 2009 si è svolta la seduta pubblica
di ammissione (in termini di regolarità della
documentazione amministrativa) dove è stata
disposta l’esclusione di 7 concorrenti, ai
quali è stato dato avviso dei provvedimenti
assunti.
Il 18 dicembre 2009 è stata nominata la commissione
giudicatrice, incaricata delle valutazioni
di ordine tecnico relative alle proposte
ideative presentate, così composta: Marco
Pagliarini, Direttore del Settore Lavori
Pubblici (Presidente), Marco Masserdotti,
Direttore del Settore Gestione Territorio,
Sviluppo Economico, Sportello Unico per le
Imprese e l’Edilizia; arch. Vincenzo Rinaldi
su designazione dell’Ordine degli Architetti,
Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori
della Provincia di Cremona; ing. Adriano
Faciocchi su designazione dell’Ordine degli
Ingegneri della Provincia di Cremona; geom.
Roberto Palu’ su designazione del Collegio
dei Geometri della Provincia di Cremona.
I commissari, in successive sedute collegiali,
hanno preso in esame tutte le proposte, disponendo
la non ammissibilità degli elaborati provenienti
da 8 concorrenti, in quanto ritenute in contrasto
con le disposizioni del Regolamento.
Durante tutte le fasi preliminari e valutative
è stato garantito l’anonimato delle proposte
ideative esaminate, contraddistinte esclusivamente
(a termini di regolamento) da un codice alfanumerico.
Completato l’esame delle proposte, come previsto
dal Regolamento, la commissione giudicatrice
ha stilato la graduatoria ai fini dell’attribuzione
dei premi, riservati ai concorrenti collocati
ai primi tre posti. La graduatoria è stata
presa in consegna (in busta sigillata) dal
Segretario Generale del Comune di Cremona,
che ne assicura la custodia e l’integrità.
Il concorso di idee è stato pensato con lo
scopo di promuovere la riqualificazione della
Piazza Stradivari ponendosi i seguenti obiettivi:
valorizzare l’identità di spazio pubblico,
le qualità urbane e le valenze storiche presenti;
favorirne le caratteristiche di luogo di
incontro, di aggregazione sociale e luogo
di spettacoli; riaffermarne l’utilizzo per
il mercato bisettimanale, per altri mercatini
e manifestazioni varie; riconoscerne il ruolo
di trait d’union nel sistema piazze cittadino;
rivitalizzazione non solo simbolica del luogo
e dell’intorno urbano; rivitalizzare il commercio
stabilendo un maggiore legame con le dinamiche
sociali attraverso soluzioni che soddisfino
le esigenze delle attività, diurne e notturne,
presenti senza però penalizzare le esigenze
dei residenti.
E’ ragionevole pensare che l’idea progettuale
ritenuta dal Comune più rispondente agli
obiettivi concorsuali possa diventare un
vero e proprio elemento ordinatore per rinnovare
l’immagine della città, imponendosi come
progetto strategico per concepire ed anticipare
una visione unitaria di sistemazione di luoghi
pubblici, ad esempio il sistema piazze e
loro vie di collegamento.
Cremona, 28 gennaio 2010
 
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